unrest (2006)

La location dell'obitorio era perfetta come luogo di scontro tra la razionalità della scienza medica e l'irrazionalità dell'immateriale, cioé tra cio che si percepisce e ciò che realmente si vede. peccato però che la sceneggiatura e la resa sullo schermo lo renda banale e grossolano, perchè buone potenzialità c'erano tutte. Quello che rimane è un horror come tanti e poco riuscito.

Horrorino con una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti..la storia è abbastanza strampalata e campata in aria e la realizzazione non è poi brillantissima a livello di regia e soprattutto recitazione. Le cose positive sono due..l'ambientazione dell'obitorio/ospedale che fa sempre la sua porca figura in questi horror e la durata non eccessiva della pellicola. Di certo non sufficiente ma in ambito horror ho visto di molto peggio.

Basta per passare tempo alla sera quando hai niente da fare

Sceneggiato probabilmente da un cane con problemi mentali Unrest è un brutto teen horror, che non coinvolge e perfino annoia nell'ora e 28 minuti della sua durata.
Bhè cito la trama almeno non perderete tempo: Una gnocca tappa ma con un sedere da favola e non parliamo del seno (Corri English) con la faccetta un poco da *******lla (infatti va a letto con il belloccio, con addominale e very very very brave), segue un corso di anatomia *****rrimo in cui ne vengono selezionati 16 su 14400 richieste. In questo corso si possono dissezionare cadaveri 24 ore su 24. Il codice d'accesso al laboratorio è 666. Ah dimenticavo i corpi sono ciò che di meno reale e plastificato abbia visto, tanto dell'autopsia si vede l'incisione iniziale quindi scorfatevi pure il sangue che viene solo un attimo accennato nel finale.
Bhè continuando la gnocchetta tappa e il gnoccone con addominale lavorano sullo stesso cadavere, ma sentono delel voci, delle sensazioni, oh mamma gli spiriti.
Iniziano una serie di omicidi e la gnocchetta di patate scopre che è lo spirito (che noi non vedremo mai). Il motivo: il fantasma si è giustamente incavolato perchè gli hanno rotto le palle nel proprio riposo eterno. Il corollario a questa fantastica trama vede coinvolti riti aztechi, sacrifici e stupidaggini del genere.
Attori plastificati e caratterizzati convenzionalmente, atmosfera minimamente malsana e tensione che la si sente solo nel basso ventre quando si nota la gnocchetta un poco desnudata.
Non si vede nulla: il fantasma, una ferita, un seno, quando lei tromba con l'addominale con la faccia da pesce lesso. Nulla.
Non perdete tempo