drag me to hell (2009)

La scena del pettine in bocca e le varie vomitate sono perfette!!!!

Ammetto che appena mi è squillato il telefono la tentazione di rispondere "Pronto chi sanguina?" è stata forte

la scena della vecchietta con la protagonista in auto..

l'auto è spenta e la protagonista mettere la retro ed parte in dietro..è impossibile na cosa del genre visto che il motore era spento..

poi cosa ancora piu clamorosa..la protagonista si kiude a kiave dentro l'auto,la vecchietta spacca il vetro con il sasso ed apre la porta normalmente..ma era kiusa!!avrebbe dovuta aprirla dall'interno!!

qualcuno ha una dritta al riguardo??

Per non parlare poi delle molteplici stranezze e assurdità presenti nel film

...ma poi la scena col lei che, nel fango, gli deve mettere la letera in bocca.... e il corpo della vecchia che continua a rimanergli appiccicato... fantastico.

La vecchia mamma mia che impressione....

ci ho pensato molto e rappresentare la Lamia come è stata rappresentata non può che avere questo come scopo. A Raimi non interessa ne la credibilità, ne la rassomiglianza. Lui vuole solo giocare con lo spettatore.

non posso credere che pensasse davvero di imbrigliare qualcuno con la storia della moneta. Non si spiegherebbe quel controluce della stessa nella bista, quei contorni messi in evidenza. Mentre guardavo tutto ciò non potevo far altro che pensare a quanto inutili potessero essere gli sforzi della protagonista e questo ha reso il finale ancora più cattivo ai miei occhi (che, per quanto odi i lieto fine, faccio sempre il tifo per i protagonisti). Ora, io l'ho vista così, non so se fossero quelle le intenzioni del regista, ma mi stupirebbe il contrario

La scena della capra parlante(tipico di Raimi il passaggio del demone da un corpo all'altro) è troppo ridicola!

il finale è bello così com'è, ma non sarebbe stato affatto male se lei avesse donato il bottone a lui spacciandolo per un'altra monetina!!!

Primo tra tutti quando va a trovare la vecchia ormai morta la quale cadendo le sbava addosso, e la scena successiva...PUFF....completamente ripulita e asciutta !!! Secondo... nonostante lei abbia capito che non fosse una finzione la storia del demone... mah...non da proprio l'aria di una che si stia cacango sotto....anzi!!! Non trascina lo spettatore.

io sinceramente per il finale pensavo che nel cappotto nuovo acquistato dalla ragazza ci fosse il bottone maledetto,invece mi ha di fatto lasciato un po' spiazzato ma con questo non l'ho comunque trovato così geniale.eheh

- La scena dello scambio della busta è TROPPO palese e rovina tutta la suspance della fine del film, dato che si capisce già come andrà a finire.

- Ovviamente la ragazza, dovendo infilare un bottone in gola alla morta, ci infila tutta la busta accartocciata!! Ah già, altrimenti si sarebbe accorta che era quella sbagliata...

- Opinione del tutto personale: questo film puo' fare un po' di pubblicità a sedicenti medium e truffatori, categoria che non apprezzo molto... E qualche spettatore decerebrato potrebbe pensare che questi personaggi facciano davvero quello che succede nel film :D

si veda la scena dell'aggressione in macchina;
si pensi all'incudine che Christine fa cadere in testa alla Ganush facendole schizzare via i bulbi oculari dalle orbite;
l'aiutante esorcista viene posseduto dalla Lamia e si dimostra letteralmente un burrattino nelle sue mani.

Tutti vengono puniti per le prorpie colpe:
la Ganush muore;
la mediumk, che è stata incapace di salvare il bambino, muore;
Stu perde il posto di lavoro;
Christine, avendo venduto la proria anima al diavolo per fare carriera, finisce all'inferno.
Nella sorte di Christine si può vedere quasi un trionfo della Ganush e, in senso lato, il trionfo del povero nei confronti di un sistema economico e bancario immorale, impietoso e opprimente. Ma si tratta di una metafora consunta e abusata. Quello che resta in realtà è che chi (chiunque sia stato) ha avuto l'animo così malvagio da evocare le forze del male contro un bambino, alla fine resta impunito. ed è qui che la costruzione volutamente manicheista (involontariamente?) si spezza.

La scena del combattimento in macchina con la zingara è esiarante, soprattutto quando la ragazza le lancia il righello (o quello che è) in bocca e lei lo risputa piantandolo nel finestrino.
Molto "bella" anche la scena nel capanno degli attrezzi, quando la folle e leggermente morta vecchiaccia pianta un braccio in bocca alla biondina che, per liberarsi, le fa cadere un'incudine (del resto quale ragazza americana non ne ha una appesa al soffitto?) in testa, con tanto di bulbi oculari che le schizzano da tute le parti...

Avrei dato 10 se non fosse per la scena della seduta spiritica un pò mal fatta e buttata li secondo me.

Spiazzante in alcuni momenti politicamente scorrettissimi, soprattutto in USA; 2 per tutti:la prima scena dove il bimbo viene inghiottito nelle tenebre ed il sacrificio del tenero gattino.

'L'unico motivo per cui può non piacerti è se odi le cose squisite.'

Però è ridicolo un bottone in una busta..e non si sente al tatto che è vuota!!

Era tantissimo tempo che non uscivo dal cinema pienamente soddisfatto come è successo con questo film, intrattenimento da 10 e lode.