the conjuring - il rito finale (2025)

Saga che si chiude (?) stancamente. Peccato perché è stata una serie molto prolifica con diversi spin-off interessanti. Invece il filone principale si è più o meno chiuso con il secondo capitolo, gli ultimi capitoli (incluso quest'ultimo) sono stati soltanto manovre prettamente commerciali.

In questo "The Conjuring - il rito finale" non c'è nulla di nuovo. Il caso in esame è un enorme déjà-vu (l'ennesima casa/famiglia infestata). I personaggi fanno sempre più o meno la stessa cosa. Annabelle è inserita senza alcun senso, tanto per lusingare i fan della serie. La fase conclusiva dove c'è il succo dell'horror arriva troppo tardi e troppo sbrigativa, quando già ci si è stufati di una fase introduttiva esageratamente lunga. Il finale si chiude male, sembra abbozzato e buttato lì senza cura (la storia della famiglia di 3 persone diventati fantasmi e sfruttati dallo specchio come si chiude? Che fine fanno? Non è dato saperlo. Inoltre chi era il demone dello specchio? Anche lì non si capisce. Gli altri film riuscivano a dare una chiusa molto più strutturata). Infine, computer grafica della scena finale dello specchio a dir poco pessima.

Insomma sa proprio di mischione mal riuscito per cercare di chiudere la serie e strizzare i pochi grammi di succo ancora presenti in questi personaggi.

Avevo forse grandi aspettative, troppe. In linea con il terzo capitolo ma nulla a che vedere con i primi due. Tutto molto all'acqua di rose purtroppo. Il doppiaggio italiano non aiuta ma le scene spaventose sono tutte molto veloci e finisco subito, non c'è molto pathos e non si crea tensione mai. Deludente.

Proprio non ci siamo. Una prima parte introduttiva inutilmente lunga e noiosa, seguita da una seconda parte del tutto prevedibile: nessuna originalità, tutto accade esattamente nel momento in cui ci si aspetta. Anche lo "spirito", che nei capitoli precedenti risultava inquietante e malsano, qui appare come una goffa maschera di Halloween. La parte finale, in cui si scatena l'inferno, è solo un profluvio ripetitivo di urla, grida e fuochi d'artificio. Veramente deludente e inutilmente prolisso...non finiva più.