Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Veramente impressionante. La prima parte del film è la scoperta di un nuovo mondo. Paesaggi e fauna letteralmente magistrali. Biologia di un pianeta inventata dal nulla e incredibilmente coerente. Regia, fotografia e sceneggiatura ineccepibili.
Mi è piaciuta molto l'idea della registrazione delle esperienze su videocamera. E' un ottimo espediente per dare un pò di spessore al protagonista. Il modo in cui il tema dell'integrazione razziale viene trattato mi è sembrato abbastanza semplice, ma non per questo banale: c'è il cattivone di turno che vuole sfruttare le risorse a scapito degli indigeni, ma la sua indifferenza risulta davvero realistica ed attuale, purtroppo.
Tuttavia non mi sento di dare il massimo dei voti perchè a mio parere la lunghezza del film si fa sentire nella conclusione, così che l'effetto "appena finito me lo rivedrei subito" va scemando sul finale. Inoltre, per quanto riguarda i contenuti, mi sembra un pò debole l'idea della società in armonia con la natura etc. e che non mostra alcuna pecca; è un clichè che mi infastidisce un pò.
Da amante di Alien non si può non notare qualche citazione. Una su tutte quella specie di elicotteri che assomigliano tanto all'astronave con cui i marines sbarcano in Aliens. In alcuni punti mi è sembrato poi di assistere ad una battaglia di Warhammer 40000 (Space Marines vs Tau). Non che mi sia dispiaciuto :)
Visto in 2D -per malaugurata sorte- resta comunque esteticamente ineguagliabile. Quindi piuttosto che perderselo perchè la sala 3D è piena, consiglio di vederselo in 2D.