puerto escondido (1992)

Visto solo pochi giorni fa per la prima ed unica volta...
Secondo me è uno di quei film che portano male gli anni e che sono figli del loro tempo.
La storia è carina ed il cast buono (si ride in più occasioni) ma i messaggi di "libertà" mandati da Salvatores si sono visti in modo migliore in "Mediterraneo".
Comunque dai è un buon film che per molti può essere cult.

da vedere

Salvatores è un regista interessante, con mano leggera racconta storie simpatiche utilizzando attori italiani bravi. Anche in questa commedia non si smentisce, pur non eguagliando il suo lavoro più riuscito Mediterraneo, comunque ci regala un piacevole film.

E' uno dei tre capitoli della trilogia della fuga: qualche giorno fa lo avrei definito l'anello debole, ora non saprei, perchè comunque come Turnè, intrattiene riuscendo a far riflettere. Marrakesh Express è per me nettamente suoeriore a entrambi.

Uno dei temi prediletti dal regista, la fuga, è al centro di questa strampalata vicenda, composta da una prima parte talmente inverosimile da risultare irritante e da una seconda invece solo noiosa. E neanche il tentativo di virare sul grottesco inserendo personaggi e situazioni surreali non convince. Un film fiacco e misero, con una Golino pietosa.

Film stupendo girato egregiamente da Gabriele Salvatores con un cast di tutto rispetto. Una commedia gradevole con degli splendidi paesaggi. La storia è abbastanza carina e coinvolge fino alla fine. Bravissimi tutti gli attori. Una pellicola magnifica...da non perdere.

Dopo il successo di "Mediterraneo" Salvatores non si monta la testa e decide di tornare sulla commedia spensierata con un minimo di dramma...
Un Italiano fugge in Messico perche perseguitato da un commissario di polizia corrotto e omicida...la prima parte girata in Italia è al limite dell'inverosimile!
Un po' meglio successivamente quando Abatantuono frequenta una coppia che lo mettera' nei guai...
Cosi cosi...

Visto tanto tanto tempo fa, rimane indelebile per l'aria di fuga, evasione ed anti-eroismo che trasuda da ogni sequenza grazie all'inconfondibile taglio narrativo, alla location e ad un grande cast in ottima forma. Un Salavatores al 100% che non teme confronti con i più famosi "Mediterraneo", "Marrakech Express" e "Tournè".
Assolutamente consigliato agli amanti del genere.

Commedia dal gusto dolce-amaro. Buona interpretazione di Abatantuono e di un giovane Bisio. Bella ambietazione.

Mi è piaciuto moltissimo questo film di Salvatores, non sarà un capolavoro, ma quella sensazione di libertà e spensieratezza che mi da ogni volta è fantastica.
Non bisogna per forza scappare per essere felici, a volte, pero', puo' aiutare ad esserlo...

Un film che rivedo sempre volentieri. Della saga di Salvatores dedicata all'evasione è secondo me il migliore, assieme a turnè ed ovviamente al capolavoro Mediterraneo. Un grandissimo Abatantuono!

SPOILER

Bella la tematica e alcuni concetti che cerca di asprimere.
Niente di indimenticabile comunque.

Commedia un po' sgangherata, ma abbastanza divertente, soprattutto nella seconda parte. Abatantuono è sempre simpatico, inquietantissimo invece il commissario. Senza pretese ma gradevole.

Non male ma niente di chè..

Ottimo film..Bisio si dimostra una ottima spalla di Abatantuono che con Salvatores è sempre una garanzia...

Alla fine niente di che, in alcuni momenti è divertente, ma non lascia tracce


SPOILER

allo stesso livello di marrakesh express..a me personalmente è piaciuto anche di più, forse per l'ambientazione e anche per il senso di libertà e soprattutto di speranza che ti trasmette nel finale. abatantuono grandissimo. capolavoro.

film alquanto divertente che lascia scorrere velocemente le due ore della sua durata, con abatantuono e bisio che si calano in questa parte da furfanti poco credibili ai quali non gliene va bene una! godibile!

Un buon film!!! Una commedia che fa sorridere e anche la storia mi sembra abbastanza divertente e appassionante!!!

film divertente, poi vabbè, io adoro il messico...

Non è male, scorre abbastanza bene ed ha una buona colonna sonora

Sufficiente commedia dalle atmosfere sudamericane diretta da Salvatores.
La società moderna dipinta come un sistema nel quale le regole, il successo, il denaro finiscono per soffocare ed abbattere in modo silente ogni vero valore ..ancora un viaggio come fuga, un modo per scappare da se stessi o per ritrovarsi (tutte tematiche care al regista campano).. sceneggiatura negli intenti troppo pretenziosa (la sottile critica al sistema capitalistico) e costruita purtroppo con evidenti forzature per far ruotare l’intero ingranaggio che alla fine fa davvero fatica a funzionare..
Una colonna sonora che riprende i classici della tradizione messicana o sudamericana in generale e qualche bel paesaggio naturale sono le note apprezzabili di questa commedia ..poi davvero pochi gli spunti degni di nota..
Prova di recitazione appena sufficiente per un Abbatantuono lasciato spesso troppo solo (non in gradi di reggere a tutto tondo il ruolo da protagonista) e coadiuvato da spalle del tutto mediocri (Bisio-Golino) ..fugace ma significativa la breve compassata di Bentivoglio ..tecnicamente come sempre di buon livello la direzione di Salvatores.
Primo piccolo passo falso per il regista di origine partenopea rispetto ai precedenti lavori..

Film scorrevole e godibile; ricorre spesso e volentieri a momenti di leggera e spensierata ironia grazie ai quali non annoia per tutta la sua durata. Le ambientazioni messicane, inoltre, con paesaggi deserti e lontani dalla frenesia e dal capitalismo tipicamente occidentali, costituiscono senza ombra di dubbio un tassello fondamentale per la riuscita di questo "Puerto Escondido".

Simpatica commedia di G. Salvatores...temevo fosse come "Amnesia" ma per fortuna non è stato così.
Bellissima atmosfera messicana,situazioni divertenti e ottima interpretazione di Abatantuono.

Ma si, questa commedia non è poi così malvangia, anche se il finale lascia un pò a desiderare.

Ufff..mabbasta Salvatores, sempre co sta solfa : italiani-che-fuggono-via-all'estero-che-si-mettono-nella-me.rda-per-traffico-di-stupefacenti

Sarà che l'ho visto dopo Marrakech Express, e allora m'è parso particolarmente ripetitivo.
Pallosetto, comunque; privo di qualsiasi verve comica.
Da evitare insieme ad Amnesia.

Una commedia simpatica.

Simpatica commedia che riporta alla facilona la fuga dall'asfissiante vita quotidiana, leitmotiv del cinema di Salvatores. Sullo sfondo un terzomondismo di maniera che potrebbe risultare irritante.
Vale una serata gradevole grazie all'inquietante ma simpatico commissario Renato Carpentieri.

La tematica della ricerca del nuovo, dell'evadere è ampliamente trattata in molti film di Salvadores. Sulla scia di “Mediterraneo”, a cui ho messo 6,5, questo “Puerto Escondido” mi è piaciuto meno, quindi vada per il 6.

Commedia con sottofondo liberatorio che elogia il vivere senza certezze,lontano dal benessere capitalista e dal consumismo.Tra le migliori opere di Salvatores,il film e'caratterizzato da gag molto azzeccate,paesaggi straordinari e un cast in forma con l'ottima coppia Abatantuono-Bisio a dettare i tempi....unica nota stonata la Golino,attrice che non mi ha mai convinto fino in fondo.

Salvatores è un regista che con lo steso gruppo di attori e mantenendo le sempre delle locations esotiche riesce a regalarci dei bei film, divertenti e che fanno venir voglia di viaggiare e avventurarsi nelle località appena ammirate.
Abatantuono a tartti esilarante, la Golino bella e brava mentre Bisio nn mi è piaciuto tantissimo.
Comunque sia lo consiglio

Un buon film con una buona sceneggiatura e un ottima regia. Godibile per una sera non eccessivamente impegnata.

la media va alzata
grande salvatores

Qualche scena indovinata, ma una commediola senza spessore, nulla più.

Un altro film sul desiderio di fuga di una generazione