Recensione le conseguenze dell'amore regia di Paolo Sorrentino Italia 2004
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione le conseguenze dell'amore (2004)

Voto Visitatori:   8,15 / 10 (244 voti)8,15Grafico
Miglior FilmMiglior regiaMigliore attore protagonista (Toni ServilloMigliore sceneggiaturaMiglior fotografia
VINCITORE DI 5 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior Film, Miglior regia, Migliore attore protagonista (Toni Servillo, Migliore sceneggiatura, Miglior fotografia
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE

Immagine tratta dal film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE

Immagine tratta dal film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE

Immagine tratta dal film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE

Immagine tratta dal film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE

Immagine tratta dal film LE CONSEGUENZE DELL'AMORE
 

La noia, l'indifferenza, la solitudine, l'incapacità di comunicare, il pessimismo, sono temi molto consueti nel pensiero contemporaneo. Nel loro insieme si rifanno alla corrente filosofica esistenzialistica; questo tipo di pensiero, peraltro, non è certamente nuovo, ma punto di arrivo di una sensibilità che da sempre accompagna l'uomo nel doloroso cammino del vivere. Dal canto dei lirici greci, agli anni "matti e disperatissimi" di Leopardi, dai dolori giovanili del Werther al pessimismo cosmico di Shopenauer, per arrivare alle "nausee sartriane", alle "noie moraviane" e al suicidio di Camus e Pavese, l'arte letteraria non ha mai trascurato di raccontare "il dolore del vivere". Ma anche altre muse sentono e cantano il problema dell'esistenza, come la musica dei blues o, ad esempio, il cinema di Antonioni e di certa nouvelle vague francese.

Al di là della chiave artistica, certe problematiche si ritrovano anche in chiave psicologica e analitica, ma descritte in altri termini: autismo per la solitudine estrema, depressione per il pessimismo globale, mancanza di progettualità per la noia esistenziale, inconscio per la parte sepolta di noi. Di tutti questi elementi c è traccia nel film del giovane regista napoletano, alla sua seconda opera; a partire dalla affermazione che "ognuno di noi è portatore di qualche segreto inconfessabile". Nella fattispecie il protagonista nasconde al mondo una nutrita serie di cose: si droga in segreto da oltre 20 anni, se pur in modo contenuto e regolare, ha avuto drammatici rovesci finanziari e traffica valuta per conto della mafia per salvarsi la pelle. Il tutto richiuso per anni all'interno di un alberghetto di Chiasso, senza comunicare con alcuno, in completa solitudine.

Lo strano meccanismo viene a saltare quando il solitario protagonista si innamora a distanza di una giovane barista dell'albergo, e comincia a riprogettare la sua esistenza. Ben conscio del rischio, scriverà nel suo libretto di bordo: "attenzione alle conseguenze dell'amore". E infine, sapendosi incapace di uscire dallo stato di"catalessi" della sua esistenza, si lascia giustiziare dai suoi carcerieri mafiosi, dopo averli derubati di una grossa somma in favore di terzi; concludendo in tal modo un racconto e una sceneggiatura talmente inusuale da avere impressionato favorevolmente la critica specializzata (autore sempre il giovane regista Sorrentino ).
A nostro avviso, però, una critica meno suggestionabile e "tertulliana" (credo quia absurdum), potrebbe avanzare non poche riserve sulla struttura narrativa generale, eccessivamente disgiunta e diseguale: disgiunta per la commistione di elementi troppo diversi (il protagonista coi carcerieri mafiosi, i compagni d'albergo macchiettistici, l'elemento ridicolo accanto a quello tragico) e diseguale nei tono e nei modi, dove i fattori emozionali prevalgono sovente su quelli razionali.

Nell'insieme un originale "caos creativo" difficile da giudicare e fruire: di per sé il "disordine creativo" non pregiudicherebbe un buon esito artistico, se è vero che "dal caos che in pochi giorni venne il mondo". Ma, nelle opere riuscite, resta comunque l'esigenza di una continuità "armonica" nel disegno dell'opera, una coerenza di linguaggio (serio o faceto, realistico o metaforico), una scelta di campo precisa per convincerci con ragione e sentimento; non solo con effetti a sensazione. Personalmente ho l'impressione (che mi costerà molte amicizie di estimatrici del film) che questo sia infarcito di troppi elementi eterogenei, come succede sovente alle menti giovani in formazione: (alla caccia ansiosa di verità "globali", ma non ancora giunti a una solida consapevolezza di pensiero). Alcuni elementi di qualità comunque si vedono: l'idea di come ognuno di noi conviva con segreti nascosti, il pessimismo cosmico e la difficoltà nel comunicare sono valori reali dello spirito; come pure l'approccio delicato e timido alla figura femminile del professionista in età, raccontato filmicamente con lunghi silenzi, sequenze convincenti e ottime musiche. Mentre l'intreccio di contorno, da film noir, mafioso e malavitoso, suona fasullo e gratuito, come tutta la storia dell'eroina; e come ancora la recitazione, dilettantesca nella giovane cameriera, e valida solo per il vecchio Pisu e consorte.

Pure il protagonista, osannato da tutti, ci è sembrato troppo statico e inespressivo, come volutamente in alcuni regie teatrali; non so nulla dei precedenti di Sorrentino, ma è un fatto che la sua storia e la recitazione del "prigioniero" odorano a distanza di teatro del non sense, da Becket a Ionesco.

Commenta la recensione di LE CONSEGUENZE DELL'AMORE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di GiorgioVillosio - aggiornata al 23/06/2005

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049885 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net