una spirale di nebbia (1977)

Un dramma familiare con venature gialle, interessante anche se troppo ambizioso,la trama infatti finisce per girare un po' troppo a vuoto e va a svilupparsi in modo lentissimo tra flashback e dialoghi inutilmente ricercati.
Pecca di un' eccessiva verbosità e pretenziosità.
Ben confezionato, passabili le musiche,anche se a tratti invadenti,valido il cast.
Non mancano i classici nudi integrali e delle scene di sesso piuttosto castigate.
Sufficienza regalata.

Un inno all'irrisolto: una morte che rimane avvolta nel mistero, una galleria di personaggi o per meglio dire di coppie di personaggi, afflitte da una gabbia esistenziale alla quale devono soggiacere per rispetto delle convenzioni. Si è parlato della grande presenza di nudi integrali in questo film di Eriprando Visconti, ma è un erotismo volutamente sfumato e meccanico, noioso persino. In questo contesto dove tutti faticano a trovare una propria dimensione e si accetta qualsiasi compromesso, suonano amare le parole del giudice quando afferma "cosa devo mettere come movente del delitto nel fascicolo? La Vita?" Parole amare per un film amaro. apprezzabile per il soggetto di base, con un buon cast di attori, ma eccessivamente freddo, a mio parere, nella rappresentazione.

A mio avviso la trama non è affatto male anche se già vista. Le scene della battuta di caccia sono davvero formidabili, forse valgono il film. Il fatto è che ci sono troppi momenti morti e prevedibili e che quindi non ti lasciano apprezzare la storia che è strutturata "Modello Flashback". Nel complesso però è decente e vedibile e Dulio del prete (Amici miei) riesce a convincere gli spettatori.