maniac (1980)

erano anni che non vedevo un film così,grandissimi quelli che me lo hanno consigliato.tensione a mille,ottimi SFX,trama solida e ben congeniata.veramente un signor horror genuino anni '80 che fa ancora la sua porca figura.stupendo il finale.superconsigliato.

Vado in leggera controtendenza rispetto ad alcuni commenti.
Sicuramente si tratta di un buon film ma non mi sento di gridare al capolavoro.
Confermo una grande prova di Spinell che da solo tiene in piedi un film che in alcune parti mi è sembrato un pò sbrigativo ed ingenuo. Tuattavia, a parte qualche aspetto che non mi ha convinto, il film è diretto bene, in modo asciutto e senza fronzoli, sorretto da buone musiche e soprattutto dall'ottimo lavoro di un Savini che è presente in una meritata particina.
In conclusione si tratta sicuramente di un buon thriller tendente all'horror che, nonostante risalga al lontano 1980, ancora oggi fa la sua bella parte!

Il capolavoro horror per antonomasia. Uno Spinell fuori parametro, una storia malata, un finale superbo.

Il top del genere!

Piacevolissima sorpresa questo film, letteralmente trasportato da un protagonista eccezionale che riesce a ben dosare il suo sguardo folle.
Lustig è bravissimo nel creare la tensione ed a non essere mai scontato nel finalizzare l'azione del pazzo omicida.
Ultimi minuti al cardiopalma e per niente banali (trappola in cui spesso, purtroppo, molte sceneggiature in questi generi di film ci cascano in pieno).

Frank Zito passa le sue giornate con i suoi manichini, senza un lavoro, uccide e toglie lo scalpo alle sue vittime, tutte donne, parla con se stesso in una sorta di sdoppiamento della personalità e in un crescendo di follia prende da solo la strada verso l’autodistruzione
Lustig riesce grazie al mitico Joe Spinell a far uscire la sporcizia e il degrado dal tubo catodico e/o schermo cinematografico in una maniera impressionante....
"finita la visione si sente quasi il bisogno di lavarsi"
un "Henry pioggia di sangue" ante-litteram e ben più claustrofobico e malsano del suo successore.
Quell’affannare continuo e scomposto (quasi da crisi asmatica) che sentiamo in sottofondo del killer, come se i microfoni fossero piazzati nel suo collo, questo arrancare col respiro, è una delle cose che più rendono il marciume di questo film, anzi si potrebbe benissimo affermare che il senso di malattia derivi più che dalle immagini proprio da questa caratterizzazione.
La camera di Frank, i suoi feticci, i suoi manichini raffiguranti donne, i pensieri schizzati che gli percorrono la mente, la sua camera da letto allucinante.
Visione a tutto tondo del sentimento che è violenza, perchè è dalla violenza che si genera l'istinto ed il prodotto.
Un film volutamente dimenticato dai più, per la carica negativa e disturbante che si porta dietro da più di vent'anni

Film sul serial killer di turno che per una volta cerca di essere originale, mostrando un protagonista non certo avvenente seppur interessante, ed un pretesto inquietante e non già utilizzato, relativamente a cui c'entra sempre la solita, infoiata, strarompipalle mamma (e qui, c'è da dirlo, si pecca un pò in quanto ad originalità, eh).


Un Savini in forma in quanto ad effetti (come il 90% delle volte in sostanza, esclusion fatta per gli SFX solo mediocri di Dawn of the dead di Romero), una buona recitazione, un finale ancora genuinamente inquietante seppur anch'esso un pò derivativo costituiscono questo Maniac, prodotto CINEMATOGRAFICO sui serial killer, facilmente distinguibile dalla realtà (grazie a score sonoro, SFX, stile recitativo, ecc.), non fraintendibile con esso (è qui che pecca la trilogia di August Underground per esempio, accidenti!).


Consigliato.

Bellissimo ritratto di sk.
Semplice, diretto, privo di fronzoli. Supportato peraltro da una magnifica atmosfera vintage e da un'interpretazione praticamente perfetta di spinell, che si dimena con impressionante naturalezza tra sbalzi umorali, turbe psichiche assortite, e gelida metodicità nel suo lavoro di predatore notturno.
Alcune sequenze da brivido ed un livello di gore al di sopra della media (splendidi gli sfx realizzati da tom savini, una garanzia) non possono far altro che aumentare ulteriormente il valore di questa pellicola, un vero e proprio gioiellino che purtroppo non gode della popolarità che si meriterebbe.
Questo è l'henry pioggia di sangue che avrei voluto vedere, poche storie.

Considerare Maniac un semplice horror è quanto di più riduttivo si possa fare: Lustig da ex regista porno, dirige uno dei migliori killer-movie della storia, feroce e malsano, efficace e disturbante, anticipatorio e decisamente superiore alla media del periodo stesso. Gran parte del merito va sicuramente attribuito alla magistrale prova di Joe Spinell, immenso e carismatico nel caratterizzare un classico americano medio immerso in una realtà distorta. Simpatico cameo per il baffuto Savini.

Grande film splatter-horror condotto da Lustig. La storia è di una semplicità disarmante..ovvero un maniaco (interpretato magistralmente da Spinell) che se ne va in giro per la città ad
uccidere delle donne..ossessionato dalla figura della madre defunta che lo tormentava attraverso punizioni e dal fatto che essa stessa era una prostituta (infatti ad alcune vittime si rivolge con un "sei una putt*na").

Di paura ce n''è poca a dire il vero..anche se qualche momento di tensione c''è (vedi l''inseguimento nella metropolitana)..ma a far lievitare il voto è sicuramente la buona dose di splatter unita alla figura del maniaco interpretato in maniera stupenda da Spinell che sfoggia una prova maiuscola. Per gli appassionati del genere è un film da non perdere.

Voto:8

Inimitabile, un capolavoro assoluto, con un Joe Spinell al massimo della bravura e un Lustig abilissimo nel creare tensione, paura e angoscia. Ottimi anche gli effetti speciali di Savini (che fa una breve comparsa

SPOILER). Fotografia eccellente, musiche azzeccate e un finale malatissimo. Assolutamente imperdibile!

Uno dei miei film preferiti...

Cerco però di essere oggettivo con il voto e punto per un 8 e 1/2...
Questo film è un eccellente ritratto di una mente lucida, ma deviata...

Pazzeschi ed ottimi sono i monologhi del protagonista (il primo che lui
fa proietta lo spettatore proprio dentro al suo inconscio, un viaggione allucinante... Solo x questo ne consiglierei a priori la visione).

Il culto e l'ossessione per la bellezza eterna portano Frank a riempire di feticci l'appartamento in cui vive (davvero bravi gli scenografi).

Joe Spinell magistrale su ogni fronte, lode e pace all'anima sua.

SPOILER

disturbante ritratto di un serial killer psicotico ottimamente interpretato da Spinelli. non male per essere un low budget.

Mitico ! Bravissimo poi Joe Spinell
Tra i migliori (se non il migliore) film sui serial killer

Glaciale, crudo e spietato...gli aggettivi più adatti...il tutto condito con sangue a manetta ...risultato:un bell'orror vecchio stile.

un Joe Spinell immenso (anche sceneggiatore della pellicola) nella parte di Frank Zito (tra le interpretazioni migliori di un serial killer, se non la migliore in assoluto), apparentemente un uomo comune, che si innamora di Anna (x la cui parte, inizialmente, si era pensato alla Nicolodi, se non fosse già stata impegnata sul set di "Inferno"), un'avvenente fotografa, interpretata da Caroline Munro. ho detto "apparentemente" perché il soggetto in questione, ossessionato dal ricordo della madre e schiacciato dalla forte personalità della donna, ha una percezione distorta del gentil sesso e se ne va in giro x la metropoli ad eseguire scalpi di belle ragazze x dare un tocco in più ai manichini di donne di cui ama circondarsi perché fedeli (e che, lentamente, sembrano animarsi), a differenza di quelle in carne ed ossa, con le quali non riesce a gestire la competizione. ma, nel finale, Frank arriverà ad un punto di non ritorno e anche questi gli si rivolteranno contro (anticipati dall'apparizione della madre al cimitero, ovviamente frutto di allucinazioni) e lo riporteranno alla dura realtà: ma gli incubi non svaniscono sempre col dissolversi delle tenebre.. un Tom Savini al top (che interpreta il ragazzo s****to a cui, nei primissimi minuti del film, viene fatto saltare in aria il cervello con una doppietta). l'esordio del regista, che dimostra di saperci fare col genere, non poteva essere migliore (considerando che proviene dal mondo del porno).
UN MUST IMPERDIBILE ! !
VOTO 10!! L

una meraviglia nel suo genere,ritratto agghiaciante di un omicida psicopatico,emozionante e ricco di scene di grande effetto maniac lascia il segno
eccezionale profilo psicologico dell'assassino morboso e angosciato

sono daccordo come gli altri ad elogiare la prova del protagonista ma non tanto daccordo per il resto...
il film non è altro che una serie di delitti che non hanno nessun filo conduttore...e il finale per quanto agghiacciante è abbastanza inverosimile...
noto pero con piacere che manca quasi completamente la polizia o il solito commissario investigatore col grande fiuto...almeno in questo il film è originale e si distingue dagli altri...
freddo

Bellissimo.
Un film d'annata purtroppo abbastanza sconosciuto con un grande Spinell completamente a suo agio nella parte del maniaco.
Non credo che Lusting abbia girato altri film così, ma con questo Maniac ha lasciato il segno.
Ottimi gli effetti, firmati Savini ed un finale veramente aggiacciante.
Alcune forzature in qualche scena ma che non guastano il film.
Assolutamente imperdibile.

Una cosa sola: non è che si potrebbe modificare la minitrama inserita qui nella scheda? a parte che è sbagliata e comunque rivela in parte il finale!

SPOILER

Beh, sicuramente decisamente meglio di molti certi ultimi horror attuali.
L'horror in questione ho trovato che cmq punti + sul ribrezzo che possono generarci certe scene che alla sensazione di paura... infatti di paura non ne fa.
Purtroppo c'è da dire che in quegli anni gli effetti non erano un granchè e così l'effetto "ribrezzo" viene decisamente penalizzato, soprattutto quando ci fa scappare sul viso un sorriso eheheh.

Del film ho però trovato stupidotte due scene:
1) l'infermiera che a un certo punto diventa come pazza, si sente inseguita (sicura che lui sia il maniaco, quando invece poteva essere chiunque) inizia a correre in metro, poi si nascondo etc.. etc.. esagerato e irreale.
2)La fotografa... lui gli piomba in casa, stessa sera vanno a cena e quando parlano sembra che siano sposati da 3 anni!!! Senza senso

In generale cmq il film mi è piaciuto.

Uno dei migliori horror della storia del cinema… Angosciante, crudo, disturbante, malsano, triste e profondo… In realtà Maniac non è solo un horror ma un’introspezione, un viaggio nella mente di un maniaco, di un deviato che non riesce a relazionarsi con le donne a causa del rapporto morboso con la madre defunta e che è fondamentalmente un uomo solo… Frank Zito passa le sue giornate con i suoi manichini, senza un lavoro, senza nessuno, uccide e toglie lo scalpo alle sue vittime, parla con se stesso in una sorta di sdoppiamento della personalità e in un crescendo di follia prende da solo la strada verso l’autodistruzione… Dopo aver uccise e scuoiato le sue vittime piange di disperazione e questo mostra quanto sia grande il suo disagio e il suo squilibrio mentale verso le donne, non esiste una legge o una giustizia nel film, il regista punta il suo occhio solo ed esclusivamente sul maniaco… Superbi i monologhi malati del protagonista, eccellente la regia di Lustig (la scena dell’inseguimento dell’infermiera nella metro è da applausi), ottimi gli effetti speciali di Tom Savini (che ci regala anche un cameo “esplosivo”), fenomenale la prova di Joe Spinnell (anche sceneggiatore del film), bellissimo il finale che vira verso l’onirico… Un capolavoro, e non c’è slasher movie o film su serial killer che tenga… Se vi considerate appassionati di horror e non avete mai visto questo film, fatevi un regalo e godetevelo…



SPOILER

assurdo, da non perdere.

oh mio dio...allucinante!!

capolavoro
interpretazione di joe spinell magistrale.... (praticamente questo film e suo)
..tante scene da antologia.. effetti splatter curati da tom savini... e un aria malvagia che aleggia durante tutta la pellicola, fanno di questo film, uno dei miei film horror preferiti, e sicuramente tra i migliori film horror mai girati poichè i brividi li fa venire per davvero.

spinell porta tutti a scuola con un interpretazione allucinata, un film fantastico in cui tensione, violenza e introspezione sono mescolati ad arte

Gran bel film. Tensione, paura, splatter il tutto legato da una storia semplice, ma ben 'snocciolata' con una buonissima delineazione del quadro psicologico del personaggio.
Interpretazione di Spinell SUPERBA!
Concordo con Paul, uno dei 10 migliori horror senz'altro!

Concordo con Requiem aggiungendo un punto, cioè questo film vale 8. E' un film allucinante, sicuramente tra i dieci migliori horror di sempre. Santo dvd, la versione americana con la presa diretta rende ilc lima ancora più allucinato. Parte di Tom Savini che...

Bell'horror del regista William Lustig, che poi si è perso per strada.

Il film fa veramente tanta paura, Joe Spinell mette seriamente i brividi.
per gli appassionati è secondo me un film da non perdere!