Un uomo d'affari la cui carriera sta andando a rotoli, viene invitato dalla figlia di 6 anni a entrare nel suo mondo immaginario dove lo aspettano le soluzioni ai suoi problemi.
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Favoletta più adatta ad un pubblico infantile che ad un pubblico adulto... Purtroppo non ho riso in nessuna scena ma sicuramente per le mie sorelline non è male... anzi!
Tralasciando lo scontato moralismo finale possiamo dire di aver assistito ad una commedia simpatica sorretta in buona parte dalla solita verve ironica del protagonista...i suoi litigi con il collega Indiano sono i momenti piu' riusciti della pellicola... In quanto ad idee invece siamo piuttosto scarsi...
Una commedia per famiglie che si cataloga in quel filone di film in cui un padre distratto dalla voglia di successo nel lavoro, trascura colpevolmente la figlia che si rifugia in un mondo immaginario fatto di fate e draghi. Eddie Murphy è simpatico anche se la storia è leggera, impostata in maniera quasi fiabesca, caricata di buoni sentimenti in cui si evidenzia quanto sia difficile il lavoro del genitore separato in carriera. Pellicola che offre alcuni momenti simpatici grazie al personaggio del finto pellerossa ma che non rappresenta, a mio avviso, un capolavoro dal punto di vista del divertimento. Vedibile in famiglia.
Eddie Murphy, almeno da un punto di vista recitativo, resta una garanzia, ma se le sue doti devono essere utilizzate per produrre certe amenità è meglio che cambi mestiere. 'Immagina che' è un filmetto davvero insipido, troppo complicato per essere apprezzato da un bambino ma troppo banale per piacere agli adulti. Il risultato è una pellicola mediocre, noiosa e per nulla divertente. Finito di vederlo, la sensazione è quella di aver buttato 90 minuti, o forse più. Bocciato.
Solito film per bambini, solita morale, solita trafila, soluta solfa, nemmeno l'istrionico Murphy riesce a tenerlo in piedi. Simpatico siparietto/pubblicità Red Bull verso il finale e poco altro da segnalare: come la comparsata di Martin Sheen e la buona colonna sonora in gran parte targata Beatles. Giunge nell'anonimato e poco dopo ci torna senza colpo ferire.
Non è una commedia per adulti, non è una commedia per bambini. Per adulti è noiosa e monotona, niente situazioni grottesche o un minimo di battute. Per bambini non ci sono situazioni comiche che fanno ridere. Una commedia banale. Eddie deve decidersi se continuare su commedie per bambini (asilo dei papà) o più per adulti (una poltrona per due, il principe cerca moglie). Altrimenti rischia di stare nel mezzo e non accontentare ne grandi ne piccini. Questa commedia vuole raccontare la riscoperta dell'amore tra un padre impegnato sul lavoro e la sua figlia che inventa personaggi sostitutivi della figura paterna. Bello, anzi dolce, il finale (scontato comunque). Eddie e la bambina recitano bene, non si può negare, ma è proprio nella storia stessa il difetto, per come è raccontata. I bambini non capiranno i momenti del lavoro del padre, troppo complicato. Direi che annoia, troppo dolce senza brio, anche se ben interpretata dai protagonisti.
Commedia sottotono interpretata da un altalenante Eddie Murphy. Ancora un piccolo flop per il comico afroamericano che, in questa ennesima commedia da blockbuster, non riesce ad emergere finendo, inevitabilmente, per restare imbrigliato nei soliti clichè ..costruito con una sceneggiatura lineare e di evidente ispirazione “disneyana”(relazione genitori-figli), la narrazione procede senza particolari spunti e strappa qualche timido sorriso in un contesto ormai ampiamente consolidato e che conduce ad uno dei più classici happy end (con sullo sfondo le musiche di un evergreen come “All you need is love” dei Beatles) ..insomma un prodotto cinematografico che non offre niente di nuovo, ma, malgrado tutto, pur sempre ben confezionato per trascorrere una disimpegnata serata in famiglia!
Diciamo che più leggero di così si vola, l'inizio e buona parte del film sono si banali ma almeno incuriosiscono e fanno aspirare a qualche effetto speciale o un colpo di scena, ma l'ultima parte è molto patetica e infantile ai massimi livelli, la copia di mille altri, sconsigliato.
Commedia leggera, banale, riesce a strappare qualche sorriso in modo forzato..Odioso il doppiaggio di Eddie Murphy con quella "s" moscia..Da vedere solo in dvd se proprio non si ha un ***** da fare..