scarface (1983)

mamma mia che spettacolo;
un film fondamentale per tutti quelli che amano i film sulla mafia;
un al pacino da oscar, stupendo , recitato clamorosamente bene;
mamma mia una poesia;
uno dei 5 film piu' belli di sempre secondo me.

una personale e violentissima reinterpretazione del capolavoro del 1931, reso ancora più grande da un Al Pacino in stato di grazia; uno dei rari casi in cui un remake sta sullo stesso livello del suo predecessore (ma all'originale ho dato cmq un punto in più per il suo valore storico e per aver lanciato l'idea), anche se forse poteva durare un pochino di meno. nonostante la durata però non è un film che annoia o che dia segni di cedimento, ottima sceneggiatura e pregevole realizzazione ne fatto un prodotto da gustare senza un attimo di respiro.
uno dei migliori nel genere gangster da vedere assolutamente.

10 è il mio voto, non c' è niente che non mi sia piaciuto, la perfezione assoluta a partire dal cast, passando per la sceneggiatura e le musiche, la storia che tiene incollati al film per tutta la sua durata.
Un Tony montana dal carisma impressionante grazie alla storia ed alla straordinaria interpretazione dell' inarrivabile Al Pacino.
PERFETTO.

Film incredibile....regia eccellente e sceneggiatura (oliver stone) impressionante.
Al Pacino ai massimi livelli. A mio giudizio superiore al suo predecessore del '32.
Chi ha letto Gomorra non faticherà a riconoscere la famosa villa di Casal di Principe.

Non si può dare di meno

Il remake di Brian De Palma del classico film di Howard Hanks del 1932 é cruento, eccessivo, scandaloso, brillantemente realizzato e vanta un'interpretazione indimenticabile e istrionica di Al Pacino. Alla sua uscita, il film sembrò una svolta decisiva per De Palma, lontano dai giochi voyeuristici alla Hichcock con le finistre e i sosia. Visto oggi, invece, "Scarface" può essere considerato la quintessenza dell'opera di De Palma, un trattato sulla fragile condizione dell'individualità maschile nella politica e nel potere.

uno dei miei film preferiti.. spettacolare

Buon film...ottimo Al Pacino.
Peccato che chi lo guarda vede solo ammirazione e spirito di emulazione per la figura del gangster. Non era questa l'intenzione di De Palma.

epico! Tony Montana è uno dei migliori personaggi del mondo gangster che siano mai stati realizzati, interpretato da un Al Pacino in formissima

Poche parole per commentare questo film : un cult. Un film incredibile, affascinante, senza tempo. Al Pacino è un grandissimo.
Da vedere assolutamente.

gran film, quasi tre ore senza mai annoiarsi, sempre col fiato sospeso, e un grande protagonista come al pacino, in forma spettacolare........

Nella hit parade dei gangster movie, questo è sicuramente un must

Azzeccata la scelta di mostrare la escalation delle vicissitudini che accompagnano il protagonista, dalla base alla vetta della piramide del potere. Potere che, inevitabilmente, ti logora al punto da farti perdere di vista la visione più ampia. E perdendo quella, si rischia di perdere tutto.

Questo film necessita di un interpretazione di grandissimo livello, e Al Pacino riesce perfettamente nel ruolo, adattissimo alle sue corde. Il ruolo sembra essergli incollato addosso, si muove perfettamente a suo agio nel mondo del narcotraffico americano ed è anche grazie a lui che il film rende benissimo l'idea delle dinamiche di potere che si creano e si rompono in pochissimo tempo

Da vedere, appassionati del genere e non.

cult di de palma. pacino il mio attore preferito.

Tony Montana rimane una leggenda solo grazie alla straordinaria interpretazione di AL Pacino. Il film parla del sogno americano e della repentina distruzione di un uomo che aveva ottenuto tutto. Capolavoro di DePalma

un al pacino vulcanico il film più bello di al una pietra milire del cinema americano scarface è un film che assomiglia un pò a tutti noi chi è che non vorrebbe dominare il mondo?

non il miglior al pacino ma il film è da vedere assolutamente

Quasi certamente il punto più alto raggiunto da De Palma in una carriera altanelante,un gangster movie che si può definire senza problema un capolavoro del genere.
Tutto concorre per renderlo indimenticabile: un cast ottimo con un Pacino immenso,De Palma che alla regia già normalmente è garanza di qualità ma che riesce a non creare scene di una suggestione unica aiutato da una sceneggiatura solidissima di Stone; dato che nei lavori precedenti il difetto maggiore erano proprio le sceneggiature spesso mediocri non si può di certo dire che il risultato finale sia solo merito dell'ottimo regista,un De Palma che ha però finalmente una storia perfetta da trasporre.
Oggi è un cult assoluto,da molti paragonato al Padrino (per me non si può paragonare Coppola a prescindere) ma è assurdo pensare che all'epoca si prese tantissime critiche negative e pure un razzie award al peggior regista,una bestemmia.

L'ascesa e il declino di un uomo assetato di potere è raccontata con maestria ed entusiasma,attualizzando l'originale Scaface anni '30. Il delinquente che brama tutto ciò che è oltre le sue possibilità (vuole il mondo,d'altronde),la donna da film noir che è però sensualmente vuota,affamata solo di lusso e di vizi e irraggiungibile...
Tony Montana non è solo ciò che tutti vorremmo segretamente essere,è un uomo che perso nel proprio delirio di soldi e successo perde di vista tutto ciò che gli è di più caro; si potrebbe dire che perde la propria moralità al di là della delinquenza e degli omicidi e questa sua moralità sono gli affetti: il suo amico di una vita,la sorella; paradossalmente tutto per una buona azione,l'unica che lo vediamo compiere.
In una Miami ritratta con uno spaccato realistico degli edonistici anni '80 tra cocaina,discoteche,kitsch eccessivo e musica,Tony è un uomo che realizza il proprio sogno di scalare il mondo con velocità e altrettanto fulmineamente cade giù nella peggior maniera possibile,perso nel proprio delirante palazzo costruito su sua misura. Un imperatore moderno senza corona che arraffa tutto ciò che può senza rendersi mai conto del vuoto intorno alle sue ambizioni e di ciò che la sua scelta comporterà per i suoi affetti,e infine per lui medesimo. La fama di potere lo innalza e il potere lo fa perdere in un assurdo delirio nel finale magnifico.

Il film è imbottito di violenza (sequenza del motosega e finale impressionanti),il suo antieroe è una maschera indimenticabile di egoismo e delirio. Al Pacino riesce a creare un canale di comunicazione con lo spettatore nonostante la sua efferatezza rendendosi empatico,senza per questo innalzare un criminale a modello da seguire. D'altronde come molte sceneggiature dirette dallo stesso Stone,Scarface può considerarsi la parabola di un uomo disonesto che voleva tutto e una volta ottenuto questo tutto affogato dalla sua stessa bramosia.

a me questo film non mi è piaciuto, ma solo perchè non mi identifico nel cattivo senza valori, al pacino in carlito's way è il cattivo con dei valori e per me è nettamente superiore

Un classico che racconta l'epopea del leggendario Tony Montana, storia cruda e intensa impreziosita da uno straordinario Al Pacino, da sottolineare la colonna sonora di elevatisima qualità

Storia avvincente,bellissima la colonna sonora..e sopratutto l'interpretazione di Al Pacino..lo mette ai primissimi posti degli attori di tutti i tempi.
Il film passa da momenti esaltati ad altri strazianti..e spesso non si riesce a stare dalla parte del protagonista

pur non essendo il mio genere preferito devo ammettere che è un film veramente ben fatto!!!

semplicemente capolavoro

il film gangester per eccellenza. grande interpretazione di al pacino. gran film. non perfetto, a mio parere relativamente breve la parte in cui egli è il boss.

poche parole per questo stupendo film, con un Al Pacino che ci regala uno dei più bei personaggi del cinema di genere, il famigerato Tony Montana.
orgia di violenza e potere, questo film è da vedere assolutamente e non se ne resterà sicuramente delusi.

Bellissimo film di Brian De Palma, con Al Pacino come protagonista. La frase che mi resta impressa di quest’opera è sicuramente “The world is yours”, che simboleggia le ambizioni del protagonista. Sceneggiatura ottima, interpreti ottimi, regista anch’egli ottimo, non si può far altro che mettere un voto alto. Sicuramente paragonabile a “Il Padrino”. Comunque è del tutto diverso. Diciamo che c'è più "azione", ed è basato su un unico personaggio, mentre nel film di Coppola si può dire che la storia si basa sulla famiglia Corleone, e non solo su Vito.

Con un Al Pacino a questi livelli, ogni commento passa in secondo piano. Fuoriclasse inimitabile. Il Maradona del Cinema.

SPOILER

Veramente stupendo come l'interpretazione di Alfredo James!!! a parer mio meglio il remake(cioè questo) dell'originale...un pò troppo vecchiotto...

L'epopea di Tony Montana rifugiato da cuba e la sua scalata al potere per vie alternative fatte di assassini e droga e infrangendo ogni regola.

Al Pacino immenso meritava non uno ma due oscar , ritmo frenetico fino alla delirante conclusione , quasi tre ore di film che volano via che è un piacere , brava anche la Pfeiffer.

Se si vuole per forza trovare qualche lacuna ........... forse per alcune comparse e ruoli marginali si poteva trovare di meglio di alcnuni attori utilizzati.

Parolacce a tutto andare , anche se frenate dal doppiaggio italiano , ma in questa pellicola ci stanno giuste , chiaramente non un esempio di vita da seguire , ma semplicemente un gran bel film con un Pacino magnetico e la concluione del commento non può essere che " Fan-**** "

Film bellissimo , ma ne preferisco altri sicuramente

Pacino stratosferico. Mi è piaciuta più questa interpretazione che non quelle offerte nella serie de Il Padrino!
Non ho visto il film originale ma di sicuro questo remake fa un figurone pauroso!

Archetipo del remake ideale: non scialba scopiazzatura ma originale e personale rivisitazione.
Personalmente, però, per quanto possa essere travolgente il fascino del capolavoro di De Palma, ho sempre preferito la sobrietà dell'originale di Hawks.
Strepitoso Pacino, manco a dirlo.

Oltre a non essere il mio genere preferito è anche eccessivamente lungo per i miei gusti ma devo ammettere che questo è uno di quei film che difficilmente dimentichero' !!!

Forte, fortissimo, a tratti un pugno nello stomaco. Un personaggio indimenticabile e, in generale, un film leggendario. Aspetto però di vedere l'originale per capire se De Palma ha fatto meglio o no.

Che dire, nel suo genere è tra i migliori, e Al Pacino è un mostro come in tutti i suoi film. Le battute poi sono sensazionali.

Un Capolavoro del genere gangster dove Al Pacino riesce a tenere la scena come pochi.

La scena che mi è rimasta piu impressa è quella con Al Pacino con la testa immersa in una montagna di coca film da vedere e rivdere ogni qual volta si presenti l'occasione

Capolavoro assoluto....Uno dei migliori gangster movie della storia e una interpretazione leggendaria di Al Pacino.

Nonostante l'ottimo doppiaggio, consiglio di vedere la versione originale perche' si apprezza ancora di piu' la magia di questo film.

Stupendo il film che commuove ed e' strano poi, perche' mi e' venuta pena per un criminale senza scrupoli....

Il personaggio di Tony Montana e' uno dei migliori della storia del cinema. Un film che tutti devono vedere!

SPOILER

Spero che i cretini che danno dei voti pessimi a questo film si mettano una mano sulla coscienza e ammettano che questo film e` un capolavoro.

Bella l' interpretazione di AL pacino, come l' idea di mostrare l' ascesa di un profugo cubano da tirapiedi insignificante a vero e proprio re del crimine. La fase finale nella villa poi è superba.

il mio preferito.un remake che diventa cult.pacino non si smentisce un'oscar che gli è sfuggito troppe volte ma non importa resta il migliore.
colonne sonore spettacolari eccetto quella finale troppo pesante ma "Push it to the limit" è fantastica in corrispondenza alla ascesa di tony montana!

Decente, ma neanche così fantastico... Mi è sembrato molto simile a tanti altri...

Un grande film sulla mafia, insuperabile, moderno, al Padrino gli da una pista.

è un successone d'oro per pacino!

Best Al pacino ever. Almeno secondo il mio umile parere.
"Domani Sosa ce lo mangiamo a colazione"
la scena al ristorante ubriachissimo, quando litiga con una divina Michelle Pfeiffer, la scena sulla vasca, la sparatoia coi colombiani,
Quando sgama Manny con la sorella... Capolavoro. Mi era sfuggito questo film! Ahi ahih ahi.
Cult.

Al Pacino al suo meglio per questi ruoli al punto che ti fa pensare che non recita, ma vive e che quelle caratteristiche del personaggio sono proprio le sue, istintive. Il gangster movie di De Palma, ca22uto, casinistico, spinto al massimo delle sue potenzialità e ai tempi essere cattivo, reazionario, anticonformista andava di moda. Sequenze indimenticabili come l'inizio del primo lavoro di Tony, l'ascesa al potere e il regolamento dei conti con il boss (Loggia), infine la sparatoria/la guerra fatta in casa e a casa di Tony Montana, un nome, una leggenda cinematografica.

Pfeiffer al suo esordio, un vero angelo.

Anche qui un film che ha fatto epoca..... Forse anche migliore del Padrino. Remake del film di Howard Hawks del '32, ma ambientato a Miami negli anni '80, per la sceneggiatura di Oliver Stone.
L' ascesa al potere di un profugo cubano che pian piano mettendosi in proprio diventerà un pezzo da 90 del traffico illegale. Ma che con la sua buona azione, pagherà con la vita.
Sceneggiatura, fotografia, Cast stellari e un Al Pacino/Tony Montana entrato di diritto fra le "istituzioni" cinematografiche. Ciò che dice a Sosa in vivavoce, dopo aver fatto fuori il killer è leggendario....., e mi fermo qua.....
Musiche curate dal mitico Giorgio Moroder, che, con i pari-calibro Gino Soccio e Cerrone è da considerarsi tra i pionieri della dance-music.
The world is yours. Capolavoro.

o_O
Al Pacino...indescrivibile per la sua bravura e passione che mette nel recitare...
è uno dei miei attori preferiti,senza dubbio.
Storia molto ben strutturata e sviluppata,eccessivo nelle volgarità e un pochino anche nella violenza.
Dialoghi Ottimi;Il Gangster movie non è il mio genere,ma film del calibro di"Scarface"o"Il Padrino"non possono non esser visti.

ke dire? =D

Notevole gangster movie che dipinge l'ascesa di un immigrato cubano nei meandri più bassi della malavita americana. Probabilmente il miglior De Palma con un altrettanto grande Al Pacino. Forse un po troppo violento ma necessario per descrivere al meglio l'ambientazione.

Ingiustamente sopravvalutato per la sua violenza che tanto apprezzano i sedicenni brufolosi patiti di GTA,De Palma confeziona un film veramente potente e interessante.
Non è il personaggio di Tony Montana che cattura (Al Pacino bravissimo a rendere questo personaggio esteriormente potente un emerito fallito,un perdente) ma il suo destino,la sua brama di potere che lo porta all'autodistruzione. Registicamente De Palma si conferma sempre pieno di talento,sublime. Attori da applausi, su tutti l'istrionico Pacino, successivamente troppo relegato a questo ruolo petulante.
Un dramma trascinante,un ottimo remake moderno del capolavoro di Hawks.

Non ho mai subito il fascino di Tony Montana, ne quello di Carlito Brigante o di Nicky Santoro. Per carità, è tutto magnifico e l'ascesa e discesa dei vari criminali è davvero coinvolgente, ma alla fine li ho sempre reputati film che avessero poco da dire.

Un mio limite forse, il fascino gangster per me è quello di Penn o di Coppola.

L'eccesso.
L'attualizzazione (nel 1982) del capostipite del genere (gangster), attraverso l'eccesso (tutto portato sopra le righe, dalla sceneggiatura all'interpretazione), è una precisa allusione storica ed è il tema che anzitutto viene proposto da Oliver Stone e Brian De Palma.
La degenerazione procede attraverso l'eccesso, l'eccesso sempre più esasperato è intrinseco al percorso non solo personale, ma anche storico, di un anti-eroe che esplicita il suo fascino (quel fascino che, inevitabilmente, esercita anche sullo spettatore e sui fan del film) quando dice, a un certo punto del film, che lui è l'esempio negativo che tutti condannano ma che rappresenta un lato nascosto di ciò che tutti sono (o meglio vorrebbero essere, ma hanno paura).

Due parole per il ruolo che ha lanciato Michelle Pfeiffer. Il tema della femme fatale bionda, tipico del cinema noir (si pensi a "la fiamma del peccato" e a molti altri: è un vero e proprio archetipo) è ripreso (e portato all'eccesso anch'esso...indolenza massima, vacuità totale magnificamente interpretata) dall'originale Scarface di Hawks, in cui la femme fatale in questione è la moglie del capo.
E vengono in mente Uma Thurman - Mia Wallace, e Patricia Arquette in Strade Perdute di Lynch... Altri traguardi postmoderni, due approdi diversi e geniali del "genere".

MIGLIOR GANG-MOVIE DI SEMPRE CON AL PACINO NELLA SUA MIGLIORE INTERPRETAZIONE IN ASSOLUTO.MUSICHE FANTASTICHE E BATTUTE RIMASTE NELLA STORIA DEL CINEMA.CAPOLAVORO!!!

Epopea sull'ascesa e la caduta di un uomo che vuole troppo, lo esige, ma vorrebbe averlo mantenendo una propria morale distorta.
Inizia bene, e si sviluppa sempre meglio. Interpretazione ai massimi livelli di Al Pacino, anche se personalmente l'ho preferito nei Padrini. Cast che offre interpretazioni davvero degne di un grande film, la Pfiffer è sempre lei, ma è la Mastrantonio che sorprende. Regia perfetta, grandi dialoghi. Musiche psichedeliche targate Moroder che riportano la mente ad Arancia Meccanica, che è sempre in tema con l'intreccio.
E allora perchè non lo considero un capolavoro? Per il finale decisamente troppo pacchiano, che stona con il film, fino a quel momento perfetto.
La sparatoria stile Rambo non ci stava. Mi dispiace.

Forse la massima interpretazione di Al pacino un film violento,crudo esagerato ma senza essere ridicolo...Un capo saldo per gli amanti del genere!

l'ho visto 11 volte di cui 3 volte in lingua originale non ho nulla da aggiungere un film che va visto.

Riscrivo alcuni dei miei giudizi, per maggiore equilibrio e proporzione rispetto ad altri mie valutazioni.

Si sa...De Palma non ha mai deluso nessuno. Se poi il signor De Palma realizza un prodotto quale Scarface, e dà a un certo Al Pacino la parte del protagonista, allora le cose cominciano a girare da sole per il verso giusto. La carriera turbolenta del profugo cubano Antonio Montana coinvolge, appassiona ed elettrizza lo spettatore: fin da quando friggeva hamburger a quando diventava boss indiscusso, a quando crollava sotto i colpi di un fucile, ma noi sappiamo benissimo che l'unica cosa ha fermato Antonio Montana è stata la sua avidità, la sua stessa potenza. Tutto il film gira intorno ad un'unica parola: ASA. Asa significa "prendere troppo....più di ciò che spetta normalmente". Il povero Tony aveva veramente sorpassato il limite. Il film si mantiene su buoni livelli. La visione è fluida. Si passa da un primo tempo folgorante per via della grande ascesa al potere di Montana, per passare poi ad un secondo tempo che altri non è che il terribile crollo che lo porta alla morte. Tony, infatti, sbaglia tutto: litiga con la moglie, uccide il suo migliore amico, fa impazzire sua sorella, e straccia il patto con Sosa. Scarface è il film di un grande regista, interpretato da un grande attore.

Bellissimo, uno dei miei film preferiti

perfetta la recitazione di Al Pacino. Perfetta la ascesa al potere di un uomo

SPOILER
perfetto dal punto di vista psicologico e perfettamente descritti gli effetti dati dall'abuos di cocaina. geniale.

capolavoro indiscusso.

Caduta e crollo di un uomo; il passaggio psicologico, morale e materiale dalla parte di coloro che prima Tony criticava. Il finale però è un po' da film epico.

L'interpretazione di Al Pacino ricorda Michael Corleone, per cui per quella parte era l'uomo ideale! Preciso inoltre, come ogni volta che Amendola doppia qualcuno, che la sua voce dà ancor più valore all'interpretazione di, in questo caso, Pacino.

Si tratta di un’opera fondamentale. Splendidamente incantevole e seducente. Lo spettatore non può che rimanerne affascinato. Un Al Pacino da favola.

Uno dei migliori film di De Palma che assieme alla stupenda interpretazione del mitico Al pacino nei panni di Tony Montana, rendono omaggio al genere Gangster divinamente. Ingiustamente criticato secondo me è un film pieno di ritmo, violenza ed emozioni forti con scene memorabili come l'indimenticabile finale. Assolutamente da vedere.

Questo film è una delle mie perle..nulla da dire...la magnificenza si commenta da sola.

Sarà che adoro il genere, sarà che Al Pacino è un grande, sarà che GTA Vice City è stato uno dei miei video giochi preferiti, sarà quel che volete ma questo per me è davvero un capolavoro...più di 10 non si può dare???

Stupendo. Grande Al pacino

Incredibile.

Un buon rifacimento della pellicola degli anni 30 che, pur non raggiungendo il livello dell'originale, comunque gli si avvicina molto, rivelandosi un prodotto di pregevolissima fattura.
La storia è interessante e la visione, pur avvicinandosi alle tre ore, trascorre in maniera gradevole, senza noia.
La prova di Pacino merita un'encomio particolare difatti l'attore, oltre a recitare davvero molto bene, caratterizza il suo personaggio in maniera eccellente. Degno di nota, almeno per noi italiani, è il doppiaggio, che incide, in maniera positiva, sul valore dell'opera.
Bella l'ambientazione e l'atmosfera che ne deriva.
Una pellicola che merita sicuramente d'esser vista.

Veramente notevole. Un gradino sotto l'originale di Hawks, ma questo remake lascia a bocca aperta, anzi senza fiato per tutta la durata del film (quasi 3 ore). Epico ed eccessivo Al Pacino che interpreta alla stragrande Tony Montana. Un finale forse un pò troppo esasperato non inficia comunque nell'opera di De Palma. Splendida la Pfeiffer

Notevole opera di De Palma, un Al Pacino cattivissimo, che da profugo cubano diventa il re della coca. C'entra poco o niente con l'originale di Howard Hawks, più duro, spietato e attivo. Il resto del cast è perfetto, la violenza non è mai scontata, musiche anni 80 perfette, un film di spacciatori e gangster, battute perfette. "le uniche cose che contano sono i soldi e le palle!"
"Andate tutti via allora, *****, non ho bisogno di nessuno io,!"
Finale violento e sanguinoso, con un Pacino in versione psicopatico fatto di coca fino ai capelli che spara all'impazzata.
"Sono Tony Montana e voi non siete un *****!"

come non dare dieci a questo film???? Tony montana e il mio idolo dalla prima volta che ho visto il film..... un crescendo d'azione che porta il nostro Tony da essere un profugo politico al re della mala..... la scenda dell uccisione di Frenk lopez poi..... e una delle scene che secondo me fa gasare di piu nella storia del cinema..... c'e chi dice che man mano cominciava a odiare il grande Tony ma e proprio la sua cattiveria a farlo diventare il personaggio piu grandioso di tutti i tempi!!!!!! non x questo e Al Pacino......

Pilastro del genere che non mi stancherò mai di rivedere. Un vero capolavoro

Pilastro del genere che non mi stancherò mai di rivedere

Tony Montana, dalla prima all'ultima scena!
Chi non ha capito il mio commento gli consiglio di guardarlo il più presto possibile.
Al Pacino perfetto, penso che meglio di così fosse impossibile.

Una sola parola: CAPOLAVORO

Il motivo che rende questo film un cult, un mito, un punto di riferimento del gangster movie, un monumento, non solo del genere, ma del cinema in assoluto da cui è vietato prescindere, non risiede nella trama in sé, dal momento che non dice né, tantomeno, inventa niente di nuovo. Dal mio personale punto di vista la ragione sta nella effettiva maestosità della rappresentazione, nell'aver raccontato la storia della fulminea ascesa ed altrettanto fulminea caduta di un autentico Impero e del suo folle Imperatore. Un impero fondato non sulle conquiste militari, sui fasti e le meraviglie artistiche e culturali, ma sul sangue e la cocaina; un impero che deborda e inghiotte l'America di Abraham Lincoln, Luther King e Kennedy, la quale diventa tempio dell'omicidio, della corruzione, del dio denaro.
La storia di Tony Montana ricorda davvero quella dell'Impero Romano: dietro ad esso c'era Roma, dietro quello di Tony l'America. La sete di potere uccide il potere stesso e non porta che alla follia e all'autodistruzione: Tony è solo e sconfitto, già prima di essere materialmente ucciso. Si può trovare una certa affinità tra la figura di Tony e quella del Caligola di Albert Camus. Innanzitutto, eliminato Lopez, Tony assume a tutti gli effetti gli abiti dell'imperatore e padrone assoluto, la villa con tanto di timpano, colonne e capitelli non può che rimandare alle residenze imperiali, la tigre che gli scorazza in giardino è l'animale selvaggio romano per eccellenza, sia come strumento di difesa che di "divertimento" nei combattimenti nelle arene, la hall con le scale che raggiungono l'ufficio del boss evoca il percorso obbligato e maestoso che i sudditi devono seguire per esser ricevuti al trono dell'imperatore. Tony inoltre ha una gelosia morbosa e un senso di protezione morbosi nei confronti della sorella Gina, così come Caligola era innamorato " con un impeto che aveva tutta la disperazione dei naufragi" della sorella morta Drusilla. Entrambi gli imperatori escono di senno, tanto da uccidere i loro migiori amici e consiglieri più fidati. Ma con una sostanziale differenza che è bene sottolineare: Tony è l'uomo che si è fatto da solo, non conquista l'impero perché di sangue reale o per volere divino, è l'uomo faber e la sua infinita bramosia lo conduce alla pazzia e alla perdita di razionalità ( anche se la sua concreta fine è determinata da un inaspettato slancio etico, dal rifiuto di eliminare l'intera famiglia del testimone ) ed è la pazzia ad incrementare il suo desiderio per la sorella, che ne subirà tragicamente le conseguenze. Caligola invece è imperatore per dinastia e volere divino, il potere l'ha da subito in mano e la sua follia deriva dalla morte di Drusilla. In Scarface assistiamo alla pazzia al servizio del potere e della cocaina, in Caligola al potere al servizio della pazzia e della volontà di dimostrare con l'omicidio e la dissolutezza quanrto patetico sia il tentativo di essere liberi in un mondo dominato dall'ipocrisia, ma anche da qualche flebile desiderio di fare il bene; infatti altro punto in comune con le due opere è la convinzione dei protagonisti che, come scopre Caligola, "vivere è il contrario di amare". Ma che resta dopo?
In ciò sta la magniloquenza e il mito di Scarface. Contribuiscono al mito sicuramente la fotografia, la sapiente regia di DePalma, capace di girare scene d'azione indimenticabili ( la tortura con la motosega, l'omicidio di Lopez e ovviamente la scena finale, con decine e decine di "congiurati" che vengono ad assassinare il boss ) con un ampio uso del piano sequenza, cosa che ripeterà in Carlito's Way, la sceneggiatura di Oliver Stone e l'intepretazione torva, eccessiva e quasi epica di Pacino ( "non mento mai, anche quando dico le bugie"). L'unica nota negativa in tanto splendore visivo probabilmente sta nella durata: per quanto le 3 ore volino, ci sono momenti, precedenti la folgorante mezz'ora finale, in cui può scappare lo sbadiglio. Tony è un anti eroe per eccellenza, uomo sfinito e finito, a cui non resta che dire "fan****!", una delle battute volutamente maggiormente presenti nel film; ma d'altra parte è anche impossibile non stare dalla sua parte nel finale, quando, ormai ferito e con decine di "nemici" dinanzi a lui, ha ancora il coraggio di urlare al mondo " io sono Tony Montana!"

Capolavoro alla scalata del mondo.

THE WORLD IS YOURS...

Uno dei miei preferiti!

Stupendamente scorrevole all'impazzata, in violento turbinio di violenza che, alla fine, inghiotte il tutto, rappresentando il gangster per eccellenza.

Carino, posso dire poco di più, forse non è il mio genere (anche se i film con un po di azione mi piacciono) però, essendo un classico mi aspettavo molto di più.
La storia si intuisce dall'inizio, il piccolo assassino diventerà boss e sarà portato alla deriva dalla moglie bella e annoiata..buona interpretazione di al pacino, poco di più..

Capolavoro senza tempo.
Al Pacino è STRAORDINARIO.
Di film sulla droga dopo di questo non se ne possono più fare, perchè si è già detto tutto.


The world is yours.