legion (2010)

Qualcuno potrebbe chiedersi perché mai degli angeli supercazzuti abbiano bisogno di trasmigrare nel corpo di una novantenne con l'osteoporosi per uccidere un gruppetto di sfig.ati barricati - indovinate un po'? - nella solita stazione di servizio al confine con la cu.lonia. Ma d'altra parte siamo in America, c'era da aspettarselo.
Il punto è che in 'sto film non c'è nessuno che tromba, quindi è totalmente inutile. In compenso i 3/4 dei personaggi si sentono tragicamente in dovere di raccontare le proprie lacrimevoli vicissitudini, delle quali ovviamente non-frega-un-ca.zzo-a-nessuno, vista e considerata la morte prematura che matematicamente coglierà gli stessi, post immancabile sproloquio, in circostanze quantomeno ridicole.
Esatto, si va avanti proprio così per ben un'ora e quaranta insopportabili minuti... E insomma per la verità succede un po' di tutto, della serie che non ci starebbe male un'angelica Maria De Filippi che fa da psicoanalista ai nostri eroi mentre un gruppetto di anziani posseduti grida "apri la bustaaaa" o "perdonalaaaaa".
Classico film che dovrebbe insultarsi da solo, ecco.