Un a donna rimane intrappolata nella casa di un avvocato e della sua famiglia a causa di un'improvvisa e inspiegabile rivolta di migliaia di uccelli, che attaccano gli abitanti del paese.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Dopo più di 40 film girati in carriera è un Hitchcock che continua a rinnovarsi e a rinnovare la maniera di spaventare e terrorizzare i suoi spettatori quello che dà vita agli Uccelli. Per la prima volta non è un thriller tradizionale alla Hitchcock a fare paura, a spaventare davvero è l'irrazionalità di tutto quello che succede poiché non è dovuto a problemi mentali di un killer,ma ad una Natura impazzita senza motivo (o no?). Certo è il suo film più apocalittico ed inspiegabile. La non spiegazione degli eventi è forse la cosa che maggiormente disorienta lo spettatore e che lasciò anche la critica del tempo basita. Perché quell'adorabile vecchietto di Hitch non sa mai dove ti può portare con i suoi film, ormai l'equilibrio suspance-sorpresa è semplicemente perfetto e ne Gli Uccelli raggiunge livelli insonstenibili. Senza la musica del fidato Herrmann, che suggerì al regista inglese di utilizzare solo i versi degli uccelli, l'effetto destabilizzante è ancora più forte. I fortissimi versi dei corvi e la violenza anche forte in molte scene,oltre che la consueta cura maniacale di ogni dettaglio compresi gli effetti speciali ancora oggi realistici e intelligenti, lo rendono un altro lavoro imprescindibile del maestro inglese,tra i suoi film più rappresentativi e riusciti. Finale apocalittico da antologia.