in the name of the king (2007)

Non è sicuramente la roba peggiore partorita da Boll ( che poi avrà modo di riscattarsi nel decennio successivo) ma insomma è un fantasy brutto forte.
Tratto molto liberamente dal videogioco "Dungeon Siege" e scopiazzando dall'universo de " Il Signore Degli Anelli " si rivela un lavoro in tutto e per tutto di serie B, benché dotato dei mezzi ( e soprattutto del budget) della serie A.
La trama è poco interessante e la sceneggiatura è troppo prolissa,i dialoghi sono tremendamente scadenti e la scelta del cast ha un che di folle ( Statham,Liotta, Perlman,Reynolds).
Televisiva la regia,di livello soddisfacente invece la fotografia.
C'è poco da salvare, bisognerà ancora aspettare qualche anno prima che Boll spari i suoi colpi migliori.