radu, principe delle tenebre (1993)

Onesto seguito del primo subspecies caratterizzato da buoni effetti speciali- spicca la scena iniziale ove la testa recisa di Radu riesce in qualche modo ad abbarbicarsi al suo corpo- e da location comunque abbastanza suggestive.
Anche il make-up di Radu ha un certo fascino.
Diverso il discorso per la sceneggiatura che ho trovato inferiore al primo film(già li non era il pezzo forte); da segnalare la presenza della mostruosa e grottesca madre del vampiro: ad un certo punto, quando la protagonista le da fuoco, fugge avvolta dalle fiamme a mulinello come una trottola!
Come film a tema vampiri non è male, o perlomeno c'è molto di peggio in giro.

Sequel sempre diretto da Ted Nicolau che riesce ad essere più o meno ai livelli del primo.
La trama è molto simile a quella del precedente film e viene sviluppata in modo abbastanza prevedibile e poco interessante,non mancano comunque anche in questo caso alcune scene interessanti e ben costruite.
Tutt'altro che eccezionale la regia e la recitazione,ottimi invece i trucchi ed alcuni effetti speciali,presente anche una discreta quantità di splatter.
Anche questo merita una visione.

Ho saltato a piè pari il primo capitolo di questa tetralogia di Ted Nicolau riguardante Radu passando direttamente a questo poco conosciuto "Bloodstone"...
Come film sui vampiri non è malaccio, anche a fronte della categoria low budget a cui appartiene, perché il cast è decente (doppiaggio passabile) ma sopratutto il trucco è ottimo ed inquietante (anche se la madre di Radu è uguale al simpatico Creepy de "I Racconti della cripta")...il sangue non manca, la regia più che dignitosa e le location rumene accattivanti tra cripte ed urbano.
La sceneggiatura invece annoia un pò oltre ad essere colma di dialoghi banali e ridondanti...il ritmo spesso raggiunge livelli televisivi e così nel complesso l'interesse nella storia si affievolisce poco a poco.
Se vi piacciono gli horror vampireschi a 360° comunque un'occhiata la potete dare.