nightmare (2010)

Sono appena uscito dal cinema.
Devo dire che questo remake è ben riuscito...
Purtroppo (o per fortuna) è praticamente uguale all' originale, con qualche risvolto psicologico in più e con un pò di storia di Freddy da vivo, e appunto per questo, ai vecchi fans non farà molto effetto...
Attori così così tranne qualche eccezione. Il nuovo Freddy non fa il pagliaccio come nei numerosi sequel (cosa che non mi piaque) ritornando a essere cattivo e cinico! YEAH! Jackie Earle Haley interpreta molto bene il ruolo di Krueger (a chi rimpiange Englund, vorrei ricordare che ha superato la 60ina...).
Forse manca un pò d' atmosfera, anche a causa di una colonna sonora ridotta all' osso, mentre nell' originale la musica e i suoni erano molto importanti. Quì si punta più sugli spaventi improvvisi.
Comunque, lo consiglio

Bisogna dire che la trama , essendo un film fedele all originale nn poteva cambiare , in quanto era gia stata ben chiarita nei numerosi sequel , e per poter portare il nome nightmare , il regista non poteva stravolgere di sua volonta i fatti scritti precedentemente , percio si e limitato a ri-raccontare la storia in chiave moderna , con un freddie decisamente piu "dark" . Giustamente, dovendo far assorbire la solita solfa ai spettatori , bayer ha pensato bene di inserire numerosi colpi di scena che ai piu sensibili fanno saltare dalla sedia , ma del resto ( come m aspettavo) e la classica storia che , se nn avete mai avuto l occasione d vedere i precedenti , vi piacera decisamente di piu in quanto vi sara tutto nuovo , ma nel mio caso .... pultroppo tutto gia visto , do 6 perche ho colto le limitazioni che i capitoli precedenti hanno imposto al regista , portandolo a lavorare sui colpi di scena .... Guardabile

Mi ricordo che il caro vecchio Freddy era anche simpatico ed ironico... sinceramente mi pare che in questa versione abbia perso molto del suo vecchio smalto.
Film del tutto trascurabile.

Da grande fan della saga Nigthmare, NN sapevo cosa aspettarmi da questo nuovo capitolo. Una volta finito di vedere il film, ho avvertito una strana sensazione d'incomodità... c'erano alcune cose che stonavano proprio... Inizio col dire che il make-up di Freddy non mi ha convinto assolutamente! Ricordo molto bene il primo capitolo della saga e quello che mi faceva più rabbrividire era che il viso di Freddy stava sempre nell'ombra. Il NN vedere mette più paura del vedere (come per LO SQUALO). Qui invece si vede subito il viso e, ripeto, il make-up non mi pare gran cosa. Ma il problema maggiore è solo uno: la mancanza di Englund! Impossibile pensare a Krueger e NN mettergli il viso di Englund! Immaginate voi un Rocky Balboa con il viso che NN è quello di Stallone? Il film scorre liscio, con buoni movimenti di macchina, ma la magia del primo inarrivabile capitolo NN si vede. Nel finale un prodotto che nulla aggiunge ai precedenti capitoli. Inutile!

SPOILER

E' un film dignitoso e ad essere sincero mi aspettavo di peggio. Bayer e gli scenggiatori tengono in considerazione l'originale di Wes Ceaven, ma non creano una pallida fotocopia senza anima bensì rispettandone lo spirito, creano una pellicola molto cupa dai toni dark molto accentuati. Certo gli attori rimangono sul livello "senza infamia e senza lode" ma con le opportune modifiche apportate reggono abbastanza bene. Discorso a parte per Jackie Earle Haley: l'icona Freddy Krueger è legata indossolubilmente a Robert Englund che lo ha praticamente fatto e in un certo senso anche un po' disfatto, viste le derive macchiettistiche di molti episodi. Haley prende come riferimento l'originale accentuandone la laidezza del personaggio rendendolo malvagio al punto di non sfigurare affatto nel confronto con Englund. Ottima quindi la scelta di affidargli questo ruolo, uno dei pochi, se non l'unico, a poter reggere una sfida di questo tipo.

Remake molto ben riuscito..grazie alla straordinaria interpretazione del Rorscharch Jackie Earle Haley nei panni di Freddy Krueger.
Molte scene sono di grande impatto...e' un rifacimento della perla di Craven rispettosa.
Gli interpreti non sono adolescenti idioti ma ragazzi tormentati e convincenti.
La regia e' decisa..Samuel Bayer si sente che e' esperto nel gestire la camera dopo numerosi videoclip.
In definitiva un horror realizzato decentemente,tanto da beccarsi un bel 7 e mezzo.

fuffa

Il Nightmare di Bayer è uno pseudo prequel/remake buttato giù in poco tempo.
Diciamo che il risultato è comunque dignitoso e Jackie Earle Haley regge bene la parte che fu di Robert Englund.Il suo Freddy ha un aspetto diverso ma è più gelido, macabro ed inquietante.

Il problema è comunque l'approssimazione e la fretta con cui è stato tirato giù il tutto, si poteva approfondire un po' meglio la vita di Freddy Kruger uomo dato che si aveva a disposizione Haley che in questi ruoli è un fenomeno(semplicemente enorme la sua interpretazione in Little Children) .
Più che sufficiente, do 7 perchè J.E.H è attualmente uno dei miei attori di hollywood preferiti :-)

Analizzare un film del genere, è cosa assai difficile. Bisognerebbe svuotare la mente da ogni cosa, da ogni rifacimento e da ogni scena e immergersi in ciò che si vede. Come se fosse la prima volta. Ma risulta improbabile (oltre che utopistico) credo. Perché una parte di noi resta sempre avvinghiata a quel piccolo gioiellino di Craven che, anni fa, fece discutere ed innamorare molti fan del genere. Si parte quindi da un presupposto: eguagliare il mito di Craven è assolutamente scontato e, credo, improbabile.
Ciò nonostante, al contrario di quello che si potrebbe pensare, la pellicola di Bayer ha un qualcosa che nel mito di Craven manca: la profondità. E non parlo della profondità del film ma quella dei protagonisti, mossi discretamente e donando ai cento minuti di pellicola un qualcosa di estremamente logico e chiaro.
“Nightmare on Elm Street”, difatti, non mira allo splatter e lo si nota sin dalle prime scene del film. Mira alla chiarezza, all’analisi e agli eventi che nell’originale mancano completamente. Sviscera ogni cosa, ogni dettaglio e fa carpire allo spettatore la ragione per cui Freddy Kruger agisce in questo subdolo modo.
Ci si ritrova quindi immersi immediatamente in omicidi sì banali, ma assolutamente efficaci. Il sangue è davvero poco ed, a mio avviso, è assolutamente un bene se si vuole rilanciare un film di questo calibro.
Lo stile di Bayer è molto intricato. Le scene sono “scavate” molto bene e l'immagine è piena di rifacimenti dell'originale. Alcune scene, tuttavia, soffrono le novità e disperdono un (bel) po’ ciò a cui si mira facendo perdere al regista stesso il fine principale della pellicola.

Si arriva, dopo circa dieci minuti di film, a L u i. Il vero protagonista del film: Freddy.
Se non si riesce a paragonare l’immagine di Kruger a quello Englund, si rimarrà sicuramente delusi. Perché il nemico in questa pellicola è un qualcosa di buio, squallido e assolutamente disgustoso. Non fa mistero del suo passato

SPOILER, ma lo evidenzia con orgoglio. Il nuovo look è un po’ più “a terra” in realtà ma funziona. E’ un male da guardare e da sentire. Perché? Jackie Earle Haley fa un ottimo lavoro con Freddy e solo per la voce batte a mani basse Englund.

Per quanto riguarda la prova recitativa degli attori, non vi è nessuna lode particolare. Katie Cassidy offre una prestazione buona, probabilmente è quella di spicco fra tutti. Kyle Gallner fa un lavoro simile a quello della Cassidy e si lascia travolgere dalle emozioni per gran parte della sua performance. Il resto del cast è un po’ piatto e vuoto. Rooney Mara fornisce alcune linee veramente noiose e

SPOILER .

Ci sono diverse parti del film che promettono spettacolo. Ci sono anche alcune parti che mostrano una piccola sfumatura di miglioramento.
Nel complesso, il film è abbastanza buono. Sicuramente vale la pena.