the beast of yucca flats (1961)

Uno dei film più brutti e poveri che mi sia mai capitato di vedere,roba che in confronto i lavori di Ed Wood sono quasi dei capolavori.
Partiamo dal presupposto che il nostro eroe, Coleman Francis non c'ha un soldo,neanche per i doppiatori, così partorisce l'idea geniale di non far quasi mai parlare gli " attori" sullo schermo ( e quando parlano gli inquadra sempre da dietro o da una distanza di qualche centinaio di metri),ricorrendo ad una voce fuori campo per descrivere la sequela di ovvietà e stupidaggini che vediamo sullo schermo.
Ma anche senza dare troppo peso a questa bizzarria c'è da mettersi le mani tra i capelli,la storia inizia con un prologo che niente ha a che vedere con ciò che si vedrà un paio di minuti dopo,e cioè un lungo e noioso inseguimento con tanto di ridicola sparatoria finale,poi vediamo un grosso scienziato sovietico ( interpretato da Tor Johnson attore feticcio di Ed Wood,in una delle sue ultime apparizioni) prendersi un atomica sul grugno e diventare una creatura omicida ( in realtà resta praticamente uguale solo un po' più sporco e con un accenno di trucco).
La restante mezz'ora è una noiosissima caccia all'uomo nel deserto intervallata da sporadiche apparizioni del mostro che non fa praticamente nulla,mentre la voce fuori campo sproloquia le solite frasi a ripetizione.
Dura meno di un ora ma si fa veramente fatica a restare svegli fino all'insensato finale,solo per trashofili masochisti.