le deluge - gli ultimi giorni di maria antonietta (2024)

Gli ultimi giorni di prigionia della famiglia reale durante la rivoluzione francese.
Un buon film, curato sotto l'aspetto visivo dove si notano ambienti e costumi, ben diretto da Jodice e interpretato in maniera più che degna dal cast, con la coppia Canet-Laurent piuttosto affiatata e intensamente impegnata in una prova molto sentita.
Tra i produttori spicca il nome di Paolo Sorrentino.

Film storico dalla perfezione formale e fotografica che affronta una pagina scomoda della storia del mondo modero e contemporaneo: il prezzo pagato come pegno per l'instaurazione violenta della repubblica e l'abolizione della sacralità e della monarchia. La coppia reale di Luigi XVI e Maria Antonietta, impercettibilmente ci conduce nel film da un cambiamento di status che, se dapprima pare solo momentaneo (il trasferimento forzato nella reggia di Versailles occupata dagli uomini del Direttorio), mano a mano si trasforma in un dramma d'interni e poi quasi in un horror dove a prevalere sono la forza, la brutalità, la crudeltà, le basse passioni e il rancore sociale, nonché ideali estremi costi quel che costi. Il film acquisisce così una cupa valenza di riflessione universale sulla oscurità della natura umana e delle passioni politiche.

Tratto da un documento storico, il giornale del valletto personale di Luigi XVI.