amicinemici - le avventure di gav e mei (2005)

Troppo simpatico nelle espressioni di sgomento e in alcune azioni umane, e molto delicato nelle colorazioni e in alcuni tratti. Un cartone che è la riprova di quanto sia triste perdere la propria fanciullezza .

Infatti son riuscito a godermelo solo al 70% a causa di imperfezioni che andrebbero viste a cervello spento, come la santità di Mei, più dolce del miele zuccherato nonostante il suo passato, o il breve tempo che lui e l'anima gemella Garu trascorrono insieme, pochino per rapporto tanto inossidabile da preferire sulle vecchie compagnie, o per finire alcuni dialoghi rindondanti e poveri. La parola per descrivere il cartone è semplicità, in senso buono, ma può essere visto anche come un difetto, inoltre aver creato Mei maschio rende tutto un po strano, da femmina il connubio pecora lupo avrebbe avuto un'elemento twilighttiano forse, ma rimanendo platonico sarebbe stato percepito ulteriormente dolce, mentre così alcune frasi, soprattuto una di Garu, fanno venire pensieri maliziosi.

Detto questo è un cartone che consiglio di vedere almeno una volta, anche se dopo lo scontro finale, ci si aspetterebbe qualcosina di più dalla chiusura.


ottimo per i piccoli