sinister 2 (2015)

Rispetto al primo film ne conserva i difetti ma ne perde i pregi: non c'è tensione, non c'è l'elemento mystery e non c'è un attore come Ethan Hawke. È tutto un susseguirsi di jumpscare telefonati e cliché (i bambini "cattivi" credo siano la cosa più inflazionata negli ultimi trenta anni di cinema horror) senza un vero senso logico in quello che sta succedendo.
Come spesso succede era meglio fermarsi al primo film.

Sequel a dir poco inutile. Nessuna novità e anzi, tutto ciò presente nel primo film qui è di gran lunga peggiore, sceneggiatura in primis.
"Salti di paura" a manetta che collocano questo seguito di Sinister assieme a tutti i filmacci che provano a giocare con lo spettatore unicamente tramite questo mezzuccio, facendolo anche male per giunta.

Sequel inferiore ma tutto sommato guardabile. Sinceramente mi aspettavo molto di peggio e nonostante sia un film evitabile, l'ora e mezza di film non mi ha annoiato. C'è qualche banalità qua e la, ma in generale sul fronte horror c'è molto di peggio.

Indubbiamente non regge il confronto con il primo, ma personalmente ho trovato interessante anche questo secondo capitolo, con qualche elemento in più rispetto al precedente che ho apprezzato, e in generale realizzato piuttosto bene. Insomma, non credo sia indegno di essere il sequel di "Sinister".

Acquistato per sbaglio, ingannato dalla copertina indecifrabile del bluray, ho preso questo anzichè il primo capitolo.
Non posso paragonarlo quindi, ma nel complesso l'ho trovato sufficientemente inquietante. Forse avrei fatto scelta diverse a livello di montaggio, perchè alla lunga risulta ripetitivo. Non malaccio.

Non merita altro se non il voto che ho messo. Ma se ne sentiva l'esigenza? Mah. Non fa nemmeno paura. Noioso e stantio.

Seguito un pò così così , che non convince del tutto , se non per qualche buona scena da snuff movie e che la storia del primo , o meglio la Lor che ruota attorno al personaggio che sembra lo iettatore di avanti un altro(con la maschera) , viene spiegata meglio .
Recitazione sottotono , a volte sembra tutto amatoriale , però in compenso abbiamo una buona messa in scena e una fotografia di sufficiente fattura . Regia invece difetta nel suo essere troppo lenta in taluni punti , tanto che se non fosse per l ultima mezz ora , il mio giudizio sarebbe stato anche peggio .

SPOILER

Bah, era impensabile poter eguagliare il primo episodio...soprattutto perché una volta scoperte le carte, il mistero si riduce e la capacità di sorprendere è fiacca...

Ciononostante, mi hanno colpito almeno le sequenze omicidiarie dei famosi "filmini": in un certo senso, erano l'unico livello in cui si poteva osare qualcosa in più rispetto al primo episodio. L'omicidio dei bambini nella Chiesa è effettivamente molto spinto e di "sadiana" memoria. Il resto si lascia guardare, ma senza che si arrivi ad un punto fermo nel finale.

Arriverà un Sinistre 3 ?

Non mi ha detto nulla, non mi ha spaventato. Piatto e scontato.

Era difficile mantenere il buon livello qualitativo del primo capitolo che, malgrado non avesse una trama originale, riusciva a tenere alta la tensione per tutta la durata.
In questo secondo episodio non ci si spaventa mai e i filmini, vero fiore all'occhiello del primo film, non hanno la stessa potenza visiva.
Prevedibile passo indietro.

Buon sequel che non delude.

Dopo un primo episodio godibile, questo sequel è decisamente inferiore. Non c'è la sorpresa del primo, in quanto si sa già tutto, i personaggi sono delle macchiette e nulla si aggiunge al primo capitolo, per cui risulta solo un'inutile brutta copia, un'infruttuosa ripetizione. Peccato.

Speravo che il secondo riuscisse a offrire qualche tensione in più ma mi sbagliavo.
Ha preso direzioni diverse rispetto al primo film, infatti qui c'è una trama investigativa edulcolorata da violenze domestiche, poi si è dato più spazio ai bambini fantasma. Infatti poteva essere un buon seguito ma purtroppo gli ultimi 20 minuti sono di un ridicolo inaccettabile, impossibile fare di peggio. Peccato, occasione mancata.

Un passo indietro rispetto al primo (era difficile migliorarsi) con qualche spunto gradito e alcuni sottotono,si zompetta un po,bravi i bambini,meno gli adulti...si lascia vedere

Sempre peggio la sfilata dei cosidetti horror,tutti uguali e senza mordente. Il primo era sicuramente migliore

Il titolo del film è un macigno sulle spalle a questa pellicola, troppo bello il primo capitolo e quindi troppo difficile riuscire anche solo ad avvicinarsi.
Il risultato è un horror discreto, che non ha nessun picco di originalità ma che gode di buone atmosfere e di qualche spavento ben riuscito.
Mi sarei aspettato un film che puntasse molto sulla storia, anche se nel primo capitolo era già stato spiegato quasi tutto, pensavo si potesse tirare fuori qualche leggenda dal passato, qualche storia che si potesse collegare, invece nulla, una storia a se in pratica, con qualche piccolo rimando ai fatti di "Sinister".
Troppo poco per appassionare lo spettatore.
Peccato perchè si poteva fare qualcosa di più.
Il film è comunque migliore di tanti horror usciti negli ultimi anni, quindi direi che và guardato.

Deludente e clamoroso passo indietro rispetto al precedente film.
Il regista dimentica due cose fondamentali: la parte finale, totalmente raffazzonata a casaccio, e la tensione, assente per quasi tutto il film. Per forza di cose il risultato finale è un'oscenità che mortifica in maniera netta tutto il buono visto nel film con Hawke e indispettisce lo spettatore che si domanda del perchè di tanta inconsistenza e frettolosità senza costrutto.
Da bocciare senza appello.

Horrorino senza infamia e senza lode che ricalca le orme del suo predecessore, ma non dovendo far capire il perchè e il percome (tutto già chiaro a chi aveva visto il primo) si può permettere uno sviluppo più lineare (forse troppo) della storia, che così perde buona parte del fascino "oscuro" del demone, che qui viene relegato sullo sfondo.

Guardabile e dimenticabile.

Il primo Sinister è forse degno di entrare negli horror memorabili, ma questo sequel, sopratutto se confrontato col suo genitore, ne esce profondamente sconfitto.
Sia chiaro, già solo per il fatto di riprendere una materia nota, nessuno si aspettava il capolavoro, ma tra le tante possibili sottotrame che potevano essere percorse, a parere mio si è scelta la peggiore.
In buona sostanza il problema è riassumibile in questo raffronto: il punto di forza del primo Sinister stava nella capacità di creare mistero, dosato poi con grande maestria. Lo spettatore seguiva il protagonista nella sua indagine che a poco a poco rivelava particolari sempre nuovi ma che solo nel finale arrivavano ad incastrarsi l'un con l'altro. Sinister 2 invece esibisce l'errore più marchiano tipico dei sequel più mediocri: giocare a carte dichiaratamente scoperte, abbondando in ellissi, e mettendo già dall'inizio lo spettatore di fronte a fatti compiuti - me ne stupisco ancora di più se penso che la sceneggiatura è stata scritta da Derrickson, che il primo Sinister lo ha diretto ! Stando così le cose insomma, c'è poco da stupirsi se il risultato finale è un film assai gramo. Peccato, perché nonostante l'entusiasmo dei produttori, qui ne esce fuori un secondo episodio concepito davvero di malavoglia e senza attributi.

Ormai è anche inutile commentare i film che escono ultimamente. Visto uno visti tutti, commentato uno, copia e incolla quel commento sul prossimo!

molto inferiore al primo , solite scene , nulla di nuovo

Il primo mi è piaciuto, il secondo un pò meno. Simpatico il vice sceriffo...
quasi scontate le varie scene da sobbalzo.
IL filmino dei

SPOILER

E' uno scherzo, vero?

Il film non è malaccio ma ho preferito il primo. In particolare, questo secondo capitolo è parecchio più fiacco, si salva giusto la scena della tortura "medievale" nella chiesa (ottima colonna sonora per tutta la scena), e il finale in generale mi è piaciuto, quello che precede il bubusettete un po' insensato. Il protagonista è poco carismatico, anche se non sgradevole (mi ha ricordato un Bruce Campbell de noartri) e la storyline sull'affidamento dei figli della protagonista mi è parsa un po' fuori luogo, giusto per allungare il brodo ma è inutile. La scena sulla Norvegia non mi è molto chiara, mi sembra un corpo estraneo che male si lega col resto del film.

SPOILER

Devo dire che il primo mi era piaciuto un sacco e speravo nel sequel ma e' stata una delusione totale, proprio brutto e non si puo' giustificare, come ho sentito dire da alcuni, dicendo che il sequel fa' sempre schifo perche' insidious 2 a me e' piaciuto.
Quindi se siete fanatici di horror, come me, e li dovete vedere tutti ok altrimenti potete passare.

inferiore al primo film, ma sicuramente un bel film horror pure questo. i filmini sono inquietanti e la storia è fatta bene. un bel sequel.

Purtroppo il sequel di Sinister è lontano parente dal suo originale. Anche il primo film pur muovendosi in una trama tutto sommato convenzionale riusciva a muoversi nei binari del genere con estreema bravura, catturando l'attenzione dello spettatore, imprimendo un'atmosfera angosciante fin dall'inizio con la macabra sequenza dei filmini super 8 e dando la giusta introspezione psicologica ai personaggi. Qui invece si vuole giocare sul mostrare troppo: i filmini vengono mostrati con troppa insistenza togliendo anzichè aggiungere quel tocco di malato e perverso Sinister e troppo si vede la figura di Barguul, molto centellinata nell'originale. La regia di Foy si dimostra precisa quanto convenzionale con le regole hollywoodiane degli horror attuali, i personaggi sono più schematici e solo nel gruppo di bambini fantasma si può in parte riconoscere la baby gang della buona pellicola d'esordio, Citadel. Un passo indietro consistente rispetto al primo capitolo.

Mamma mia che porcata colossale!!!
Ci si aspetta sempre un sequel inferiore (qualche volta si viene piacevolmente sorpresi) ma in questo caso non sapevano proprio che pesci pigliare.
Il primo film riusciva ad inquietare abbastanza e ad avere un minimo di originalità per via dei filmati, aiutava inoltre la presenza del buon Ethan Hawke.
Qui il demone Bughuul si vede eccessivamente sminuendo quindi le sue potenzialità che ormai erano già ridotte all'osso a causa del finale del primo film...il protagonista è un odioso bambino e gli attori adulti sono men che mediocri.
Dialoghi banalissimi oltre che noiosi e ripetitivi, dinamica scontatissima, una marea di filmati che ormai non fanno più caldo ne freddo nonostante qualcuno fosse abbastanza perfido (vedesi topi sotto il secchio riscaldato) e ben realizzati...ovviamente jumpscares a iosa che non fanno altro che irritare ed una trama a mio avviso ridicola e risicata.
Non vedevo l'ora che finisse...solo per ragazzini sto film!

Non all'altezza del primo, come era prevedibile.

Dopo l'enorme e meritato successo era normale attendersi un sequel di "Sinister", questa volta Scott Derrickson si limita al ruolo di produttore e co-sceneggiatore lasciando la mdp tra le mani di Ciaran Foy, ovvero l'artefice del riuscito "Citadel".
Protagonista una famiglia in fuga dal padre manesco, il quale rientra sicuramente di diritto nella galleria delle cose poche convincenti di questo seguito.
Perduti gli elementi misteriosi aleggianti attorno alla figura del demone babilonese conosciuto come Bughuul, per Foy diventa difficile giocare a carte scoperte, soprattutto con sceneggiatori incapaci di aggiungere nuovi misteri alla figura di questo essere soprannaturale dedito al plagio dei bambini, poi spinti a massacrare le proprie famiglie riprendendo il tutto.
I filmini super 8 questa volta non incidono, pur apparendo a livello macabro più violenti e fantasiosi lasciano abbastanza freddi, come del resto le apparizioni del Bughuul, che pur misurate giungono talmente annunciate da rendere prevedibilissimi gli immancabili salti sulla poltrona.
L'ossessiva e straordinaria colonna sonora riprende il main theme già presente nel primo capitolo ma viene utilizzata pochino e male, come le apparizioni dei fantasmi bambini, utilizzati con eccessiva faciloneria.
E poi le vicende narrate oltre a non spaventare non riescono a colpire duro. C'è una sorta di giustizia superiore chiamata a punire solo chi lo merita, di conseguenza i toni crudeli del primo capitolo ne escono irrisi, mentre tra i vari personaggi il solo a meritate un pizzico di attenzione è l'ex vice-sceriffo, unico punto in comune con il precedente film.

Mi risulta difficile commentare un abominio di tale livello.
Non critico tanto la mancanza di originalità del film: il primo sinister vinceva semplicemente per l'ottima messa in scena di un'atmosfera ansiogena.
Nessuna rivoluzione per il genere horror, ma almeno ha dato una boccata d'aria fresca.
In questo sequel non funziona proprio niente.
I filmini in super8 sono ridondanti, forzati, un paio addirittura comici; la sceneggiatura invece brancola nel buio per un'ora buona, non offrendo nessuno sviluppo narrativo accettabile.
La componente prettamente horror?
Non è possibile, nel 2015, ignorare un concetto semplicissimo: l'orrore va mascherato e suggerito poco per volta.
Commentare i jumpscares in questo film sarebbe come sparare sulla croce rossa; per non parlare poi dell'imbarazzante finale all'interno della casa.
Invito gli utenti a non spenderci mezzo euro per questo film.

SPOILER

Piuttosto bruttino...speravo fosse carino come il primo ma non è stato cosi..

Lo definirei, senza offesa, un film del c***o.
Non che sia particolarmente brutto, ma questo Sinister 2 mi pare privo di una qualsiasi idea originale e la prova degli attori è quantomai pessima (se la mamma si salva, il protagonista è insufficiente e i bambini son terribili).
Insomma è un film di serie B però, a dirla tutta, consegue il suo scopo.. e gli si perdonano volentieri i suddetti difetti, proprio in virtù del genere a cui appartiene.

Discreto sequel di sinister purtroppo l'atmosfera non è inquietante; non ci si annoia ma non è sicuramente all'altezza del primo

SPOILER

Sinceramente neanche il primo film mi aveva esaltato,partiva bene ma dopo una prima parte inquietante ed interessante diveniva il classico horrorino ultra commerciale e simile a tanti altri.
Non mi aspettavo un granché quindi da questo sequel,pensavo di guardarmi un horror senza infamia ne lode che riesce almeno ad intrattenere,invece mi sbagliavo completamente,non solo questo sequel è privo d'idee,tensione,atmosfera, e pieno di personaggi stereotipati ma è anche terribilmente noioso e privo d'interesse.
A questo bisogna aggiungere i soliti difetti presenti in tutti i film della Blumhouse,il più fastidioso dei quali sono gli spaventi attraverso l'iper abusato jump scare che tanto per cambiare risultano ormai anche abbastanza prevedibili.
Via basta, non dico altro senno rischio di ripetermi ancora di più,un sequel sconsigliato anche a coloro che hanno apprezzato il primo film, da evitare assolutamente.

Se da una parte il primo film mi aveva sentitamente sorpreso e inquietato ( anche se avrei bisogno di riguardarlo per svolgere un paragone più accurato) il sequel non gli tiene testa nemmeno per un secondo.
Il protagonista a differenza di quello precedente è piattissimo, non dimostra mai una volta di essere intimorito dal demone, e per tutto il film l'unica cosa che inquieta è la banalità delle scelte di sceneggiatura.
I filmini non salvano la situazione, anche perchè ci vengono presentati attraverso un pretesto stupido.
L'unica cosa che salverei è forse il finale ( quello vero, non lo scarejump) dove vengono mostrate all'incirca le conseguenze per chi fallisce la missione affidata da Baghul.

Simpaticissimo il personaggio del protagonista.
Gnocca la quasi madre single.
Scemi i pampini.
Inefficaci gli spaventi.
Inutile il sequel.

Ottimo sequel. Mi ha tenuto incollato allo schermo. Dal finale si aspetta il terzo capitolo...Non vedo l'ora.

SPOILER

Sono stato uno di quelli che, sin dall'inizio, ha considerato il primo 'Sinister' un piccolo miracolo dell'industria horror mainstream contemporanea: nulla di originale e di innovativo certo...ma una messa in scena tanto ben equilibrata e azzeccata della tensione, dell'angoscia e dell'inquietudine.. e dei suoi tòpoi base era da tempo che non risultava tanto efficace e ficcata su pellicola; un altro elemento (sottovalutato a mio parere..) della pellicola del 2012 diretta da Scott Derrickson è la caratterizzazione del personaggio principale: le sue paure e angosce di uomo di successo e padre di famiglia fallimentare e non più sulla cresta dell'onda si sposano alla perfezione con il terrore evocato dagli elementi 'non naturali' che si dipanano nella vicenda.
'Sinister 2' soffre piuttosto della mancanza di idee e di mancanze della resa della messa in scena: i filmini in Super 8 (vera chicca del franchise) sono meno intelligentemente 'distribuiti' che nel precedente, il ricorso a facili Jump Scares è del tutto stra-abusato, la costruzione della tensione giocato sul vedo/non vedo si perde nel mare di una rappresentazione continua e al dettaglio del male e delle sue manifestazioni. La sceneggiatura scricchiola ovunque (soprattutto nel finale), la regia di Ciaràn Foy non è all'altezza di quella salda e volutamente asettica di Derrickson, scenografia e fotografia fin troppo 'costruite' e appositamente allestite..sufficiente la prova attoriale che si appoggia interamente sulle spalle due (bravi) bambini gemelli.
Uniche note positive: non ci si annoia; Bughuul può aspirare a divenire un nuovo villain celebre del genere.