priest - il prete (2011)

parliamoci, chiaro...
cast di tutto rispetto
effeti speciali molto buoni
trama con ottimi elementi sia classici che innovativi
realizzazione degli ambienti incredibili
ottima regia
il tutto rovinato da una fretta nello svolgimento immotivato...
e si, perchè se il film sorprende dal lato visivo e dalla trama molto originale, tutto avviene troppo in fretta e si ha la sensazione di voler finire al più presto una storia che con una mezzora in più avrebbe potuto essere meglio spiegata e risultare molto migliore.
peccato

Un action fantasy che miscela diverse scene di altri film per non avere nessuna parvenza di originalità. Dialoghi imbarazzanti, cose già viste e riviste e situazioni inverosimili anche per un fantasy.

Mediocre film sui vampiri, usati oramai allo sfinimento nel cinema odierno, che non aggiunge nulla di nuovo al filone thriller-horror sul genere se non, una diversa concezione di come si presentino alla nostra vista che ho trovato invece innovativa e molto più credibile di altre pellicole.

Ho trovato anche riuscita la figura del sacerdote-soldato oscura e misteriosa, interpretato da un sempre buon bettany, molto calato nel ruolo, mentre inutile la figura dello sceriffo e la presenza della nipote del sacerdote, avrei preferito uno scontro fra l'ex sacerdote trasformatosi in vampiro e bettany, senza alcun familiare di mezzo.

Come detto un film mediocre che si salva da un voto peggiore per la rappresentazione dei vampiri, veramente ben fatta e la figura del sacerdote-soldato.

intriso di stupidaggini e buchi di sceneggiatura nonchè abbastanza banale, sopratutto nei dialoghi, ha dalla sua alcune scene in slow motion molto belle, come anche le ambientazioni, che gli evitano un 4 pieno.

A me non è piaciuto proprio questo priest. Il film non è per niente coinvolgente ed è anche parecchio stupido. Paul Bettany non è tagliato nel fare la parte dell'eroe. Poi il film non è nemmeno molto originale e qualche scena è scopiazzata da altri film. Evitabile anche se c'è di peggio.

Film decisamente piatto...
Per carità, scenografia apprezzabile, ma la recitazione e la trama lascia alquanto a desiderare... Tutto già visto, già raccontato, storia trita e ritrita, battute senza peso.
Di certo poteva essere meglio...


SPOILER

Bello dopo tutto, quando si parla di vampiri bene o male si sa quale è il background di base e li ci siamo, ma se la sceneggiatura fosse stata studiata meglio questo film poteva essere un capolavoro, peccato...

Visivamente un gran bel film...atmosfere dark e gotico - futuristiche, paesaggi davvero notevoli e ottima fotografia.
Però il film è la solita storia sui vampiri rimescolata in una nuova salsa...soliti dialoghi, solite banalità e sopratutto soliti combattimenti da tamarri!

L'ennesimo film di ispirazione fumettistica che tenta di essere originale ma che invece riesce solo a sfornare un miscuglio di altre pellicole e generi in un calderone di action, effetti speciali e mostriciattoli potenzialmente letali.
I preti guerrieri si difendono bene ma tutto sa di già visto e non può colpire lo spettatore più avvezzo.
Prodotto ludico che non sempre mantiene un ritmo frenetico ma che anzi, rallentando in alcuni momenti rende il tutto banale e poco avvincente.

La parte estetica molto curata è l'unico punto forte del film. Per il resto si salva veramente poco e niente. Un calderone di effetti speciali alla matrix, caccia ai vampiri alla blade e scenari futuristici alla blade runner non è sufficiente a sfornare una buona pellicola. Bocciato.

Ma quale atrocità è mai questa?
Scandaloso, ripugnante, inutile e inconcludente!
Non ho mai letto il fumetto, me ne hanno parlato bene ma il film è qualcosa di osceno e spero proprio di tutto cuore che non sia una riproduzione fedele di queso film!

Da evitare

I vampiri vanno di moda in questo periodo ed ecco uscire un altro fantasy-horror dove i cacciatori sono dei sacerdoti in un futuro dove la chiesa è l'unica a combattere il male...in tutti i sensi!
Ottimi gli effetti speciali al servizio di un 3d abbastanza protagonista.
Uno spettacolo visivo senza nessuno impegno.

non ho parole per descrivere questo polpettone fatto di fumo ,misto matrix, mad max e blade runner.che dire? dispiace vedere che nel cast ci sono anche bravi attori che si riducono a ciò.gigandet da vampiro a cacciatore vampiri.ma il regista voleva fare dell'ironia? evitatelo

Un film inutile dove dopo due secondi si capisce già dove andrà a parare.
La trama? Ogni dieci minuti il personaggio si sposta da una parte all'altra del mondo...attenzione alla novità....postapocalittico.
Insomma una palla colossale. Peggio anche del mediocre Legion che almeno da parte sua aveva la scusante di essere un film di serie B.

Non proprio di serie B come il precedente debutto di Steward Legion, ma diciamo che più o meno siamo li... film che nulla aggiunge al genere (che poi di generi nel film c'è n'è una miriade). Tanta action e nessun brivido.
Quasi sufficiente.

filmetto d'azione che nn inventa nulla di nuovo nel genere.per fortuna dura pochissimo e questo è un punto a suo favore.lo dimenticherete dopo 10 minuti dalla visione

Il secondo lavoro della coppia Stewart-Bettany è un proiettile sparato alla velocità del neutrino. Tutto si risolve velocemente e con troppa immediatezza, non c'è approfondimento su nulla, dalle motivazioni dei buoni a quelle dei cattivi, i risvolti dei reduci sacerdoti e nemmeno il loro rapporto chiesa-stato. La pellicola, tratta da un fumetto coreano, si distingue per una buona atmosfera tra fantascienza e post apocalittico, celebra un inquadratura dopo l'altra una serie di opere ben più riuscite di questa; c'è un mix di Blade Runner, C'era una volta il West, Mad Max e perfino qualcosa ai limiti del plagio (una scena di un combattimento praticamente fotogramma per fotogramma ripresa da Apocalypto). Alla fine un fantasy scuro senza troppe pretese, con dei protagonisti che malgrado gli sforzi restano bidimensionali per tutta la narrazione; il cast non demerita, i vari Bettany ed Urban supportati da un parterre di caratteristi di tutto rispetto (Alan Dale, Brad Dourif e Chirstopher Plummer). Peccato perchè con un pò più di attenzione al dettaglio e allo spessore questo Priest si sarebbe rivelato una godibile sorpresa, così, è un piacevole passatempo tra un combattimento e l'altro di preti contro i demoni di "Constantine".

l'idea di fondo è estremamente intrigante, ma viene svolta in maniera superficiale e frettolosa, il tutto coadiuvato da attori di serie b. Peccato!

mi aspettavo di più
la trama prometteva molto bene ...ma la scarsa durata,certe scene troppo esagerate e poco sviluppate mi hanno lasciato l'amaro in bocca..
così così.....

Da un certo punto di vista può essere anche divertente scoprire la marea di citazioni di questo film sia a livello visivo che narrativo. a volte sconfinante nel plagio. Tuttavia questo Priest manca proprio di originalità e troppo orientato all'action sacrificando i personaggi che rimangono piuttosto monodimensionali. Malgrado il contesto fantasy, non tradisce la sua anima western: cambiando i fattori sostituendo i vampiri gli indiani e i preti con cowboys, ad un certo punto la struttura narrativa riprende molto Sentieri selvaggi di John Ford.

A fine visione l'impressione è che il soggetto sia stato utilizzato in modo approssimativo.Tratto da una graphic novel coreana "Priest" sembra lasciare da parte ogni implicazione che non aderisca direttamente ad uno show fantascientifico in cui a contare è solo un volgare sfoggio muscolare.Eppure già il discorso della società tiranneggiata da un austero potere ecclesiastico avrebbe meritato approfondimenti a iosa.Come del resto la figura dei preti guerrieri,dapprima eroi di un conflitto contro vampiri ributtanti (somiglianti ai demoni di "Constatine"),poi ripudiati e sprofondati in una società che li emargina.Scott Stewart si impone una miriade di citazioni con un occhio di riguardo al filone western passando per "Blade Runner" e "Mad Max",pur omaggiando con una certa sagacia non riesce a sollevarsi da una condizione fin troppo modesta anche per un intrattenimento senza particolari pretese.
A differenza del precedente "Legion" il regista si prende maledettamente sul serio sopprimendo sul nascere qualsiasi possibilità di entrare in sintonia con i protagonisti,nient'altro che dozzinali figurine senz'anima.Sprecato il discreto cast,Bettany è costretto ad una sola espressione per tutto il film,mentre Maggie Q e vecchie volpi come Brad Dourif e Christopher Plummer sono confinati in elementi complementari senza spessore.
Velocissimo e incapace di coinvolgere ,addirittura ridicolo nel movente che induce il cattivo di turno (un Karl Urban un pelo più espressivo del solito) a prendersela con il suo vecchio amico,"Priest" è un lavoro di disarmante pochezza.

delusione, perchè la trama era accattivante ma è stata sprecata, la vicenda si svolge nella maniera più lineare possibile e non si trova niente di meglio che costruire scene d'azione scialbe. peccato sopratutto nel duello finale che potevano almeno costruirci qualcosa di decente.

Ritmo incalzante per un film però che non mi ha convinta. Sicuramente non è il mio genere ma la sceneggiuatura mi è parsa a un certo punto un guazzabuglio di mostri che combattono e si rincorrono per buona parte del film senza essere sorretti da uno scrpit solido.
Azioni esagitate, atmosfera e ambientazione adatta al genere ma poco originale.
Niente di imperdibile, anzi....

Un film estremamente citazionista,prova a prendere ispirazione qua e la da altre pellicole,ma il risultato è decisamente scadente.

Bah...

Scott stewart deve capire che un film puo anche superare la durata di 1.20h. Qualcuno deve dirglielo. Perchè quando lo saprà sono sicuro che potrà tirare fuori qualcosa al disopra di un film, che io definisco "figo".
Ma andiamo per gradi.
Il caro Scott, ha comunque fatto dei passi in avanti, passando dal nulla più assoluto di legion, dove ci mostrava vecchiette che al'limprovviso venivano prese da attacchi di panico e cominciavano ad arrampicarsi sui muri di un ristorante nel deserto, al presentarci un prete "figo" con tatuaggio frontale, moto futuristica, con tanto di NITRO, che può volare, camminare su delle pietre lanciate da un'altra sacerdotessa, e lanciare in aria crocifissi ninja che possono cadere a rallentatore cosicchè lui possa tranquillamente lanciarli per uccidere mostriciattoli.
Ma questo intrattiene, diverte lo spettatore, che come me, non ci fa caso a queste putt.....e, e si diverte come un bambino che gioca con gli action-man.
MA, sottolineo MA, non posso sopportare dialoghi addirittura inferiori ad un discorso tra personaggi del grande fratello (ogni riferimento e puramente casuale) o di uomini e donne. battute del tipo "punto A ti presento punto B sono da pelle d'oca.
Ma essendo un film figo, il 5 se lo merita.

PS:

SPOILER

[quote]Ma dove si è mai visto che un cattivone piega gli stracci non per mano dell'eroe ma per un banale investimento di un'ondata di fuoco...?[/quote]

I soliti vampiri che vogliono sopraffare il genere umano. Comunque è più bello di Underworld, con alcune ambientazioni alla Codice Genesi.

1.20h di nulla. o meglio, begli effetti, ma per un film così bisognava intrigae con qualcosa di molto più profondo.

l'idea poteva andare bene, ma il film è troppo piatto.

Ottimi effetti speciali e buoni attori al servizio di un film piuttosto mediocre : la trama è quasi inesistente, il finale lascia presagire un sequel che,suppongo,non ci sarà.. I riferimenti a film come Blade e Underworld sono parecchi! Peccato: il primo film di questo regista ,'Legion' ,mi era alquanto piaciuto !

Qualche spunto carino c'è, peccato che regia e sceneggiatura facciano poco per elevare il film sopra la sufficienza. Un po' tutto visto e rivisto, inoltre un'ora e un quarto è davvero poca sopratutto per un film fantascientifico che dovrebbe introdurre ad un nuovo "mondo".
Si dimentica velocemente
Insipido