Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Dogville sembrava solo un brutto ricordo ma ecco che l'incubo ricompare!
La povera Grace (interpretata questa volta dalla Howard, molto più convicente della Kidman)si ritrova in una seconda Dogville pronta ad affrontare per la seconda volta una scioccante avventura. In Manderlay vengono ripresi tutti gli elementi migliori di Dogville che vengono proiettati in una realtà che porta lo spettatore a soffrire di nuovo insieme al dolore di Grace. Si riprendono pure gli stessi generis de DANCE IN THE DARK e Grace dimostra si lo stesso carattere del primo capitolo, ma qui si accentua il suo idealismo e la sua stupidità a cadere di nuovo nella trappola. Un idealismo che va a pari passo con la visione globale indetta da LVT sul razzismo negli USA.
Una cosa che mi ha fatto sorridere é stato il fatto che qui alla fine il razzismo Trier lo denuncia e tutti lo acclamano, poi, 6 anni dopo, con una ormai fatidica frase tutti gli puntano il dito definendolo un filorazzista..poverino aveva ragione Oscar Wild e come lui tanti altri geni incompresi.