the damned (2013)

Filmetto che inizia con niente di originale e tale rimane; la prima parte è troppo lenta e priva di ritmo. Nella seconda parte inizia un pò a farsi incalzante ma in fin dei conti tutte scene prevedibili ed anche l'atmosfera è troppo solare e poco convincente. Almeno ci avessero messo qualche jump-scare, invece nemmeno quello.

Un horror in cui purtroppo si salva poco o nulla,la regia e la fotografia sono molto televisive,la recitazione mediocre e la trama è facilmente prevedibile.
Rimane di positivo una discreta atmosfera e un buon ritmo che permette di arrivare alla fine senza annoiarsi troppo.
Uguale a tanti altri,evitabile.

Se vi capita di andare in qualche paese del nord America e per qualche ragione siete costretti a rifugiarvi in un casolare nel bosco e quì vi trovate una ragazzina rinchiusa in una sorta di stanza-bunker...beh, fatevi i fatti vostri e forse riuscirete a tornare a casa sani e salvi...forse.
La storia di questo THE DAMNED è abbastanza prevedibile, dopo l'arrivo del gruppo nella casa del vecchio Felipe, ma tutto sommato l'atmosfera del racconto stregato ha qualche momento valido di pathos e tensione anche se non sempre risulta convincente. Sono i dialoghi e la poca caratura del cast, quello femminile soprattutto, che non sembrano in perfetta armonia con le intenzioni che il regista vorrebbe mettere in pratica, facendo così risultare un prodotto potenzialmente valido invece scialbo e poco vivace.
Vedibile ma senza grandi sussulti.

Squallido, praticamente si capisce tutto dopo 10 minuti, non aiuta l'ambientazione lugubre e i dialoghi in inglese e in spagnolo, che danno comunque un senso di contestualizzazione. Nessuno degli attori si salva, forse un po' il vecchio Felipe.
Alla larga. Film sul possesso satanico e la stregoneria, che non aggiunge nulla di nulla al sottogenere.