the cowboy and the frenchman (1988)

Divertente corto sui luoghi comuni con dei protagonisti (tra cui un memorabile Harry Dean Stanton) che assomigliano molto nella loro strampalaggine, passatemi il termine, a quelli che ritroveremo in "Twin Peaks". Peccato solo che nella seconda parte cali un po'.

uno dei corti che preferisco,
con la partecipazione di due attori culto di Lynch: Stanton e Nance
molto lento e con un ottima fotografia

Corto tra i meno riusciti del regista,comunque molto ironico e divertente,specialmente nella prima parte...

La prima parte è spassosa con un Lynch che si diverte con alcuni dei suoi attori feticcio favoriti a dare vita a luoghi comuni grotteschi e surreali,mentre la seconda è un pò più noiosa ma comunque da vedere.I francesi visti da Lynch in un corto simpatico e divertente. è forse la prima volta nella carriera del regista che un suo lavoro non risente dei soliti incubi e perversioni e non è un difetto perchè dimostra di saper lavorare anche a progetti volutamente divertenti. Harry Dean Stanton,alla sua prima volta con Lynch(ce ne saranno molte altre)è il personaggio migliore,il luogo comune del cowboy nella sua interezza.

Simpatico e leggermente grottesco,tra i corti meno riusciti di Lynch.

Sarà anche un doppio clichè ma questo corto è davvero divertente! E anche molto curato, dagli stereotipi alle inserzioni di "qualcosa di diverso alla David Lynch". Dimostra che Lynch ha talento - e senso dell'ironia - anche nelle cose più semplici, sarei curioso di vedere un giorno un suo lavoro più "normale".
C'è il rischio che faccia qualcosa di dannatamente valido.

Impagabile Harry Dean Stanton nei panni del bovaro in questo divertissement di David Lynch. Una dimostrazione che anche le differenze più o meno grandi tra diverse culture possono trovare punti in comune....



SPOILER

Ironico e grottesco, come Lynch vede i francesi

Simpatico cortometraggio, con personaggi divertenti e una presa in giro alle abitudini francesi! La prima parte è la più bella (voto 7, il primo quarto d'ora), peccato che la seconda non sia all’altezza perché è un po’ noiosa (voto 6, ultimi 10 minuti)) e ciò non mi consente di dare un 7 pieno. Mi tocca fare una media fra i due voti insomma…

Simpatico cortometraggio di David Lynch.
In un ranch americano arriva un francese inseguito da un indiano. Una sequenza di simpatici luoghi comuni con alcuni degli attori preferiti del regista.