Michael Corleone, il padrino della cupola mafiosa italo-americana, ormai anziano, decide di ripulire la sua vita ed i suoi affari cercando di instaurare un regime di convivenza pacifica con le altre famiglie di New York. Ma a malincuore è costretto a rivedere la su posizione quando una delle altre famiglie rivendica dei diritti sui Corleone.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Terzo ed ultimo capitolo della saga più famosa della storia del cinema, che non raggiunge i livelli dei suoi predecessori ma rimane comunque un film decisamente sopra la media. Quello che risalta subito alla visione è il pathos crescente con il passare dei minuti, che sfocia nell'epica scena finale. L'epilogo non è dei più esaurienti, l'ho trovato piuttosto affrettato ed insieme ad altri momenti sottotono è uno dei punti deboli - pochi - della pellicola. Da sottolineare la definitiva consacrazione - diciamo così - di Al Pacino nella figura del Padrino, qui più vicino al carattere e al temperamento del vecchio don Vito, da aggiungere anche l'ottima prova di Andy Garcia e di molta parte del cast, forse dalla Keaton c'era da aspettarsi qualcosa di più ma è anche vero che in quest'ultima parte il suo ruolo non è centrale. In definitiva un ottimo film, necessario da vedersi per la conclusione della storia ma sempre affascinante ed avvincente.