Trama del film Indiana jones e il regno del teschio di cristallo
Siamo nel 1957. Sia Indiana che i Sovietici sono alla ricerca di un oggetto potentissimo: uno dei 13 Teschi di Cristallo della leggenda Maya. I Sovietici rapiscono Marion Ravenwood e ricattano Indy, il quale tra le altre cose dovrà scontrarsi con un archeologo suo rivale e con l'agente russo Spaiko, spalleggiato fortunatamente dal figlio.
Film collegati a INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Spielberg dopo quasi vent'anni rispolvera l'iconico archeologo "Indiana Jones" rispettando il salto temporale anche nella storia passando dal 1938 de "L'Ultima Crociata" al 1957 dove è ambientata la nuova avventura. Harrison Ford nonostante qualche ruga in più e vicino ai settantanni è ancora inaspettatamente in forma e con la solita dose di ironia che ha caratterizzato la saga ricopre il ruolo dell'eroe esploratore in maniera ancora dignitosa. Ritorna Karen Allen nel ruolo di "Marion" che era stata la partner di "Indy" nel primo capitolo con suo figlio Shia La Beouf con entrata in scena stile Marlon Brando. Il villain femminile "Irina Spalko" è un'affascinante Cate Blanchett con capelli neri a caschetto, Ray Winstone il simpatico triplogiochista "Mac" e John Hurt l'accademico invasato "Harold Oxley". Buona l'ambientazione anni cinquanta con auto d'epoca, bulletti e pupe ed esperimenti atomici nel deserto del Nevada. Scene di combattimento ben riuscite anche se alcune scene rievocano quelle dei film passati in una fiera del già visto. Il finale esplicativo sul misterioso teschio di cristallo palesa il fascino spielberghiano verso la sci-fi. Non ai livelli della trilogia anni ottanta ma una discreta avventura abbastanza godibile.
A tratti troppo esagerato e con una CGI scadente, si salva per la parte esplorativa e per Harrison Ford che ancora tiene botta. Antagonisti e pg secondari dimenticabili.
Certamente inferiore rispetto alla trilogia originale,e ci mancherebbe.sono passati 19 anni precisi dall ultima avventura di Indy,e Spielberg ha rischiato tanto con questo nuovo capitolo,dove è riuscito a inserire una bella trama,attori nuovo e dal passato,e richiami alle vecchie avventure del buon archeologo. Diciamo che due cose non mi sono piaciute: un massiccio uso di cgi,che trovo sempre fastidiosa,specie quando è cosi poco curata,ed ovviamente un Indiana Jones non al passo coi tempi,ormai ingrassato e invecchiato,e goffo nei movimenti. Penso che il buon 90% delle scene siano state intepretate da uno stuntman,che dovrebbe essere citato nei credits come miglior attore protagonista. Alcune scene di questo film però ti rimangono impresse(vedi spoiler)
la parte dove indy si chiude nel frigo per sfuggire a un test atomico o la scena con le formiche,che ricorda tanto film come anche la mummia o lo stesso indiana jones degli anni 80'.
Da una parte è ingiusto paragonarlo ai suoi predecessori, di un'altra generazione ormai. Partirebbe sempre tre metri più indietro. Visto come film a sè, è un buon entertainment, pienamente sufficiente.
Sono passati vent'anni dall' episodio precedente e si vedono tutti ... Cambiano i tempi , cambiano i nemici ma non la loro intelligenza ( dagli stolti nazisti si passa agli stolti sovietici ) , tornano le vecchie fiamme ( piacevole rentrèe della Allen ) che si portano dietro le nuove generazioni ( l' antipatico LaBeouf , speriamo non sia una scusa per propinarci una nuova serie basata su di lui... ) , ma restano sempre più incredibili le avventure dell' archeologo più famoso di Hollywood . Ancora divertenti alcune scene ( l' inizio nell' hangar o le formiche giganti , per esempio ) , altre un po' troppo esagerate ( l' esplosione atomica o le cascate ) . Il finale poi è un po' sbrigativo e facilone , come nel primo episodio . Sempre molto riuscite le scenografie e buoni quasi tutti gli effetti speciali . I protagonisti sono sempre simpatici ed accattivanti , ma portano sul volto i segni evidenti del tempo che passa . Mi auguro quindi che questa sia l'ultima puntata della serie ...
Peccato,un'occasione sprecata. Avevo grandissime aspettative per questo film, LaBeouf davvero deludente,Ford e la Blanchett non molto in forma ,invece mi è piaciuto il ritorno di Karen Allen,anche gli effetti visivi non mi hanno entusiasmato. Un film che comunque si lascia guardare ma trasmette davvero poco. Peccato.
Ultima sortita nei panni di Indiana Jones di un Harrison Ford in forma smagliante, a cui si aggiunge il prezzemolino Shia LaBeouf ed il gradito ritorno di Karen Allen. Formula che vince non si cambia, anche a distanza di anni dall'Ultima crociata, perciò inseguimenti, capitomboli ed ironia sono ancora all'ordine del giorno, e fa piacere constatare che Spielberg non abbia perso "la mano", come dimostra la spettacolare sequenza nella giungla; alla fine cambiano solo i cattivi, con i russi guidati da una brava Cate Blanchett che soppiantano i nazisti. Qua e là qualche rallentamento dovuto ad una sceneggiatura non proprio scorrevole ed un epilogo dal sapore fantastico proprio come ne I Predatori ( omaggiato per la verità anche nelle prime battute del film), da sempre altra fissa del regista.
Ricordo ancora quando rimasi entusiasta ala notizia di un nuovo capitolo di Indy salvo poi man mano che leggevo le notizie rimanere sempre più deluso. Non andai per questo al cinema a vederlo e per 5-6 anni l' ho snobbato. Nel frattempo ho letto un po di tutto o quasi su questa pellicola. Alla fine sono riuscito a vederlo e ne sono rimasto in parte sorpreso positivamente. Certo, tra i quattro secondo me è il meno riuscito, però risulta comunque godibile e coinvolgente con delle belle scene d' azione ed una ricerca e un mistero che nella prima parte riescono a coinvolgere mentre nella seconda di questo c' è poco e si passa più all' azione. Nel finale
avrei preferito che i nostri nel tempio trovassero qualche trabochetto o comunque difficoltà in più. Tutto un po troppo semplicistico. Se ripenso alle tre prove di "Indiana Jones e l' ultima crociata".... l' idea del figlio segreto poi è piuttosto banale ed è quello che qualche anno fa mi aveva fatto più irritare. Non si capisce alla fine gli alieni come viaggino? Attraverso portali? Dischi volanti? Tutti e due? E qualche sia la loro effettiva natura.
Le pacchianate della corsa in macchina iniziale e di qualche tono della rissa al bar si potevano evitare onestamente. Con Indy non centrano. E pure
Bello il rapporto tra Indy (non Jonsy! XD) e Mutt con la divertente scena finale. Il cast si ben comporta ed è bello il ritorno di Marion dopo la sua mancanza in IJEL'C con un Ford che ha 65 anni è ancora in sella. Interessante poi la reliquia, anche perché poco conosciuta, un po come le pietre sacre di Sankara. Come già scritto, le era stato dedicato una bella storia di Martin Mystère, "Il teschio del destino", che però lì rimane un po sullo sfondo. Per concludere, un quarto capitolo alla fine non indispensabile, ma comunque godibile e che sa coinvolgere.
Ed eccomi arrivata all'ultimo capitolo della saga di Indiana Jones. Questo film mi è piaciuto molto, ha un lato tecnico molto curato, c'è molta più avventura, molta più azione dei primi tre film (anche se il migliore, per me, rimane il terzo film), le ambientazioni sono bellissime, i costumi ottimi, effetti speciali buoni, (quindi tecnicamente buono) e anche la trama mi è piaciuta
il fatto che Indy ritrova la sua prima partner, del primo film, e che scopre di essere padre, l'ho trovata una bella idea. poi anche il fatto che nella trama ci hanno messo dentro pure gli alieni, mi è piaciuto molto. Effetti speciali da paura
Ma anche questo film ha i suoi difetti e sono: 1) Indiana Jones è troppo invecchiato 2) questo film l'hanno fatto troppo tardi cioè dato che i primi 3 film hanno avuto molto successo non ho capito perchè aspettare 20 anni per fare il quarto film. non lo potevano fare negli anni 90'? e magari fare anche il quinto e il sesto film? cioè alla fine Indiana Jones è un personaggio che è famosissimo e che gli si poteva fargli vivere mille avventure, quindi non ho capito perchè fermarsi solo a tre film e fare il quarto dopo 20 anni, con un indiana Jones di 66 anni?????? boh. Cmq questo film è molto bello e ne consiglio la visione. Questa è la mia classifica dei quattro film (da quello che mi è piaciuto di più a quello di meno) 1- Indiana Jones e l'ultima crociata 2- indiana Jones e il regno del teschio di cristallo 3- indiana Jones e l'arca perduta 4- indiana Jones e il tempio maledetto
speriamo che qualche regista o magari lo stesso Steven Spielberg facciano una nuova serie di Indiana Jones con un nuovo attore (giovane e bello) facendogli vivere nuove avventure. non sto parlando di remake, perchè i primi 3 film vanno bene così, ma di una nuova serie come hanno fatto con 007.
Progetto rimandato più volte, questo quarto episodio io l'ho trovato ottimo, a volte un po troppo fracassone, ma godibile, con un ford nel ruolo di padre e una buona dose di ironia che ha sempre contraddistinto la saga.
Abbiamo dovuto aspettare quasi 20 anni prima di rivedere un nuovo episodio di Indiana Jones al cinema,ricordo che nei primi anni 90 uscì l'avventura grafica "Fate of Atlantis" per PC e Amiga che ci deliziava con una nuova avventura del noto archeologo alle prese con i misteri di Atlantide;di questa storia si diceva che ne sarebbe stata sviluppata la sceneggiatura per l'ipotetico quarto film della saga..sfortunatamente per noi non fu affatto così,quella magnifica storia fu accantonata e del mondo di Indy e comprimari non se ne sentì più parlare.. Probabilmente l'enorme successo di questo personaggio insieme alle richieste assidue dei fans,nel corso del tempo hanno portato Steven Spielberg ad uno stato di assuefazione tale da realizzarne un altro film... Che dire,di certo non è quello che ci aspettavamo,Spielberg ha fatto tornare molti elementi caratteristici della saga(il simbolo della Paramount in sovrapposizione con un oggetto della scena del film,gli animali schifosi[in questo caso delle formiche rosse] che attaccano i nostri eroi,la solita ironia e degli pseudo Nazisti legati questa volta all'immagine sovietica)....senza escludere il fatto che il nostro caro Spielberg ha giocato sull'età di Harrison Ford trasportandoci venti anni più tardi rispetto alle avventure più note.... Tuttavia ho notato una elaborazione della sceneggiatura più fiacca,una presenza di scene troppo surreali(gli altri non arrivavano a tale assurdità,erano calibrati meglio),un Ford un pò stanco ed una storia non troppo convincente... Non si tratta di un film orrendo,ma per qualsiasi fan di Indiana Jones che si rispetti è sicuramente una mezza delusione;a mio avviso ha aspettato troppo tempo,doveva decidersi prima... Senza ombra di dubbio il più debole e meno convincente dell'intera saga.
Le scene assurde sono: 1)Marion che si butta sul ramo di un albero sospeso in uno strapiombo a bordo di un camioncino(ma dai...)
2)Il figlio di Indiana Jones che fa Tarzan sugli alberi?!?....ma che cazzàta è?!
3)Indiana Jones che si mette dentro ad un frigorifero,viene sbalzato in aria come un missile sorbendo urti potentissimi e lui non si fa nulla?!...e ad ogni modo...dopo che è uscito dal frigorifero osserva il fungo atomico da 700 metri e non viene minimamente scalfito dalle radiazioni?!
Cioè ragazzi....ma quando mai sui film di Indy c'erano queste assurdità?...è stato studiato malissimo...era meglio che non lo faceva se doveva realizzare una storia cos' debole...
Lo stile è sempre quello, ma è troppo tecnologico. Accettabile questo quarto capitolo di Indi, ma è imparagonabile ai precedenti, c'è un abuso di effetti speciali che danneggiano la pellicola e non c'è il coinvolgimento dei vecchi capitoli. Resta buonissima la regia, la fotografia e la storia mista fantascienza.
Non c'è paragone con i film della trilogia degli anni 80 ma comunque, nonostante la presenza di quell'odioso di Shia LaBeouf, lo stampo del film è quello di un tempo e quindi: ironia, avventura, bella storia, ottime scenografie, il bravissimo Harrison Ford... Insomma INDIANA JONES è sempre lui e quindi se uno ama i film d'avventura si può pure sparare questo film che essendo di Steven Spielberg non si può dire non sia di buona fattura.
..pensavo mooolto peggio.. invece tutta la baracca funziona abbastanza, ottima la prima parte con dialoghi brillanti tra Ford e ShiaLaBeouf, favolosa la sequenza della bomba atomica, la seconda parte cade nel banale e anche il finale non risolve adeguatamente gli interrogativi posti. Tuttavia ha il merito non da poco di non (s)cadere mai nel ridicolo e nell'imbarazzo come invece altri "comeback" famosi (Rambo,Rocky,..).
Di per se non da buttare. Indy rispetto ad altri personaggi stupidamente riesumati dalla tomba e visibilmente ivecchiati non ha perso carisma, ma al tempo stesso non puo sostenere più certe scene, che tra l'altro anche rimanendo vicini al vecchio sistema di corde e stunt-man sono state lo stesso spettacolarizzate grazie a qualche aiuto moderno. Ne consegue un film con scene artificiose, pochissimi comprimari degni della parte, qualche comparsata indigena sprecata e un finale che si perde in una effettistica lucasartiana eccessiva che confonde solo le idee.
Tralasciando la sciocca introduzione commerciale del giovane "studente", che non trasmette nulla, è abbastanza evidente che ci sono stati pareri diversi su come sviluppare questa pellicola ed il risultato è a mio avviso un film non brutto ma più debole dei precedenti, forse al livello dell'arca perduta ma non di più.
A me é piaciuto molto questo film. Ha una regia e fotografia veramente brillante, e le interpretazioni crdibili. Non so perche lo attaccate così tanto, forse perchè io non ho ancora visto i tre capitoli precedenti.
Premetto che non ho visto gli altri Indiana Jones (e mi vergogno,ma comunque li recupererò). Questo tutto sommato è non è male. Qualche elemento troppo fantascientifico però rovina il tutto,e la computer grafica non è sicuramente delle migliori. Tuttavia intrattiene a dovere,anzi alcune scene sono molto adrenaliniche,quindi mi è abbastanza piaciuto!
Quello che mi è piaciuto di meno. Spielberg non sapeva più cosa inventare. Come film è carino e gli inseguimenti sono sempre ben fatti ma mi aspettavo qualcosa di meglio. Blanchett non la vedo bene nella parte della cattiva.
Ok, questo episodio di "Indiana Jones" non sarà all'altezza degli altri, è vero che la presenza degli alieni è perlomeno discutibile (anche se bisogna dire che anche i predecessori avevano molti elementi "soprannaturali"), ma definirlo una schifezza totale è altrettanto esagerato. Probabilmente l'opinione di molte persone è annebbiata dalla nostalgia degli episodi degli anni '80 e avevano già stroncato questo film ancora prima di vederlo. Pur, come già detto, non essendo un capolavoro degno dei due film precedenti (personalmente non ho amato tantissimo il primo capitolo) una sufficienza, seppur stiracchiata, se la merita per la sana dose di avventura e per la presenza del monumentale Harrison Ford.
il quarto indiana jones nn delude anzi nonostante fosse l'ultimo capitolo risulta essere quello piu'bello...molta azione paesaggi fantastici e tanto mistero nn fa rimpiangere gli altri tre!
sinceramente credevo che fosse una schifezza. Nella realtà è un buon film a patto di non paragonarlo alla saga di indiana jones (in particolare i predatori dell'arca perduta, secondo me il migliore). Evitando paragoni rimane un film nella media dei film di avventura del genere (sul tipo di la mummia per capirci)
All'altezza dei nobili predecessori, forse addirittura meglio di qualcuno, con un Ford ancora in ottima forma, una trama vivace ed avvincente, delle scene storiche e degli effetti speciali molto curati. Inoltre la suspanse che si crea è veramente vertiginosa...da brivido!
BLEAHHH!!! non ci siamo , non ci siamo decisamente!!! non voglio essere impietoso su un film che tutto sommato non è malvagissimo però tenetelo lontano dagli altri 3 "indiana jones" perchè il solo paragone per me è blasfemia !!!
Non si respira l'aria fiabesca dei precedenti capitoli della saga, ciò nonostante Spielberg mantiene le aspettative grazie alla trama che tiene e un Shia LaBoeuf in un ruolo che gli calza benissimo. Poi Harrison Ford svolge bene il suo compitino.
avevo dei dubbi sulla realizzazione di questo film, in quanto l'operazione commerciale sembrava piuttosto evidente. alla fine, con questi presupposti, devo dire di esserne stato invece abbastanza soddisfatto. certo, c'è una vena malinconica sempre presente e l'idea di vedere Indiana Jones invecchiato dopo tutti questi anni rischiava di offuscarne l'immagine. però il ritmo è molto buono e dopo un inizio che è tutto meno che entusiasmante, si rivivono anche alcune belle emozioni senza vivere di solo ricordi.
Spassoso film della saga che più amavo da bambino: certo Indi è invecchiato e vi sono un pò troppi effetti speciali, oltre a personaggi macchiettistici e privi di spessore, ma Spielberg riesce ancora a ricreare la magia, senza contare la ricostruzione dll'epoca, musiche "classiche" fotografia decente, la sceneggiatura è quella convenzionale di tutti i film e sono stati eliminati un pò troppi personaggi interessanti (Marcus Brody ad esempio) però ne tornano altri, e pur se con una forte dose di "fantascienza" il film si lascia guradare e strappa più di una risata, anche se per me il migliore resta Indiana Jones e l'ultima crociata...
Spassose le scazzottate esagerate anche se un pò più di sangue sui morti sarebbe più realistico...la gente viene sforacchiata e non si vede neanche un buco delle pallottole...
Alla fine non mi è dispiaciuto e, anche se goffamente, Indiana è tornato. Capitolo con tanti spunti e belle sequenze ma mai caparbio e d'impatto come i primi episodi. Forse la storia non attira e perde, rispetto alle altre, smalto fino al finale non molto esaltante che però è ben girato. In fin dei conti ci può stare, anche se io non l'avrei mai fatto, e per gli amanti dell'archeologo più famoso del mondo non dispiacerà, almeno spero!
Film innocuo per una serata di intrattenimento senza troppe pretese. Spielberg ci propone il solito Indiana Jones tra battute, fuge, amori e situazioni incredibili. Peggio dei precedenti capitoli, ma non da buttare grazie anche al ritmo sostenuto. Buone le prove dell'intero cast.
Non è poi così male come dicono tanti. E' certo meglio del secondo che è quasi inguardabile. Mi chiedo: è invecchiato più Harrison Ford o gli spettatori dei primi tre film?
Ci si poteva attendere di peggio. Il film narra la storia di .... beh ... più o meno ricalca i precedenti, ma credo senza cadere troppo nella PARODIA di un personaggio che ad oggi è più anziano e non si è cercato di renderlo giovane, lasciandolo alla sua età, ma sempre con un carattere e intraprendenza forte.
Storia buona, buone le interpretazioni e la intersecazione di più storie.
Da vedere, per una piacevole visione. Non rientra nel CULT dei precedenti.
Nonostante l' età, Ford si dimostra ancora credibile nella parte dell' Archeologo più famoso del cinema. Si cerca fin da subito di ricreare lo spirito delle precedenti avventure ( riuscendoci abbastanza bene ), peccato che l' azione risulti un pò meno coinvolgente rispetto ai precedenti film, ed alcune scelte riguardanti la trama siano discutibili. Quello che ci reta tra le mani è comunque un prodotto più che soddisfacente.
Vero che la saga finisce con "L' Ultima Crociata. Questo quarto capitolo ha praticamente un po' tutti i difetti e i pregi della Guerra dei Mondi, solo che i primi pesano di meno, i secondi non sono così eccezionali. Per lo meno Spielberg ha una certa coerenza non c'è che dire.
nn l'avevo mai visto xkè ero scettico xkè avrebbe rovinato la saga, oggi ho avuto il coraggio di vederlo, e devo dire ke è bello, nn hai livelli degli altri, anke xkè ford era più giovane, in questo pur essendo quasi un nonnetto, nn se la cava niente male!!!! consigliato
A pratikamente 20 anni dalla sua ultima avventura torna l'arkeologo più famoso della storia del cinema e tutto il mondo va a vederlo festante.....kompreso me, ke me lo andai a vedere al Multicine del CCI a Quito, in mezzo ad una folla di ragazzetti urlanti e giokosi.... ma poi ke frega a 'sti ragazzetti di Indiana Jones ??? Loro mika l'hanno visto andare alla ricerka dell'Arca dell'Alleanza....lottare kontro degli invasati adepti di Calì....o....cerkare il Santo Graal molto prima del paciokkone Tom Hans.....o sì...kmq ja....Indy è roba nostra, mika di 'sti ragazzetti kresciuti kon Dragonball...e dai..... Kmq inutile skrivere ke aspettavo 'sto quarto Indiana Jones kon GRANDE kuriosità, soprattutto x vedere kome se la sarebbe kavata l'invekkiato Harrison nei panni ke lo hanno regalato di diritto alla storia del cinema.....oddio forse prima ci aveva pensato Han Solo a renderlo famoso....ma kon Indiana Jones il buon Harriso raggiunse definitivamente lo Stardom....giusto ???? bhe.....direi ke mi è piaciuto abbastanza...c'è abbastanza mistero e azione x poter agganciare lo spettatore alla poltrona x le due ore e passa di durata.....abke se la "rivelazione" finale è un po' kome avere skoperto l'acqua kalda.....ma vabbè......questo non leva nulla ad un buon film di avventura, kmq inferiore ai primi due e alla pari del terzo....poi non so...'sta klassifika dipende un po' dai gusti, eh :-)
bel film d'avventura che viene rovinato dal finale,secondo me troppo fantascientifico e innapropriato che non centra niente!!!!potrebbe essere 100 volte meglio...
Mi son piaciute molto le ambientazioni e le fotografie, tranne un paio di eccezioni. L'azione non manca ma purtroppo è alquanto spicciola. La sceneggiatura invece è più che sufficiente. nel complesso è da vedere per gli amanti dell'avventura surreale.
La saga continua in maniera vincente anche con quest'ultimo capitolo! Harrison Ford appare lievemente provato dall'età che incombe aimè,ma il suo personaggio non nè risente molto riesce sempre a rendere come un tempo. La trama è coinvolgente e ricalca le tipiche scene caratteristiche del Dr.Jones; cio puo risultare ripetitivo e senza novità,ma il personaggio di Jones riesce a catturare e far passare tutto sopra.
Stiamo parlando del film peggiore della saga ma di certo non di un brutto film. Fosse stato fatto con qualche accorgimento in più avrebbe di certo superato Il tempio maledetto,prima di questo il film di Indy uscito peggio. Bello rivedere Karen Allen ma purtroppo il vuoto lasciato da Connery si sente un pochino. Altro difetto del film è l'abuso a tratti eccessivo di effetti speciali,d'accordo c'erano anche negli altri film della saga ma mai usati cosi tanto. Comunque si ride anche un pò di meno rispetto ai precedenti. Detto questo meglio passare ai pregi del film. Harrison Ford è sempre Indy,non c'è niente da fare e fa il suo lavoro perfettamente. Shia Leboeuf si conferma una grande promessa ma la migliore resta Cate Blanchett,finalmente un nemico donna di Indy come si deve. Per quanto riguarda le critiche arrivate sulla poca verosimiglianza della trama mi sento di dire che non mi sembra meno credibile di una pietra magica,un arca che uccide chi la guarda e un calice che dà la vita eterna. è pur sempre un film fantastico,andiamo! E sinceramente trovo credibile questa storia come le precedenti se non di più. Se volessero fare un quinto capitolo sarei felice ma se fosse troppo simile a questo come storia e personaggi (che francamente sono troppo pochi rispetto ai precedenti) allora meglio lasciar perdere. Ma a quanto sembra Lucas,Spielberg e Ford sono intenzionati a girarne un quinto. Io sono uno di quelli che lo vedrebbe con molto piacere.
La trama è avvincente, la storia bella e realizzata bene...nell'accostamento con la trilogia non sfigura assolutamente...anche se il tempo è passato e l'età si fa sentire :-) è assolutamente da vedere perchè l'atmosfera, l'intreccio e la realizzazione non hanno nulla da invidiare ai vecchi!
La sufficienza ci sta, ma francamente vedere gli alieni in un film di Indiana Jones mi sembra una boiata pazzesca. Questo, almeno, è il mio parere. Non mi è dispiaciuto, invece, Shia LaBeouf
Mi sono sorpresa di tutti questi voti bassi, perchè io lo trovo un film coinvolgente, appassionante e praticamente perfetto in ogni dettaglio. Forse perchè non ho visto gli altri 3 film della saga....ma trovo che questo film non abbia pecche!
Mentre guardavo il film, continuava a ronzarmi in testa una domanda... ma siamo sicuri che è Spielberg il regista? Xkè è girato in modo completamente diverso dai primi tre e in generale da tutti gli altri suoi film, capisco che sono passati un po' di anni ma non sembra il regista che io conosco..
Cmq gli do la sufficienza xkè certamente non è un filmaccio e le storie con alieni vari mi sono sempre piaciute..certo che la trama si poteva sfruttare meglio..
Non alla pari del terzo e del primo, ma più bello del secondo. Peccato per alcune scene che sfiorano il ridicolo (frigorifero, cascate e formiche che fanno la piramide). Cmq, divertente al 100%! Non deluderà i fan anchè perchè è fatto stile quelli vecchi!
Appena sufficiente,molto deludente rispetto ai vecchi caspitoli.La trama non convince,effetti speciali a mio avviso neanche poi cosi speciali(vedi scena delle 3 cascate a bordo di un anfibio)e talvolta danno quasi l'impressione di essere fuori luogo,per non parlare poi della parte finale...Spielberg avrebbe potuto curare molto meglio questo film per non far tramontare cosi un mito come indiana jones.Positva l interpretazione di Harrison Ford che dimostra di essere come sempre un ottimo attore,non male anche Shia Labeouf che nel film interpreta il figlio di jones.
Da grande fan di Indiana Jones non posso non ammettere che ci troviamo di fronte al peggior episodio della saga. Ciò non significa però che i film sia brutto o poco godibile. Harrison Ford continua ad interpretare magistralmente il suo ruolo e il ritorno di Karen Allen è una piacevole sorpresa. Meno convincenti, invece, le interpretazioni di Cate Blanchett e Shia LaBeouf. La regia di Spielberg è sempre ispirata, come in ogni episodio della saga. E' la sceneggiatura che non è del tutto convincente. L'umorismo che ha sempre contraddistinto la serie sembra essere ridotto. La colonna sonora di John Williams sembra meno vitale e meno presente nelle varie scene della pellicola. Le scene d'azione sono diminuite. Buoni, però, gli effetti speciali, utilizzati soprattutto nella parte finale della pellicola. Meglio, rispetto a tante altre pellicole, ma questo quarto capitolo può considerarsi solo un buon film e non un capolavoro come i primi tre.
Perchè tutti sti voti bassi? Forse l'eccessivo amore per i precedenti capitoli vi spinge a essere ipercritici verso questo nuovo capitolo, che comunque non demerita, anzi è ben fatto e con una buona storia, anche se è chiaro che i precedenti episodi sono inimitabili...ma bisogna valutarlo come film in sè...e non è niente male! Un "tantino" esagerate, gonfiate, forzate e inverosimili alcune scene ma per il resto la trama non è male e il film scorre bene. Buono.
Va bè... è Indy, quindi meno di 6 non si può dare! Diamoli anche mezzo punticino in più proprio perchè le ambientazioni e gli effetti speciali sono ottimi, purtroppo però mi vedo costretto per il 99% del mio commento a citare cosa di questo film non va (ovviamente secondo me). La storia, anche se un pò confusionaria, non è male e la si segue volentieri nonostante non ci sia quel qualcosa in più che affascinava tanto nelle 3 precedenti avventure ma il tutto è stracondito da assurdità a dir poco esilaranti. Gli inseguimenti e le scene di lotta sono a dir poco ridicole, sembra di osservare qualcuno che gioca a Tomb Rider... capriole, voli in macchina di centinaia di metri con pazzeschi attarraggi su alberi, duelli da spadaccini seicenteschi in piedi su 2 macchine in corsa nel bel mezzo della foresta amazzonica, passeggiate tarzaniane di liana in liana, formiche giganti carnivore che trascinano uomini nel formicaio... daiiii quando è troppo è troppo, siamo a livelli da cartone animato giapponese!!! Ma non è tutto, il clou delle assurdità sta tutto nel finale... amici miei che non avete ancora visto questo film preparatevi a sgranare gli occhi per bene perchè ciò che vi aspetta è qualcosa che si sposa con Indiana Jones come si sposerebbe Berlusconi alla falce e il martello...
UN UFO... avete capito bene... UN UFOOOO!!!! Ma dico scherziamo? Come può esserci un'astronave in una avventura di Indy? Ditemelo voi perchè io ci ho provato ma proprio non trovo nessunissimo nesso.
... Dopo aver assistito a quell'assurdo finale sono rimasto a bocca aperta per tutta la durata dei titoli di coda, il film andrebbe bocciato solo per quello però come ho detto in precedenza Indy è sempre Indy perciò non ho potuto essere troppo cattivo. Bene LaBeouf e benissimo anche il mitico Ford... molto meno patetico vedere lui con qualche anno in più che non Stallone con i rotolini di grasso che tenta pateticamente di riesumare mitici personaggi come Rambo e Rocky magistralmente interpretati 25 anni fa e più. IL CARTAIO
si sente il passare del tempo, cmq mi è piaciuto molto... anke la comparsa del figlio (in un bello e bravo shia laboef, cm si scrive). merita un 7e mezzo bello!!!
Portare nel nuovo millennio una perla come Indiana Jones..eccovi il risultato:la trama tiene per tutta la sua durata,scene adrenaliniche ed esileranti,ottimi effetti speciali...cosa invece non va:Il Regno Del Teschio Di Cristallo diventa un film dove le azioni del protagonista e company si discostano dalla realtà(chiudersi in un frigorifero nel bel mezzo di un esplosione nucleare,perchè non ci proviamo noi?,il novello Tarzan Shia e la macchina che si butta a capofitto giù dal burrone..tanto c'è il ramo c'e ci salva!!)toppato...le animazioni al computer c'erano negli altri film di Indy?NO!Toppato anche qui...il finale?Steven bello ha affermato"in questo capitolo volevo puntare tutto sulla spettacolarità,specialmente alla fine"...volevo dare 8 e mezzo per quanto mi interessava,mettendoci un velo sopra all'impossibilità di alcune scene,ma....
vedere Indiana Jones in basso a sinistra con davanti a sè un mega Ufo...mi sono venute le lacrime agli okki"ma che ka**o c'entra un Ufo con lui?!!?"Il Santo Graal,il Tempio Maledetto,L'Arca Perduta,wow..ma l'Ufo NO!!
Film ben riuscito e molto adrenalinico....di poco di sooto a gli altri tre capitoli della saga. Tematica, quella di questo film, molto interessante e non ripetitiva. Bravo come sempre Harrison Ford e buone anche le ambientazioni.
Non è paragonabile agli altri e probabilmente serve da spunto per un nuovo personaggio ma Ford si conferma in questa parte avventurosa, anche se talvolta esagerata visto che anche Indiana invecchia...comunque carino.
L’ultimo capitolo della saga d’avventura diretto da Spielberg. Sceneggiatura decisamente meno incisiva per quest’ultimo episodio della fortunata saga firmata da Spielberg, indubbiamente inferiore alle pellicole precedenti sotto diversi punti di vista, ma con il pregio di non rendere, con l’avanzare degli anni, il “rude archeologo” parodia di se stesso ..caratteristiche di questo racconto sono il gran ritmo della narrazione, alcune citazioni dei capitoli precedenti (basti pensare al ritorno di Marion) e la spettacolarità di certe scene (ampio uso degli effetti speciali con l’ausilio delle recenti tecnologie digitali), oltre ovviamente ad un protagonista che, se pur invecchiato, conserva inalterato il suo fascino ..viene meno, o risulta soffocata, quella particolare ironia dei film precedenti, così come la simpatica schiera di personaggi che accompagnavano le avventure del mitico Indy.. ..insomma la confezione risulta tutto sommato ancora accettabile per trascorrere due ore immersi nell’avventura e nel mistero, ma un rimpianto resta se ripensiamo ai primi film della saga.
Delusione. E lo dico a malinquore. Giuro che non ero partito prevenuto riguardo quest'ultimo episodio della saga anche perchè il buon vecchi cantastorie Spilberg non mi aveva mai deluso prima. Davvero trascurabile. C'è tutto e niente in questo fricandò di generi. Il pregio dei primi tre era il giusto mix tra vari generi. In questo c'è solo una gran confusione che genera alla fine anche un po' di mal di testa.
in mezzo a tanissimo pattume ecco spuntare un degno seguito di cotanti capolavori.......gli ingrdienti ci sono tutti.........unico neo :il finale.indiana non deve sposarsi...............peccato
Indy è sempre Indy. Non mi aspettavo che questo quarto capitolo della saga fosse all'altezza dei precedenti, ed infatti non lo è: la trama è spesso pretestuosa, poco credibile e stirata, al servizio delle varie scene spettacolari (che non sempre così spettacolari sono), e ben pochi momenti strappano suspance o sorrisi, ma H. Ford è ancora in gran forma, ed è divertente cogliere i riferimenti al passato disseminati un po' ovunque. Non imprescindibile, ma potabile.
Indiana Jones è tornato con questa quarta avventura ricca di azione, effetti speciali e colpi di scena. Degna conclusione di una delle saghe più belle e conosciute del cinema mondiale. Peccato per il finalino alla vissero felici e contenti, che certamente non soddisferà appieno il fan più intransigente del mitico archeologo, comunque un film che merita rispetto e considerazione.
Dei quattro film realizzati sul mitico avventuriero archeologo rimane una spanna sotto al primo,mitico episodio e al terzo,ma di gran lunga superiore al secondo.Divertente,ben ritmato,con alcune battute e scene d'azione ben fatte e la solita maestria di Spielberg dietro la macchina da presa.Ford sarà anche invecchiato ma in quanto a bravura meglio lui di tanti giovani che sono in giro.Il giovanotto LaBeouf è simpatico e se la cava molto bene.Ottimi i cattivi.Probabilmente il miglior film d'azione del 2008.
un film piacevole... indiana in fondo è sempre indiana, avventura divertimenti e pop corn (nel mio caso caramelle gommose) a gogo la passione di spielberg & co per gli alieni riesce a contagiare in modo (fin troppo pesante) l'archeologo più amato di sempre
ma con una storia cosi era davvero indispensabile scomodare indi?
indy è invecchiato e si vede. il ritmo c'è e anche qualche trovata, lo stile riesce a seguire quello dei vecchi film, sopratutto all'inizio, ma come prevedibile, il film inciampa nei troppi effetti speciali e nelle assurdità (vedi l'esplosione nucleare e l'inseguimento nella foresta). Ritorno forzato di grande del passato.
Indiana.. và visto secondo una certa ottica secondo me... non è possibile pretendere che alcune scene siano permeate di realismo, da quella dl frigo alle formiche a tutti i duelli. Indiana è un misto di avventura e ironia, un personaggio di fumetti se vogliamo... un avventuriero di altri tempi.. la storia centrale è quasi un pretesto per far muovere il personaggio e farlo interagire nel suo periodo storico, ben costruito. Insomma.. Indiana Jones non è mai stato un personaggio di quelli che vuole aprirti gli occhi sulla storia archeologica! e dunque nn ha la minima pretesa in tal senso! A me ha divertito molto, forse perchè l'ho visto considerandolo in questo modo; se ci mettiamo a dire che il teschio era fatto male.. le formiche erano troppo grandi.. ovvio nn avrebbe senso come film! Ma và visto in un'ottica un tantinello più allargata di questa. Le atmosfere dei vecchi film ci sono state anche in quest'ultimo, in più si ironizza molto sull'età del vecchio Indiana/Ford... questo dimostra che gli autori e il regista sono pienamente consci del voler cercare solo di intrattenere lo spettatore con l'avventura e il fascino del suo personaggio.. poco altro..
Non certo ai livelli dei precedenti... peccato! L'ho visto diverso tempo fa al cinema ma come ogni altro Indy lo ho ben a mente. Il taglio e la fotografia iniziale mi sono piaciuti poco anche se quando ho visto rotolare quel magico cappello il bambino che era in me aveva preso il mio posto sulla poltrona della sala. Il film è godibile dall'inizio alla fine e sfido a chiunque a dire il contrario se non prevenuto. Mi aspettavo più scene da archeologo e meno sensazionalistiche come ad esempio quella della bomba atomica che mi ha lasciato completamente spiazzato. Purtroppo l'abbuffata di effetti speciali ha colpito anche Indy e questo non ha giovato secondo me. La trama la trovo coerente con gli anni in cui è incentrata la storia infondo siamo negli anni 50 no? Su cosa si scontrarono Russi e Americani ? Sulla conquista dello spazio! Comunque il terzo capitolo resta per me insuperabile!
Che dire sul ritorno di Indiana? Sicuramente che il film non fa certamente parte di quello stile avventura/archeologia/fantastico/spirituale che aveva impregnato tutti i film precedenti a questo. Partiamo dalle noti dolenti: inserire gli alieni in questo film vuol dire rovinarlo, estraniarlo dalla sua anima che non ha nulla a che vedere con il fantascientifico, e questo la rendeva veramente diversa da tutto il resto. Era sana avventura, non questa roba qua. Il finale ha abbassato di molto il mio voto, mi ha letteralmente deluso vedere questo finale stile Incontri ravvicinati. Alcuni personaggi, vedi la scienziata Russa Spaiko, sono veramente poco caratterizzati e al massimo servono da contorno al film. Punti positivi: Harrison Ford è Indiana Jones e basta la sua figura e le sue movenze per farci rivivere la leggenda dell'archeologo più famoso del mondo. Il figlio è un inserimento gradito e ben costruito: sia nel suo atteggiamento, sia nella sua caratterizzazione, il classico bullo anni 60 stile Marlon Brando. Il professor Oaxley (si scrive cosi?) è un personaggio diverso, ottimamente recitato da John Hurt. La scena della casa "test atomico" è molto divertente e anche quella della cassa magnetizzata. Fino a 3/4 del film si riesce a godere di una pellicola ben fatta, divertente, molto "Indiana Jones", ma verso la fine si tinge di ridicolo con artefatti improbabili e con una storia ce comincia a piegare verso l'assurdo, il paranormale spicciolo e (purtroppo) addirittura gli alieni. Una mia grande paura prima di andare a vedere questo film era proprio questa "speriamo che Spielberg non inserisca qualcosa suli alieni", e invece... Il film mi è piaciuto ma avrei preferito fosse stata diversa la parte finale. Indy comunque è sempre Indy...