mr. crocodile dundee 3 (2000)

Simpatica ed innocua terza avventura di un personaggio che ha fatto epoca.
Il meccanismo e' sempre lo stesso (lui forestiero in contrasto perenne con la vita di città) ma si sorride ancora con piacere grazie ad un Paul Hogan che rimane sempre troppo forte (anche se si fatica un po' ad apprezzarlo con una voce diversa da quella di Rizzini).
Il primo e' il primo e rimarrà storico per una serie di gag ormai entrate nell'immaginario collettivo (almeno per la classe degli anni 80) ma per certi versi questo riesce ad essere anche più divertente; peccato che la regia quasi da sit-com di Wincer non gli renda tanto onore (fateci caso... praticamente alla fine di ogni battuta o siparietto c'e' un secondo di silenzio quasi ad attendere le risate registrate).

Ok per scacciare lo stress, ma neanche per completezza non se ne si rimpiangerà più di tanto la visione.
Leggerissimo e senza pretese se non quella di divertire.

carino

nn me lo ricordo molto bene perchè so che era l'unico che mi aveva lasciato un po di amaro in bocca.. ma cmq carino

Sicuramente il peggiore dei tre.
I protagonisti sono poco caratterizzati. La regia si dimostra alquanto anonima. Gli attori hanno perso un po' del loro smalto originale. La trama è ridotta al minimo essenziale. Nonostante ciò il film riesce comunque a strappare qualche sorriso e, complice la breve durata, a scorrere via agevolmente.

Epilogo della serie appena sufficiente.
Qui cambia l’ambientazione, che verrà portata nella città del cinema, la grande Los Angeles, ed i nostri personaggi, visibilmente invecchiati (ma cmq gagliardi), hanno una situazione più consolidata ..qui compare Dundee Jr. che rappresenterà il perno attraverso il quale, nel rapporto con il padre, si creeranno nuove situazioni divertenti (come la gita nel parco divertimenti degli studios hollywoodiani).
In questo seguito vi sono maggiori forzature ed una trama troppo scontata, pur se non manca qualche buona trovata (famoso il dialogo tra il protagonista e Tyson nel parco mentre è intento a pratiche yoga) ..il giallo in cui sarà immischiato “l’uomo coccodrillo” rende cmq interessante il racconto, ma questa volta il finale risulta più deludente dei precedenti.
Qui i due attori, quasi dodici anni dopo il secondo episodio, risultano cmq sempre in grado di elargire una buona prova ..sufficiente la regia.
Nel complesso pellicola guardabile ..ma siamo lontani dall’originalità dei due primi episodi.

film divertente che però non è paragonabile ai primi due.molto divertente la chiacchierata con mike tyson

DEGNO SEGUITO DI UNA SAGA MOLTO SPASSOSA. forte quando parla con tyson