mazinga z - infinity (2017)

Le giovani generazioni di giapponesi hanno dimenticato il dono della linearità, della verosimiglianza e della profondità nei loro prodotti per ragazzi che vorrebbero essere anche per adulti.
In questo caso, si rispolvera il nome altisonante di uno dei maggiori successi di Go Nagai, il mitico Mazinga Z, secondo probabilmente solo a Goldrake nella lista di preferenze robotiche dei "giovani" della mia generazione.
Devo dire che il film è abbastanza noioso: noiose le animazioni e la stereotipizzazione "ultrajap" dei ruoli principali, dei dialoghi, delle situazioni. E' un film incapace di reggere il confronto con lungometraggi analoghi come "Goldrake contro Mazinga", "Il dragosauro", "Mazinga contro Jetta Robot"; i dialoghi sono la cosa più insulsa che si possa sentire, anche dove ambiscono ad approfondire il senso del film, cosa che si arriva ad intuire solo alla fine.
La storia è un guazzabuglio incomprensibile che imita in alcuni punti "Evangelion", forse per accattivarsi gli ammiratori di quella serie. Non a caso la protagonista femminile assomiglia in tutto a una delle protagoniste di Evangelion (la più sexy fra l'altro).
Una cosa che poi non sopporto proprio sono i disegni: così belli, formidabili, espressivi quelli degli anni Settanta, così vuoti, uno uguale all'altro, quelli di questo film.
Resto in fiduciosa attesa di un live action dedicato a Goldrake, sperando non venga storpiato come già Kyashan, oppure alla saga di Gundam, perché no, visto che hanno fatto Starblazer.