nude nuns with big guns (2010)

Un film d'exploitation discretoccio diretto da Joseph Guzman nel 2010.
La trama sinceramente non mi ha divertito molto,piuttosto riuscita solo in alcuni momenti,molto buono invece il finale.
Nonostante ciò comunque il film non annoia praticamente mai e riesce a farsi seguire fino alla fine senza troppi problemi.
Nella media la regia e la recitazione.
Un filmetto tutto sommato guardabile,intrattiene,consigliato all'amante del genere.

Dello stesso regista mi è piaciuto molto di più RUN BITCH RUN....

Il potenziale per un buon film c'erano tutte..peccato che non è stato sfruttato. Non fa ridere quasi mai..non c'è quella dose di ironia che da ancor più quel senso di dissacrante ad una pellicola del genere..le situazioni sono abbastnza ripetitive anche per quanto riguarda gli omicidi (a parte la scena finale che merita). Il finale fa presagire un sequel che mi auguro possa essere migliore di questo.

Il peggiore del filone del revival B-movie.
Piatto,noioso e in certe punti anche soporifero NNWBG si regge solamente su una profusione di tette e corpi femminili e si rivela una grande delusione.
Hobo with a shotgun è lontano.
Bitch Slap è molto lontano.
Tarantino e Rodriguez sono lontanissimi.

Bocciato in pieno.
Questo film manca di tutto (a parte una cosa, e comunque poi ti piazzano sempre Suor Angelina nel mezzo... vorrei sapere quanto è stato pagato l'attore che entra nel bar commentando la sua bellezza dietro al vetro). Non c'è divertimento, non ci sono scene d'azione, uccisioni ridicole (il massimo è uno sparo in testa), recitato pure male sforzandosi d'assomigliare a troppo altro. Musiche scopiazzate non bastano a dare il giusto tono.
Se un film del genere non diverte necessariamente fallisce: l'esagerata serietà certo non si addice ad un contesto così assurdo ed eccessivo, che in questo modo diventa soltanto uno sterile cattivo gusto.
Le possibilità di fare qualcosa di buono c'erano tutte, ma veramente non riesco a trovare qualcosa da salvare: bella solo la vestizione con l'abito bianco, ma la successiva sparatoria fa solo rabbia nel suo non sapere di nulla.
Sembra che molti (troppi) si siano messi in testa di poter fare certe rivisitazioni o affrontare film del genere che sembrano "semplici" ma che poi alla fine si rivelano molto difficili, con risultati come questo che lo confermano: Joseph Guzman non è tra quelli che se lo possono permettere.

La trama è provocante. La scena iniziale fa presagire che potremmo ritrovarci in un contesto vicino al "Rodriguismo". Putroppo no, l'ironia non ci scappa, anzi si prende sul serio. Il film non porta nulla di nuovo. Belle alcune musiche, specialmente quella nel finale.

Due curiosità:
- Le stanze del bordello sono ben insonorizzate, tanto che nessuno dall'interno sente gli spari (casomai qualcuno ci volesse andare... come museo ovviamente)
- Nel film godremo di un panorama (kulturale) di tette di tutte le forme

In conclusione "Nude nuns with big guns" è senz'anima, e per un film che possiede una suora come protagonista è sicuramente un Peccato.