il portaborse regia di Daniele Luchetti Italia 1991
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il portaborse (1991)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL PORTABORSE

Titolo Originale: IL PORTABORSE

RegiaDaniele Luchetti

InterpretiGiulio Brogi, Angela Finocchiaro, Silvio Orlando, Nanni Moretti

Durata: h 1.35
NazionalitàItalia 1991
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1991

•  Altri film di Daniele Luchetti

Trama del film Il portaborse

Luciano Sandulli, professore di lettere, arrotonda scrivendo libri e articoli per un autore in crisi. Un giorno viene convocato a Roma dal ministro Botero, che lo assume perché gli stenda discorsi e interventi. Sandulli esita, sconsigliato dalla fidanzata, ma poi accetta. Dopo il primo momento di infatuazione per l'ambiente e per il capo, si accorge però che Botero è un politicante volgare e senza scrupoli, dedito soltanto al culto del potere. Saprà abbandonarlo ritrovando la propria dignità.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,55 / 10 (28 voti)7,55Grafico
Miglior attore protagonista (Nanni Moretti)Migliore sceneggiatura
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior attore protagonista (Nanni Moretti), Migliore sceneggiatura
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il portaborse, 28 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Goldust  @  14/02/2024 18:26:04
   7½ / 10
Un film quasi profetico, vista l'uscita appena precedente allo scandalo di Tangentopoli, in cui il marcio del mondo politico italico viene messo alla berlina con arguzia ed intelligenza. Si poteva scegliere un finale meno simbolico di un'automobile "picconata" ma questo è uno dei pochi difetti di una pellicola coraggiosa ed ancora oggi molto attuale. Bravissimi gli interpreti: Nanni Moretti è uno spietato squalo dalla risposta sempre pronta, piegato alle logiche di partito e alla connivenza con deprecabili pratiche politiche; Orlando è il suo grillo parlante, il cittadino coscienzioso che fatica a scendere a patti con questo mondo. Tra i lavori più riusciti di Lucchetti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  19/07/2020 19:43:11
   8 / 10
Prima di Tangentopoli e comunque della caduta della prima repubblica , Lucchetti aveva già capito tutto e in questo film svela l'ambiguità e l'arrivismo di una classe politica corrotta e viscida ..
Ottimo Moretti , falso e approfittatore , bravissimo Orlando , ingenuo e credulone .. ultima ruota del carro che però dimostra orgoglio in un finale provocatore ,liberatorio e anche un pò violento .

Paolo70  @  04/10/2017 12:25:40
   7 / 10
Buon film. Realistico. Ottime le interpretazioni di Orlando e Moretti. Buona la regia. Per alcuni tratti noioso ma per lo più scorrevole. Da vedere.

Dick  @  21/09/2016 15:35:11
   8 / 10
Ad un anno da tangentopoli, il film nostrano rivelazione d' inizio anni 90 è un asciutto e austero ritratto degli ingranaggi politici oliati da uomini di potere che con i loro magheggi hanno contribuito a portarci alla situazione attuale. Il discorso finale di Botero somiglia in maniera sorprendente ad alcuni del Berlusca di qualche anno fa!

fabio57  @  04/03/2016 14:41:50
   8½ / 10
Bel film di Luchetti , che messo da parte il registro umoristico spinge sul tema della denuncia, considerando che il lavoro è del 1991 si può senz'altro giudicarlo profetico .Di li a poco ci sarebbe stata tangentopoli a mettere i riflettori su ciò che qui il regista aveva sommessamente insinuato. Moretti è bravissimo in un ruolo che sembra fatto su misura per lui, politico antipatico, arrogante, presuntuoso, tronfio, con un ego smisurato ,megalomane, impegnato soltanto al perseguimento del suo tornaconto personale e disposto a tutto pur di non perdere i suoi privilegi,senza alcun scrupolo o morale. Sono passati 25 anni e il film è ancora attuale, a rammentarci forse che i musicanti sono cambiati ma la musica è sempre la stessa.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/09/2016 15.31.41
Visualizza / Rispondi al commento
Matteoxr6  @  07/03/2015 10:58:09
   8 / 10
Uscito poco prima di Tangentopoli, e ho detto tutto. La sceneggiatura è ottima, in quanto incastona bene il soggetto attraverso avvenimenti e dialoghi azzeccati e porta con sé un quadro completo e interessante. Quello manca è la tecnica, un po' data dai soldi (non sono certo produzioni hollywoodiane), un po' dagli aspetti tecnici puri; se vi fossero anche questi elementi, alcuni film italiani con sceneggiature decisamente superiori alle tante commediole americane, avrebbero avuto molto più successo internazionale.

topsecret  @  26/04/2013 08:51:06
   6½ / 10
Qualche settimana fa ho visto BENVENUTO PRESIDENTE che tratta la stessa indignazione politico-sociale che venti e più anni prima aveva scosso Luchetti, tanto da portarlo a fare questo film: IL PORTABORSE. Triste notare come non sia cambiato niente.
La differenza tra i due film è la comicità quasi demenziale che Bisio mette nel suo personaggio, nel film di Milani, mentre Orlando e Moretti sono impegnati in delle performance che virano più sulla denuncia, infarcite di cinismo e disincanto, senza troppa banalità, che in qualche maniera riescono ad essere incisive e interessanti per chi guarda.
Un film, questo, capace di mantenere un ritmo costante per tutto il tempo consentendo una visione lineare, inevitabilmente retorica, ma apprezzabile.

benzo24  @  05/03/2011 14:36:40
   5 / 10
film di denuncia, alla visione risulta pesante e moralista. insomma un film che si prende troppo sul serio. regia e interpreti piuttosto mediocri.

The Legend  @  04/07/2010 23:16:30
   9 / 10
Bellissimo.

Il portaborse ci porta nel sottobosco di favori e di connivenze che è dietro e dentro la politica, descrivendo magistralmente gli intrighi schifosi e i ricatti morali a cui nessun giocatore riesce mai a sottrarsi.

Dialoghi briosi e attori tutti sopra le righe: se Silvio Orlando si sapeva che era bravo, Lucchetti riesce nel miracolo di far recitare alla grande persino Nanni Moretti, mai così convincente (da attore) in un film non suo. A tono anche le varie figure di contorno (Finocchiaro, Brogi, Allocca).

Non capisco perché il cinema italiano non possa essere fatto sempre così bene.

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/09/2016 15.36.17
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  23/06/2010 12:12:36
   8 / 10
Daniele Luchetti dirige in maniera sobria e asciutta un film drammatticamente attuale. Un film che ritrae lo scenario politico italiano come corrotto in maniera pressochè irreverdibile.
Un'eccelente interpretazione di Moretti, nel ruolo del ministro Botero; bravo come sempre anche Orlando, quale rappresentazione di quell'Italia ancora un po' idealista.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  24/12/2009 00:06:51
   8 / 10
E' triste rilevare che a distanza di quasi vent'anni la deriva della già tutt'altro che limpida politica italiana sia ulteriormente degenerata a dispetto della parentesi di Mani Pulite. Il film di Luchetti all'epoca fece giustamente scalpore, proprio per il fatto che il cinema italiano aveva perso la capacità di produrre film di denuncia. L'arrivismo, il cinismo e peggio ancora l'ignoranza ha preso sempre più piede, in un paese dove, cito quasi testualmente dal film, "meglio essere estrosi, brillanti e un po' mascalzoni piuttosto che grigi e onesti". Il risultato odierno è sotto gli occhi di tutti. Luchetti, magari inconsapevolmente, mostra l'inizio di una deriva che pare inarrestabile e Botero ne è il suo simbolo. La migliore interpretazione di Moretti in assoluto, perfetto in un ruolo che riproporrà nella sua "versione aggiornata" del Caimano con il quale chiuderà il cerchio.

dobel  @  09/11/2009 09:36:45
   7½ / 10
E' proprio così: la cafonaggine etica, l'ipocrisia, la corruzione, l'immoralità, la disonestà. Tutto questo è un atteggiamento mentale prima di tutto. Il periodo rappresentato è quello di passaggio fra prima e seconda repubblica: un misti fra Craxi e Berlusconi. Ho conosciuto, mio malgrado, molti politici e molti portaborse e posso dire che è veramente così, il film non esagera in nulla: quella gestione mai chiara del denaro, delle persone e delle mansioni... quella capacità trasformista di utilizzare la gente spremendola e far propri i lati più immediatamente accattivanti di essa. Un buon film ben recitato e ben diretto, ma soprattutto un documentario fedele.

giumig  @  25/02/2008 22:52:13
   8 / 10
Davvero un bel film, anticipatore di tantissimi avvenimenti successivi.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  16/02/2008 19:23:37
   7 / 10
Rappresentazione a tratti superficiale (ma nel complesso riuscita e coraggiosa) del sistema politico italiano...ottima la costruzione dei personaggi e perfetto il cast,con la scoperta Silvio Orlando(agli esordi) e la miglior prova in assoluto del Moretti attore.
Curioso come il film anticipi di pochi mesi lo scandalo tangentopoli.

Pink Floyd  @  04/01/2008 21:13:51
   8½ / 10
Scorcio di una certa Italia , con riferimenti neanche troppo velati e critiche aperte a un certo modo di gestire la Cosa Pubblica.
Di politica se ne trova in abbondanza, anche se questa volta il film può farsi tollerare anche dagli allergici. In fondo è Luchetti dietro la macchina da presa e non Moretti, che spesso risulta andare a senso unico nelle sue invettive.
Qui invece Nanni firma solo il registro del casting, dando vita alla migliore interpretazione della sua carriere-giustamente premiata- , tanto inaspettata quanto gradita.
A fargli da contralatare un credibilissimo Silvio Orlando che veste i panni di un Professore in bilico, un personaggio in costante evoluzione estremamente riuscito.
Per il resto valida la sceneggiatura e la realizzazione della stessa.
Alcune scene sono rimarcabili, altre un tantino fastidiose, di troppo.
Tutto sommato ancora un'ottima regia per Daniele Luchetti, assistito da Riccardo Milani.
Il giro è quello, prendere o lasciare!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  12/12/2007 10:26:15
   7½ / 10
Ritratto amaro e pessimista di una classe politica sempre piu’ “inciuciona” e corrotta,non piu’ al servizio del paese ma del proprio interesse.
Luchetti è coraggioso nel tratteggiare le malefatte del ministro Botero politicante senza scrupoli,accecato dal potere e dal denaro,arrogante e subdolo,disgustosamente falso e corrotto.
Bello il confronto tra questo personaggio negativo e l’ingenuo ed onesto professore d’italiano, chiamato a far parte della squadra del ministro e sprofondato in un mondo senza morale al quale non riuscirà ad adeguarsi.
Il regista risulta quasi profetico visto che dopo pochi mesi dall’uscita del film si scatenò il polverone di “mani pulite”,che portò a galla magagne molto piu’ grandi di quelle rappresentate nella pellicola.
Cio’ che lascia maggiormente basiti che a piu’ di 15 anni di distanza le cose in Italia non sono affatto cambiate,da anni ormai il popolo italiano è governato non da uno, ma da una miriade di ministri Botero,personaggi privi di scrupoli che a parte rare eccezioni ci inondano la testa di parole suadenti e costruttive per poi fare esattamente il contrario una volta raggiunto il proprio scopo.
La rappresentazione di un Italia in mano a dei farabutti passa abbastanza bene,qualche passaggio è un po’ superficiale o eccessivamente enfatico,ma Luchetti centra l’obiettivo facendo provare reale disgusto allo spettatore.
Molto bene il cast con in evidenza la coppia Silvio Orlando/Nanni Moretti,ma anche le “seconde linee” si muovono con efficacia in un film intrigante che merita di essere visto soprattutto in un momento come questo di profonda crisi politica.

sweetyy  @  30/10/2007 18:01:10
   6 / 10
Non è il genere di film che preferisco ma l'ho trovato graffiante e veritiero...
Nanni Moretti mi sta un pò sullo stomaco però devo ammettere che è azzeccato nella parte del ministro affamato di potere, molto bravo anche Silvio Orlando.

marco86  @  23/09/2007 20:03:21
   7 / 10
Rende tristi l'attualità di questo film ben interpretato da Moretti e (come al solito)da Silvio ORlando.Ritratto cinico e spietato di una politica corrotta e amorale.il periodo è più o meno quello di tangentopoli,ma con la seconda repubblica le cose non sembrano cambiate in meglio (anzi).
il film è sostanzialmente pessimista.l'unico accenno di speranza è rappresentato dal personaggio (forse un pò troppo macchiettistisco coi suoi valori)di orlando,destinato però non a cambiare le cose,ma ad uscirne fuori.

Vegetable man  @  08/05/2007 13:31:31
   7½ / 10
Film che ha la sua ragion d'essere in virtù del contesto politico in cui è stato girato. Coraggioso per il tempo, profetico se visto a posteriori. Al di là del suo significato storico però Il portaborse è una produzione poco brillante, con un'alternanza di spunti riusciti ad altri che invece sono fuori posto (ad esempio la scena finale della macchina). Ogni inquadatura urla Nanni Moretti: la casa dell'inizio, che ricorda il balconcino esterno di Bianca, la classe del liceo, le riflessioni sul linguaggio, le sentenze, le espressioni usate per caratterizzare il ministro Botero. La stessa figura poi assomiglia al berlusconi del caimano, sempre sotto le vesti dello stesso attore.
Vado in controtendenza sulla prova di Moretti: secondo me non fa altro che interpretare il suo solito personaggio, recitando quasi sempre sopra le righe, senza molte sfumature. Insomma, non si cimenta in un particolare adattamento al personaggio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/11/2009 01.27.52
Visualizza / Rispondi al commento
Jumpy  @  13/04/2007 19:49:57
   9 / 10
Grandiosi Nanni Moretti e Silvio Orlando, molto (purtroppo) verosimile il personaggio di Botero, Lucchetti ha saputo rendere bene anche "l'atmosfera" degli esami di stato.
Ci sono particolarmente legato perchè la prima volta che l'ho visto ero "sotto" esame di stato.. appunto ;)

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  11/04/2007 01:26:42
   7 / 10
Non avevo mai commentato "Il portaborse" prima, forse l'avevo rimosso esattamente come molti italiani che hanno rimosso Tangentopoli votando 20 onorevoli pregiudicati nel nostro recente parlamento della Seconda o Terza Repubblica italiana (di destra e di sinistra, sia ben chiaro).
Non è certamente un film impeccabile, a tratti verbosamente paratelevisivo nel linguaggio, ma è un film utile e fondamentale perchè ha reciso tutte le convenzioni che avevano ingessato il cinema italiano per anni, e fatto scomparire nel nulla il cinema politico di Petri e Rosi.
Ha suscitato un vespaio, perchè gli infami per i quali ci prodighiamo tanto e chissà perchè hanno l'arroganza di difendere i propri sporchi interessi.
Lo stesso "Cadaveri eccellenti" di Rosi non ha fatto rumore e provocato reazioni e denunce come questo film di Luchetti: solo che all'epoca di Rosi eravamo nei difficili anni Settanta, non so se mi spiego.
Credo sia la miglior interpretazione di Moretti: il suo Botero è ineffabilmente cinico, e non si dimentica (per inciso grande regista e attore nulla più che discreto secondo me).
Per questo forse la "replica" di "Il caimano" non è stata ugualmente gradita dal pubblico: rivedersi quindici anni dopo, con un panorama ancora più sconcertante di prima, neutralizza gli elettori... che poi vanno a votare (male soprattutto) pur vedendo questo tipo di film

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/09/2016 15.37.28
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR agentediviaggi  @  04/04/2007 14:40:35
   8 / 10
Il portaborse è, visti soprattutto i tempi di allora, un coraggioso film politico, sottogenere nel quale gli italiani eccellevano soprattutto in passato con autori come Pontecorvo, Petri, Rosi. Un film che anticipa di un anno il polverone di Mani Pulite. Moretti sfodera la sua migliore interpretazione dando luogo ad un politico senza scrupoli (chi ricorda secondo voi? eheheh) che per il potere passa sopra a tutti e a tutto.
Il personaggio interpretato da Orlando somiglia al Sordi di una Vita difficile, ossia cede per un pò ma si riscatta nel finale.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  22/06/2006 21:28:55
   7 / 10
Buon film piuttosto profetico, con un Silvio Orlando strepitoso ed un Moretti stranamente meno cane del solito. Talvolta la satira crudele cede il passo alla retorica, ma nel complesso il tutto è più che godibile.

franx  @  03/04/2006 22:17:24
   10 / 10
E' un film verità. Quella di tutti i giorni che è difficile portare su pellicola.
Di solito le cose vere restano fisse nei pensieri e diventano 'ricordi'.
Questo film è come un quadro impressionista che essendo già un 'ricordo', anche se dipinto su tela, entra più facilmente nella mente dello spettatore.

Il trucco è tutto qui.

La scena del professore che telefona agli studenti e gli comunica i temi della maturità e quella in cui viene distrutta una bellissima esteticamente (purtroppo è un polmone con 6 cilindri) bmw 320i cabrio, manco a farlo apposta rossa, è emblematica.

E' la fine dell'illusione, il ritorno alla realtà.

tavullia86  @  28/03/2006 09:37:50
   6½ / 10
come film a carattere decisamente politico di nanni preferisco sicuramente palombella rossa......cmq grandissima interpretazione di nanni......veramente......sia qua che nel caimano gli viene proprio bene interpretare i politici assetati di potere.....

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
ma insomma viagem....non mi voti neanche questo film?

Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento maremare  @  24/03/2006 09:15:49
   7½ / 10
Diretto da Luchetti Moretti sforna un'interpretazione strepitosa.
Film profetico su una certa politica craxiana, che sarà (provvisoriamente)spazzata via da lì a poco.

polbot  @  05/09/2005 13:56:40
   7 / 10
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento PAOLUCCIA  @  12/08/2005 02:11:25
   7 / 10
Un Nanni Moretti solo attore interpreta inaspettatamente quello contro cui si e' sempre battuto . Con un'amara analisi su quello che ruota intorno allo sporco e tanto piu' intricato universo politico,dove l'elogio per una disonesta' brillante ed estrosa supera quello dello squallido grigiore di una correttezza definita noiosa. La pellicola risente dell'assenza del tocco di classe del regista che su questi argomenti a lui tanto cari,ha preferito far gestire ad altri il suo dirompente narcisismo.Eccellente Silvio Orlando che con la sua interpretazione riesce a coinvolgere umanamente nelle sofferenze di chi fa da spettatore alle situazioni deludenti che sempre piu' numerose ci circondano.Un'impotenza che se anche trovera' un' inutile reazione di fronte a cio' che e' troppo grande , non sara' stata vana nell'aggiudicarsi il rispetto per noi stessi.

3 risposte al commento
Ultima risposta 13/08/2005 13.44.21
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net