come ammazzare il capo e vivere felici (2011)

Commedia senza nessuna pretesa e piena di situazioni improbabili e fin troppo banali. Quella che secondo me erroneamente nella recensione viene indicata come velata critica sociale è in realtà solo un banalissimo pretesto per mettere in scena il solito teatrino semi-assurdo tipico di queste commedie americane. Cercare di dare a queste "critiche" un valore intrinseco secondo me è sbagliato perchè è evidente che il film non ha nessuna morale di fondo. La critica che mi sento di fare invece è il fatto che essendoci in ballo la morte e il tema dell'omicidio (elemento quasi essenziale di moltissime commedie britanniche, per esempio) il film avrebbe dovuto bilanciare meglio il contrasto reale/assurdo, magari dando maggior spessore ai tre antagonisti della commedia (spacey, aniston, farrell) invece dei piagnistei quotidiani e fin troppo reali dei tre protagonisti (che sono comunque abbastanza simpatici). Inoltre, nonostante il cast stellare, il problema forse è la mancanza di un VERO attore comico in questa commedia, uno magari in grado di colmare questo distacco perchè è troppo evidente il contrasto tra un freddo progetto omicida e il suo corrispettivo potenziale comico.