superman iii (1983)

Non mi è dispiaciuto: fatta eccezione per la ridicola sequenza che accompagna i titoli, è una buona pellicola di genere, con molta più ironia del solito e il simpatico innesto di Richard Pryor (che spesso ruba la scena a Superman). Reeve ha anche l'occasione per interpretare un Superman cattivo, dando prova di bravura; la Kidder invece è ingiustamente relegata in un ruolo marginale a favore di un'insipida O'Toole

In calo rispetto ai primi due film: in questo terzo capitolo si perde tutta l'epicità a favore di una comicità ostentata e mal realizzata che quasi sfocia nel demenziale. Netto peggioramento anche sul lato villain: la mancanza di Gene Hackman si sente tutta e Robert Vaughn (che comunque è un bravo attore) non riesce a dare il giusto carisma al suo personaggio.

Ci sono comunque delle cose positive che vale la pena segnalare:
-l'idea di Superman malvagio è buona (anche perché richiamerebbe tutto un complesso discorso legato al suo asservimento ad una razza inferiore e possibili rancori inconsci), ma realizzata male;
-il combattimento nella discarica tra il Superman buono e quello malvagio è una gran bella trovata e, in questo caso, pure realizzata in maniera ottima;
-Richard Pryor è veramente divertente (si può dire che sia l'unico elemento comico che funziona bene).

Inferiore e anche di molto rispetto ai primi due capitoli. Poca azione, troppe scene involontariamente demenziali e una storia sconclusionata e senza mordente. Si salva solo il solito Reeve.

..Quando ho visto al cinema l'inizio di ALIEN 3 ho avuto un DEJA VU...poi ho capito..è la stessa sensazione che ho provato quando ho visto SUPERMAN III per la prima volta in TV dopo il meraviglioso SUPERMAN II...NAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH !!!!!

Questo film è... Una baggiana!

ATTENZIONE SPOILER!!!

"Secondo te perchè il secondo film ha avuto un buon successo?"
"Per Lex Luthor?"
"Naaaaah!"
"Per le scene d'azione?"
"Un pò anche quello, ma il motivo principale sono le battute; la gente si spaccava la mascella dal ridere per le battute, dobbiamo centuplicarle, fidati, faremo un altro successone!"
Più o meno è andata così per l'ideazione del terzo capitolo; già dai titoli di testa pensavo di aver sbagliato film, infarciti di scene demenziali che sembravano uscite da un film di Mel Brooks!
Inoltre il film molto spesso si dilunga inutilmente, rendendolo piuttosto pesante.
I quattro villain sono... Meh:
1 = Gorman, interpretato da Pryor e che ha ricevuto più critiche di Jar Jar Binks, alla fin fine non l'ho disprezzato più di tanto, ma c'è una scena che mi ha sbigottito, ovvero quella famosa dove lui cade da un grattacielo con gli sci, tra l'altro senza subire alcun dolore.
2 = Il villain aristocratico, un Lex Luthor dei poveri che per dominare il mondo del petrolio... Ferma le trivelle e le petroliere? Sarò io che avrò perso qualche passaggio, ma non ho capito sta scelta.
3 = infine le sue due sorelle: la minore... Strana e la bionda che ansima di continuo peggio del Baffo.
Aggiungo una cosa: trovo veramente di pessimo gusto utilizzare i suoni di Pac-Man dell'Atari 2600 per quella sorta di sparatutto con cui sparare dei missiloni a Superman, e secondo me non è neppure una semplice coincidenza il fatto che si usino suoni provenienti da una versione mediocre di Pac-Man per un film mediocre. Altrettanto di pessimo gusto è quella sorta di "gag" dove Superman prima raddrizza la Torre di Pisa per poi rimetterla storta.
Però non me la sento di bocciarlo in toto (anche perchè Superman 4 è messo molto peggio): dopo tutto nonostante gli effetti più arretrati (vedasi il robot coi capelli di Edward mani di forbici), buona parte delle scene d'azione non sono neanche malaccio, Reeve è sempre ben calato nella sua parte, specie nella lotta tra i due Superman, e quest'ultima scena innalza di un bel pò il film.

Raramente si è visto qualcosa invecchiare peggio di così

Ecco gia dal terzo la saga diventa pesante, forse un anticipazione del filone che si affermerá post anni 2000, la noia e la ripetizione é quella, la trama inizia ad essere logora e la mancanza di Gene Hackman si sente parecchio e ne risente il ritmo e l'ironia del film

Questo superman lascia un poco spaesati. Troppo patinato e da romanzo, inserisce l'elemento COMMEDIA con l'ottimo Richard Pryor.
La trama resta troppo sullo stile commedia. Il cattivo non merita il confronto con il cattivo storico di Superman, ossia Lex Lutor.
Inizia divertendo lo spettatore con un susseguirsi di gag che presentano il film per quello che poi sarà, uan commedia. Superman troppo patinato, da romanzo rosa.

A differenza del secondo capitolo,su questo terzo film si nota più esplicitamente la regia di Richerd Lester e non più quella di Donner.
Diciamo che alcune cose tornano,ma il film cambia decisamente rotta eliminando alcuni personaggi e contesti(come il Daily Planet e la presenza di Lois Lane,se non per un breve "Cameo") e inserendo molti più elementi comici grazie anche alla presenza dell'attore comico Richard Pryor.
Il film non è malvagio ma si sente la fatica nel cercare di rendere ancora fresca la saga; a visione conclusa ci si rende conto che dopo questa terza pellicola, era arrivato il momento di mettere la parola "Fine"(cosa che purtroppo non è avvenuta).
Ancora più che accettabile ma nettamente inferiore ai predecessori.

N,B...Mi chiedo per quale motivo hanno deciso di impostare i titoli di testa sovraimpressi in tutte scenette comiche piuttosto che utilizzare la colonna sonora di John Williams....una scelta sempre tendente ad una maggiore ironia che ho ritenuto fuori luogo..

da piccolo non mi dispiaceva perchè apprezzavo la comicità di Pryor, ma col tempo era evidente che anche se Lutor era stato in passato un cattivo light da fumetti anni 60, lui come assistente dei cattivi ci stava ancora peggio. Tra l'altro la trama non ha proprio senso, perchè il tabacco dovrebbe creare in una cryptonite artificiale effetti da cryptonite rossa? E anche così perchè mai si sdoppia? Pare anticipare le lotte interiori dei manga, ma per come è gestita non passa di netto il confine tra il fisico e l'onirico, risultando una vittoria buffa. Infine... il cattivone finale, capisco gli effetti limitati, ma la prigione di Crystal Ball.... e poi la brutta robotizzazione era necessaria?


Sceneggiatura campata per aria.

E' cmq un buon film. Ha dei buoni effetti speciali e Reeve è un grande.

La parodia di un personaggio come Superman è un oltraggio al suo creato. Non basta un buon cast di attori per sollevare le sorti di questo film sciatto e patetico. Davvero brutto.

Il grado si stupidità aumenta di film in film e questo è davvero scarso. Gli effetti sono i peggiori visti finora (ed era l'anno del Ritorno dello Jedi). Pryor può anche star simpatico (a me limitatamente) ma alla fine diventa lui il protagonista di questo film, nonostante Reeve faccia ancora il suo mestiere. Ma davvero le idiozie sono troppe.

Quasi demenziale in alcuni aspetti... Da evitare

il terzo film di Superman si trasforma da film d'azione a film commedia con gag non sempre ben riuscite ed una storia un po' banale ed un cattivo non all'altezza di Lex Luthor..peccato perchè poteva essere un gran film

voglio essere molto generoso con questo voto,effettivamente ci sono banalita' davvero ridicole e riluttanti,senza ne testa ne coda,solo per la scena quando pryor scivola con gli sci dal grattacielo meriterebbe meno di 1,ma ci voglio passare sopra e votare il film per il ritmo e superman,tutto sommato piacevole.

Pessimo terzo capitolo della saga dell'uomo d'acciaio... Sembra più un film comico mal riuscito, con gag non sempre riuscite e alla lunga stancanti e fuori luogo per il genere di film. IL CARTAIO

Da una parte acquisisci Richard Pryor e questo è un bene visto che una delle poche cose da salvare in un film che alla lunga stanca, dall'altra perdi Hackman e questo è un male perchè Robert Vaughn (bravo caratterista fra l'altro) lo fa rimpiangere.

Film decisamente superiore al grande cult italiano Troppo Belli.

Non mi è piaciuto, la storia stanca, e in confronto ai primi 2 capitoli non merita assolutamente la sufficienza. Dovevano fermarsi qui, invece c'è stato un quarto episodio che però non ho visto.

John.

Non è all'altezza dei 2 precedenti ma a me è piaciuto anche questo capitolo, sarà che sono un fan di Nembo-kid!

Questo è un filmettino e credo lo fosse anche all'epoca in cui uscì.
Viene salvato unicamente da Pryor, che quando ci si metteva era davvero ottimo.

Qualcosa va, qualcosa non va. Nel complesso è un episodio che si lascia guardare, quindi 6.

Personalmente non mi è dispiaciuto, anche se non sono un fan dell'eroe volante e comunque non è all'altezza di "superman II" (dello stesso Lester) che resta il migliore della serie.
Merito soprattutto degli attori, in part. credo si tratti di uno dei primi film di Pryor - divertente come al solito - dopo il suo burrascoso piatto di sostanze stupefacenti, che gli è costato diversi mesi di ospedale e il rischio di sfigurarsi la faccia per sempre: strano tipo

si incomincia a scendere di qualita' , o forse SUPERMAN non fa piu' lo stesso effetto . cmq non mi ha fatto impazzire come i primi 2 episodi ! carino .....

La si butta sul comico, ma il film in certi casi ha un pò di cadute di tono e la scena migliore è lo scontro tra il Superman buono e quello cattivo.
SI sarebbe dovuto continuare con progetto originale a mio avviso.

brutto passo indietro...portare superman all'alcol non mi sembra una grande idea...
almeno in alcune scene si ride un po ma si rischia il grottesco(nella scena del semaforo)...

Lester riesce in questa sua seconda prova da regista a rompere il bel giocattolo che aveva saputo manovrare così bene in Superman II perdipiù Pryor (che mi piace parecchio) non si dimostra adatto ad una parte da antagonista .