splatters - gli schizzacervelli (1992)

Il top di Peter Jackson per buona pace di scimmioni, elfi, nani, anelli e nerd vari… Braindead è il film che per primo (insieme a Freaked) mi iniziò al genere horror demenziale quando lo registrai un po’ casualmente da Notte Horror e già per questo meriterebbe rispetto e riverenza, poi con gli anni è diventato un Cult assoluti, un Cult di quelli grossi…

Variante dello zombi movie mascherata da commedia demenziale ambientata negli anni 50, racconta di un ragazzo vessato dalla castrante madre, di una storia d’amore, di uno zio pervertito interessato solo a donne e soldi e di tanto tanto sangue…

Lo splatter infatti è in quantità che definire industriale è un eufemismo, Jackson mostra tutta la sua fervida fantasia con arti mozzati, budella animate, bambini malefici, sesso tra zombi e sangue ad ettolitri… E tutto questo quando non esisteva la CGI e tutto veniva fatto a mano compreso le animazioni a passo uno!
Ma non c’è solo sangue e frattaglie perché Jackson non prendendosi sul serio neanche per un secondo sforna un opera parecchio demente e demenziale ma anche (auto)parodistica, dove accanto all’aultrasplatter ci sono citazioni Hitchcockiane e momenti di comicità classica (la scena al parco con il bambino, la preferita di Jackson tra l’altro), trovate assurde (il ninja di Dio, ma anche il ritorno finale nel grembo materno) e una sottostoria gialla di fondo (la realtà sulla morte del padre del protagonista)…
Poco convincente il doppiaggio italiano, accettabile il cast, cameo di Peter Jackson nei panni dell’aiuto imbalsamatore…

Leggenda narra che fù presentato in Italia ad un Dylan Dog Horror Festival scioccando letteralmente la platea!

Meno grezzo e più studiato rispetto a Bad Taste successivamente Jackson preferirà aderire a certe logiche del mainstream mietendo successo, fama e denaro… Ma il meglio lo ha dato qui, tra questi squartamenti e queste vagonate di sangue…