the prestige regia di Christopher Nolan USA, Gran Bretagna 2006
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Ciao Paul!
the prestige (2006)
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Titolo Originale: THE PRESTIGE
Regia: Christopher Nolan
Interpreti: Christian Bale, Michael Caine, Hugh Jackman, Scarlett Johansson, Andy Serkis, David Bowie
Durata: h 2.10Nazionalità: USA, Gran Bretagna 2006
Genere: thriller
Tratto dal libro "The Prestige" di Christopher Priest
Al cinema nel Dicembre 2006
• Altri film di Christopher Nolan
• Link al sito di THE PRESTIGE
Trama del film The prestige
Londra, fine '800, gli illusionisti sono considerati delle vere e proprie star. Tra questi, due amici, Robert Angier, affascinante e sofisticato, capace di intrattenere il pubblico come nessun altro, e, Alfred Borden, un purista della professione, un vero e proprio genio capace di creare i trucchi più spettacolari ma non altrettanto in grado di far apprezzare al pubblico le proprie idee. La rivalità tra loro nasce quando il loro più grande trucco finisce male. Da quel momento i due faranno di tutto per cercare di carpire i segreti dell'altro, fino ad oltrepassare qualsiasi limite...
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| Voto Visitatori: |   8,24 / 10 (678 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: | 8,00 / 10 |
Voti e commenti su The prestige, 678 opinioni inserite
Aragorn @ 02/02/2007 17:14:09
5½ / 10Sono un appassionato di Christopher Nolan e da lui mi aspetto di più, molto di più!
Spilbergo @ 25/01/2007 01:41:55
4 / 10U Maronna che film... Il guaio è che questo film si capisce! E' chiaro ed evidente che non c'è un passaggio in tutto il film che possa essere definito credibile nonostante si sia voluto costruire un contesto storico preciso e pretenzioso, la figura di Edison descritta come un tiranno è geniale:
"attenti agli uomini di edison!!!!".
Francamente non capisco come si possa dire che questo è un bel film tra l'altro visivamente lascia il tempo che trova.
Nolan di significativo ha girato soltanto memento, il resto è stata una lunga discesa verso l'oblio eppure a quanto pare una volta che hai il nome basta poco per farti amare.
Per fortuna alla prova del tempo nessuno sfugge...
"attenti agli uomini di edison!!!!".
Francamente non capisco come si possa dire che questo è un bel film tra l'altro visivamente lascia il tempo che trova.
Nolan di significativo ha girato soltanto memento, il resto è stata una lunga discesa verso l'oblio eppure a quanto pare una volta che hai il nome basta poco per farti amare.
Per fortuna alla prova del tempo nessuno sfugge...
viagem @ 24/01/2007 22:50:44
9 / 10Arrivo buon ultimo o quasi ma non posso che confermare: questo film è davvero meritevole.
La storia prende da subito lo spettatore e non lo lascia in pace nemmeno per un istante sino alla fine; nulla di complicato, nulla da decifrare, semplicemente il godimento di aspettare e vedere come si dipana l'intreccio, perchè alla fine tutto torna!
Le vicende si svolgono in tre momenti temporali diversi e alla fine confluiscono l'una sull'altra, ma non siamo alle solite alchimie di montaggio di Nolan stile Memento, qui il bello sono le numerose sottotracce che si possono individuare studiando i personaggi protagonisti.
Il tema del sosia e la figura del doppio certo, ma da individuarsi non solo tra i 2 prestigiatori, anche tra tutte le persone che ruotano attorno a loro; e il rapporto con l'alter ego, cosa che alla fine risolverà il film.
Il significato dell'illusione, di ciò che le persone vogliono credere; il tema dell'ossessione morbosa che spinge i 2 ad alzare sempre più la posta in palio.
Interessante infine la figura dell'ingegnere del prestigio, di colui che elabora tecnicamente nuovi trucchi, un mestiere accattivante cui non avevo mai pensato!
Insomma, anche leggiucchiando da settimane con 1 occhio aperto e 1 chiuso commenti, recensioni, critiche qui sul sito, sono rimasto assolutamente sorpreso in positivo dalla visione del film: magia riuscita, consigliato a tutti!
P.S.:La scena di David Bowie folgorato nella macchina di Tesla sarebbe perfetta per un suo video!
La storia prende da subito lo spettatore e non lo lascia in pace nemmeno per un istante sino alla fine; nulla di complicato, nulla da decifrare, semplicemente il godimento di aspettare e vedere come si dipana l'intreccio, perchè alla fine tutto torna!
Le vicende si svolgono in tre momenti temporali diversi e alla fine confluiscono l'una sull'altra, ma non siamo alle solite alchimie di montaggio di Nolan stile Memento, qui il bello sono le numerose sottotracce che si possono individuare studiando i personaggi protagonisti.
Il tema del sosia e la figura del doppio certo, ma da individuarsi non solo tra i 2 prestigiatori, anche tra tutte le persone che ruotano attorno a loro; e il rapporto con l'alter ego, cosa che alla fine risolverà il film.
Il significato dell'illusione, di ciò che le persone vogliono credere; il tema dell'ossessione morbosa che spinge i 2 ad alzare sempre più la posta in palio.
Interessante infine la figura dell'ingegnere del prestigio, di colui che elabora tecnicamente nuovi trucchi, un mestiere accattivante cui non avevo mai pensato!
Insomma, anche leggiucchiando da settimane con 1 occhio aperto e 1 chiuso commenti, recensioni, critiche qui sul sito, sono rimasto assolutamente sorpreso in positivo dalla visione del film: magia riuscita, consigliato a tutti!
P.S.:La scena di David Bowie folgorato nella macchina di Tesla sarebbe perfetta per un suo video!
FedeAppignano @ 23/01/2007 23:20:19
1 / 10non pensavo fosse di fantascenza.......
è noioso ed irreale.
All'inizio del film non si capisce nulla, alla fine si capisce tutto con largo anticipo.....diventanto banale e prevedibile.
Tra i film più brutti mai visti.
è noioso ed irreale.
All'inizio del film non si capisce nulla, alla fine si capisce tutto con largo anticipo.....diventanto banale e prevedibile.
Tra i film più brutti mai visti.
Kater @ 22/01/2007 12:56:30 9 / 10Ultimamente è raro uscire dal cinema pienamente soddisfatti, quando succede, si resta sorpresi: non siamo più abituati all’originilità di soggetti intensamente singolari come questo di Nolan. Dopo un capolavoro ed un paio di filmetti, Nolan torna a stupirci con una pellicola dal fascino irresistibile, giocando con una sceneggiatura ad orologeria sviluppata secondo le tre fasi dell'illusione - preparazione, svolta, prestigio - e cronologicamente frammentaria.
In una Londra di fine Ottocento ricostruita con suggestive atmosfere, i fratelli Nolan ci raccontano vite prigioniere dell’ossessione e dell’illusione, costrette dalla loro intima essenza a suscitare lo stupore del loro pubblico, a farsi guerra apparentemente guidati dai sentimenti ma in realtà spinti da ambizioni gelide e sfrenate. La regia è nel pieno rispetto del principio dell'illusionismo: i colpi di scena sono sorprendenti ma preannunciati, con l'onesta del prestigiatore che non vuole farti credere fino in fondo a quanto ti mostra, nel pieno rispetto della volontà affabulatoria del narratore.
Un film intenso, impolverato come i palchi di fine ottocento, artificioso come una fiaba gotica e spietato verso ogni suo personaggio.
SPOILER
In una Londra di fine Ottocento ricostruita con suggestive atmosfere, i fratelli Nolan ci raccontano vite prigioniere dell’ossessione e dell’illusione, costrette dalla loro intima essenza a suscitare lo stupore del loro pubblico, a farsi guerra apparentemente guidati dai sentimenti ma in realtà spinti da ambizioni gelide e sfrenate. La regia è nel pieno rispetto del principio dell'illusionismo: i colpi di scena sono sorprendenti ma preannunciati, con l'onesta del prestigiatore che non vuole farti credere fino in fondo a quanto ti mostra, nel pieno rispetto della volontà affabulatoria del narratore.
Un film intenso, impolverato come i palchi di fine ottocento, artificioso come una fiaba gotica e spietato verso ogni suo personaggio.
SPOILERsweetyy @ 21/01/2007 18:20:36
6 / 10finalmente l'ho visto...e purtroppo non l'ho trovato un capolavoro come molti dicono! L'argomento è affascinante e originale però trovo che i colpi di scena finali siano un pò forzati...
SPOILER
SPOILER
Epicureo @ 20/01/2007 10:15:32 9 / 10Film veramente straordinario, era da molto che non uscivo dal cinema veramente Soddisfatto. Oltre alle interpretazioni dei protagonisti anche la regia è finalmente all'altezza... ma è la trama la vera colonna portante del film. Un continuo gioco di prestigo all'interno del film che manda e rimanda a varie interpretazioni che mandano realmente in scena lo spettatore. (spoiler) Da vedere assolutamente.
SPOILER
SPOILER
martina74 @ 19/01/2007 16:13:14 9 / 10In una Londra di fine Ottocento ricostruita con suggestive atmosfere, i fratelli Nolan ci raccontano vite prigioniere dell’ossessione e dell’illusione, costrette dalla loro intima essenza a suscitare lo stupore del loro pubblico, a farsi guerra apparentemente guidati dai sentimenti ma in realtà spinti da ambizioni gelide e sfrenate.
“The prestige” è un gioco psicologico in cui i limiti vengono continuamente oltrepassati e le carte in tavola sovente rimescolate. Difficile parteggiare per uno dei molti protagonisti, perché nessuno fa strada senza sporcarsi le mani e, forse, non sono coloro che manifestano un’apparente maggiore limpidezza a farlo meno.
Gioco di specchi anche in certe inquadrature, sconcerta non tanto per i colpi di teatro – volutamente annunciati, in verità – ma per la tenacia nell’approfondire le conseguenze e i risvolti delle ossessioni che fanno attraversare oceani e pagare prezzi altissimi, più alti della propria stessa vita.
Un film bellissimo, una sorpresa visto che a priori non mi aspettavo nulla… e invece “abracadabra”, ecco la magia.
“The prestige” è un gioco psicologico in cui i limiti vengono continuamente oltrepassati e le carte in tavola sovente rimescolate. Difficile parteggiare per uno dei molti protagonisti, perché nessuno fa strada senza sporcarsi le mani e, forse, non sono coloro che manifestano un’apparente maggiore limpidezza a farlo meno.
Gioco di specchi anche in certe inquadrature, sconcerta non tanto per i colpi di teatro – volutamente annunciati, in verità – ma per la tenacia nell’approfondire le conseguenze e i risvolti delle ossessioni che fanno attraversare oceani e pagare prezzi altissimi, più alti della propria stessa vita.
Un film bellissimo, una sorpresa visto che a priori non mi aspettavo nulla… e invece “abracadabra”, ecco la magia.
Pasionaria @ 18/01/2007 15:25:22 9 / 10Ultimamente è raro uscire dal cinema pienamente soddisfatti, quando succede, si resta sorpresi: non siamo più abituati all’originilità di soggetti intensamente singolari come questo di Nolan.
Un film intelligente, strutturato in modo impeccabile, denso e raffinato, che appaga la voglia di godere finalmente di una storia corroborante. Ci sono spunti di riflessione notevoli nel mistero della trama: il fascino dell’illusionismo e l’ossessione per qualcosa e qualcuno, il tema filosofico dell’ambiguità dell’anima, quello storico della continua sfida umana attraverso la scienza ed il progresso; tutto questo presentato in modo intrigante grazie ad una continua ricostruzione narrativa davvero perfetta. Molto bravi i protagonisti, incantevole il cameo David Bowie, azzeccato dandy, incisivo e mai fuori posto.
Un film intelligente, strutturato in modo impeccabile, denso e raffinato, che appaga la voglia di godere finalmente di una storia corroborante. Ci sono spunti di riflessione notevoli nel mistero della trama: il fascino dell’illusionismo e l’ossessione per qualcosa e qualcuno, il tema filosofico dell’ambiguità dell’anima, quello storico della continua sfida umana attraverso la scienza ed il progresso; tutto questo presentato in modo intrigante grazie ad una continua ricostruzione narrativa davvero perfetta. Molto bravi i protagonisti, incantevole il cameo David Bowie, azzeccato dandy, incisivo e mai fuori posto.
alessio222 @ 16/01/2007 23:36:36 9½ / 10secondo me il migliore film dell'anno
stupefacente
stupefacente
super zik @ 16/01/2007 16:23:56
7 / 10Interessante il risvolto psicologico dei personaggi, ben recitato. Bravo Nolan!
MA ci sono alcune forzature che mi hanno fatto arricciare il naso, che pregiudicano il finale.
MA ci sono alcune forzature che mi hanno fatto arricciare il naso, che pregiudicano il finale.
marco86 @ 16/01/2007 10:50:25
9 / 10E quindi Memento non è stata una botta di ****.
Quando nolan si mette a girare film più o meno di nicchia,ecco i risultati.The prestige è di sicuro uno dei film più belli dell'anno:a dir poco geniale.
geniale perchè il film,oltre a parlare di illusionismo,è esso stesso un'illusione continua.certo,in qualche caso potremmo dire che esagera un pò,ma nulla di grave.mi riferisco ai due gemelli che per amore della magia si ritrovano a vivere la stessa vita:poco credibile,ma il film non poteva che trovare soluzione in un trucco,così come un trucco è la macchina clonatrice.
molti interessanti gli spunti di riflessione che si possono trarre:dall'attaccamento morboso alla propria passione (che porta addirittura alla morte)al tema del doppio.però penso che lo scopo di Nolan fosse essenzialmente quello di stupire lo spettatore,senza troppe riflessioni.
Quando nolan si mette a girare film più o meno di nicchia,ecco i risultati.The prestige è di sicuro uno dei film più belli dell'anno:a dir poco geniale.
geniale perchè il film,oltre a parlare di illusionismo,è esso stesso un'illusione continua.certo,in qualche caso potremmo dire che esagera un pò,ma nulla di grave.mi riferisco ai due gemelli che per amore della magia si ritrovano a vivere la stessa vita:poco credibile,ma il film non poteva che trovare soluzione in un trucco,così come un trucco è la macchina clonatrice.
molti interessanti gli spunti di riflessione che si possono trarre:dall'attaccamento morboso alla propria passione (che porta addirittura alla morte)al tema del doppio.però penso che lo scopo di Nolan fosse essenzialmente quello di stupire lo spettatore,senza troppe riflessioni.
Ch.Chaplin @ 15/01/2007 19:32:45
9 / 10eccellente.splendida metafora del rapporto cinema-spettatori.t prende x i fondelli fino all'ultimo. l'unica cs sta nello scoprire qual è il prestigio!
Edea @ 15/01/2007 17:40:17
7 / 10Oddio pensavo molto ma mooooolto meglio. L'inizio fa veramente cascare le braccia, e anche una volta usciti dal torpore iniziale si sente quel senso di...beh di idea trita e ritrita presentata in salsa diversa. La salsa va detto che in effetti è fatta benino, chiamiamolo un salvarsi in corner. Ma forse avevo solo troppe aspettative per ciò che avevo letto qui,e le aspettative sono la morte di un film.
8 / 10Gran bel film di Christopher Nolan che conferma il suo notevole talento regalandoci uno dei migliori film dell’anno passato.
La trama è molto semplice,cioe’ quella di due amici ,prima aspiranti prestigiatori poi talentuosi maghi affermati,che si ritrovano ad odiarsi e a competere senza esclusione di colpi per tutta la vita.
Davvero incalzante e ben strutturata la sceneggiatura,ottime le ambientazioni e le scenografie.
L’inglese Nolan ci propone un film affascinante sia dal punto di vista visivo che da quello dei contenuti,è interessante notare come l’odio e la ricerca del colpo basso nei confronti dell’avversario accresca con il passare del tempo,l’ossessione e l’invidia la fanno da padrone ed inducono i due avversari ad una folle competizione.
Sono quindi perfetti ,cinematograficamente parlando, i meccanismi orditi da Nolan per far apprezzare il suo ultimo lavoro,il regista infatti fa aumentare la tensione sino a trascinarci ad un finale che seppur intuibile è comunque decisamente ben congegnato.
Davvero notevole la prestazione del cast con Christian Bale e Michael Caine che svettano abbondantemente sugli altri attori,degna di nota anche la prestazione del “Duca bianco” David Bowie assistito dall’ ex Gollum Andy Serkis.
Film veramente magico,è proprio il caso di dirlo.
La trama è molto semplice,cioe’ quella di due amici ,prima aspiranti prestigiatori poi talentuosi maghi affermati,che si ritrovano ad odiarsi e a competere senza esclusione di colpi per tutta la vita.
Davvero incalzante e ben strutturata la sceneggiatura,ottime le ambientazioni e le scenografie.
L’inglese Nolan ci propone un film affascinante sia dal punto di vista visivo che da quello dei contenuti,è interessante notare come l’odio e la ricerca del colpo basso nei confronti dell’avversario accresca con il passare del tempo,l’ossessione e l’invidia la fanno da padrone ed inducono i due avversari ad una folle competizione.
Sono quindi perfetti ,cinematograficamente parlando, i meccanismi orditi da Nolan per far apprezzare il suo ultimo lavoro,il regista infatti fa aumentare la tensione sino a trascinarci ad un finale che seppur intuibile è comunque decisamente ben congegnato.
Davvero notevole la prestazione del cast con Christian Bale e Michael Caine che svettano abbondantemente sugli altri attori,degna di nota anche la prestazione del “Duca bianco” David Bowie assistito dall’ ex Gollum Andy Serkis.
Film veramente magico,è proprio il caso di dirlo.
9 / 10...Più che un prestigio è un miracolo: dopo tantissimi supereroi, cartoni un pò ripetitivi, horroretti adolescenziali e cocenti delusioni finalmente riesco a vedere un film al cinema che mi soddisfa pienamente... Merito di un ottimo regista quale Nolan e un ottimo cast con un bravo Bale e una stupenda Scarlett Johansson... Film bello mai banale, con un montaggio nn lineare ma mai confuso... Veramente un ottimo film, con una parte finale veramente ottima... Buon ritmo per un film che nn annoia mai grazie ai molteplici colpi di scena... Bello
fio81 @ 15/01/2007 08:34:32
8½ / 10L'ossessione che divora la propria esistenza. Un film sulla magia dove l'unico vero mago non è un prestigiatore, ma uno scienziato. Fantastico il montaggio, mai lineare, ma sempre ben definito in modo da non perdersi nelle fai della storia. Bravi gli attori. L'unica pecca è che all'inizio la storia è leggermente noiosa (o forse è un'impressione data dalla durata del film). Poi arriva Tesla con le sue magie e il film cambia e mostra tutti i suoi inganni, coinvolgendo appieno lo spettatore.
daniel80n1 @ 14/01/2007 13:05:52
9 / 10La scienza rivela l'ignoto uccidendo il fascino del mistero. La psicanalisi ci fa vedere il dietro le quinte dei sentimenti, uccidendo le emozioni. I prestigiatori morirerebbero per nn rivelare i segreti dei loro prestigi, per nn uccidere la Magia. Sarebbe bello rispondere a tante domande con un semplice AbraCadraBra, ne guagnaremmo molto in felicità, secondo me.
Se fosse finito qualche minuto prima avrei dato 10!
SPOILER
Se fosse finito qualche minuto prima avrei dato 10!
SPOILER maremare @ 13/01/2007 10:00:21 8 / 10Dopo la prima memorabile prova, Nolan dirige un film di livello su una sceneggiatura scritta a quattro mani col fratello.
Il tema del doppio e della magia dell'arte sembra ricondurre direttamente al privato del regista.
In fondo Nolan parla di sè, del suo rapporto col fratello, e della sua ossessione cinematografica.
Non siamo forse tutti bambini quando andiamo al cinema, nella speranza che un film ci sorprenda?
Non esistono forse prestigiatori di bassa lega, schiavi degli effetti speciali, e maghi di alto livello?
Nolan pretende di essere messo tra questi ultimi.
Il film sorprende, il suo segreto è irrilevante.
SPOILER
Il tema del doppio e della magia dell'arte sembra ricondurre direttamente al privato del regista.
In fondo Nolan parla di sè, del suo rapporto col fratello, e della sua ossessione cinematografica.
Non siamo forse tutti bambini quando andiamo al cinema, nella speranza che un film ci sorprenda?
Non esistono forse prestigiatori di bassa lega, schiavi degli effetti speciali, e maghi di alto livello?
Nolan pretende di essere messo tra questi ultimi.
Il film sorprende, il suo segreto è irrilevante.
SPOILER Andrea Lade @ 12/01/2007 02:34:45 5½ / 10Un film da botteghino che però non merita un sentiment così alto, per evidenti errori di sceneggiatura che intaccano una struttura narrativa già troppo complessa. I personaggi non sono ben delineati e alcuni di loro sono quell'usa e getta che mi disturba altamente nel cinema contemporaneo.
Il film inoltre si piega alla moltiplicazione di uno schema , che in questo caso è un antagonismo di dispetti, colpi bassi e piccoli guizzi di genialità perversa:
interessante quindi il soggetto anche se realizzato con lentezza e molta ripetitività.
Il film inoltre si piega alla moltiplicazione di uno schema , che in questo caso è un antagonismo di dispetti, colpi bassi e piccoli guizzi di genialità perversa:
interessante quindi il soggetto anche se realizzato con lentezza e molta ripetitività.
Jeremy1979 @ 11/01/2007 12:21:46 7½ / 10Il film secondo me comincia male e in modo un po' noioso,però poi si riprende con una storia davvero intrigante ed affascinante! Un film da vedere senza farsi trarre in inganno dalla parte iniziale....
SPOILER
SPOILERsemosole @ 11/01/2007 06:09:12
8½ / 10film sorprendente, uno dei migliori film del 2006. Va visto almeno due volte, se piace alla prima, interpretazione stupenda da parte dei personaggi, trama e sceneggiatura molto molto belle, trovo questo film, una "chicca" da non perdere !
summer03 @ 10/01/2007 22:13:22 5 / 10ce n'è di peggio ma son più brava io a fare la prestigiatrice....non ho parole....
matteoscarface @ 10/01/2007 01:58:07 9 / 10la forza di questo film risiede nella sceneggiatura a prova di bomba e in una regia magistrale. Nolan è maturato definitivamente dunque, dopo questa prova possiamo davvero dire di avere un grande regista. Non è facile tenere la suspance per 2 ore, ma Nolan ci riesce. La cosa incredibile è che continuamente sembra di assistere ad un grande spettacolo di prestigio e di illusione, ci si aspetta sempre di vedere quale sarà la prossima illusione, e quando ciò avviene, con colpi di scena ottimi, si rimane sorpresi. Tutto torna alla fine e il segreto custodito dall'illusionista Bale è davvero ben sviluppato, nulla di quello che dice alla moglie è detto per caso, e alla fine si capisce il perchè. Il trio maschile di attori poi è quanto mai azzeccato, in più possiamo finalmente vedere la faccia vera di Andy Serkis, che non sia per una volta quella di gollum o di king kong. Bellissima l'attrice che interpreta la moglie di Bale nel film.
David Bowie che fa la sua entrata in scena dal bel mezzo di una tempesta di elettricità è una visione da inchino.
David Bowie che fa la sua entrata in scena dal bel mezzo di una tempesta di elettricità è una visione da inchino.
Marco Iafrate @ 09/01/2007 18:59:43 8½ / 10Ambientato a Londra nell'età vittoriana, il film racconta di due amici,Angier e Borden, amanti della magia, disposti a qualsiasi sacrificio pur di ottenere un ottimo spettacolo per il pubblico, ma quando, durante un numero, qualcosa va storto, Angier incolperà l' amico dell'accaduto, portando questo a far divenire rivali i due uomini, cosi' da costringerli ad una gara di numeri di magia estenuante al punto che per prevalere sull'altro i due ricorreranno a qualsiasi mezzo pur di dimostrare la propria superiorità, sino ad arrivare a sostituire la magia e l'illusione con la scienza mediante "The new transported man".
Stupende la fotografia e le scenografie con dei bravi attori per un film pieno di colpi di scena ed un finale che non risulterà sorprendente soltanto ai più attenti.
Una piccola nota: su un quotidiano ho letto la classifica degli incassi e del numero di spettatori nelle sale delle ultime settimane
1° Natale a New York
3° Ole
5° Commedia sexy
11° The prestige
Mah!
Stupende la fotografia e le scenografie con dei bravi attori per un film pieno di colpi di scena ed un finale che non risulterà sorprendente soltanto ai più attenti.
Una piccola nota: su un quotidiano ho letto la classifica degli incassi e del numero di spettatori nelle sale delle ultime settimane
1° Natale a New York
3° Ole
5° Commedia sexy
11° The prestige
Mah!
ilgiusto @ 08/01/2007 10:23:25 7 / 107 +++
...insomma...è un buon voto...ma mi ha proprio deluso!
Con un cast del genere, un regista notevole e una idea/trama così interessante...mmm...volevo molto di più!!!
Passi la piega che prende lo sviluppo dopo i primi venti minuti (che non è all'altezza di quello che mi aspettavo...) che comunque si puo accettare, nonchè lodo l'intervento di ricostruzione storica peraltro assai fedele a quanto realmente accaduto (mi riferisco a tutto quanto [beh, quasi tutto...] ruota attorno al personaggio di Tesla), il vero problema è che le presunte sorprese finali...sono fin troppo telefonate! numerosi dettagli e dialoghi anticipano agli spettatori (sopratutto quelli che di film ne hanno masticati migliaia...) quello che sarà il finale del film però poi il film...è lunghissimo!
Quindi personalmente ho passato almeno 40 minuti ad attendere noiosamente (non è che succeda un granchè...) quel finale che al 90% mi aspettavo e che mi era già stato troppe volte anticipato!!!
Quindi è un film che fa parte sicuramente della metà 'buona' del cinema, quella interessante, quella che si distingue dalle produzioni seriali e fotocopia, ecc. ecc., ... però poi in questa categoria...non eccelle! è un buon film ma aggiustando il ritmo e il tiro su qualche trovata sarebbe stato un prodotto molto ma molto migliore!
...insomma...è un buon voto...ma mi ha proprio deluso!
Con un cast del genere, un regista notevole e una idea/trama così interessante...mmm...volevo molto di più!!!
Passi la piega che prende lo sviluppo dopo i primi venti minuti (che non è all'altezza di quello che mi aspettavo...) che comunque si puo accettare, nonchè lodo l'intervento di ricostruzione storica peraltro assai fedele a quanto realmente accaduto (mi riferisco a tutto quanto [beh, quasi tutto...] ruota attorno al personaggio di Tesla), il vero problema è che le presunte sorprese finali...sono fin troppo telefonate! numerosi dettagli e dialoghi anticipano agli spettatori (sopratutto quelli che di film ne hanno masticati migliaia...) quello che sarà il finale del film però poi il film...è lunghissimo!
Quindi personalmente ho passato almeno 40 minuti ad attendere noiosamente (non è che succeda un granchè...) quel finale che al 90% mi aspettavo e che mi era già stato troppe volte anticipato!!!
Quindi è un film che fa parte sicuramente della metà 'buona' del cinema, quella interessante, quella che si distingue dalle produzioni seriali e fotocopia, ecc. ecc., ... però poi in questa categoria...non eccelle! è un buon film ma aggiustando il ritmo e il tiro su qualche trovata sarebbe stato un prodotto molto ma molto migliore!
8½ / 10Dopo un capolavoro ed un paio di filmetti, Nolan torna a stupirci con una pellicola dal fascino irresistibile, giocando con una sceneggiatura ad orologeria sviluppata secondo le tre fasi dell'illusione - preparazione, svolta, prestigio - e cronologicamente frammentaria. Perfetto il trittico di attori attorno ai quali ruota il film: il sempre ottimo Caine, ormai presente in due film su tre che escono in sala; la conferma Christian Bale e la rivelazione Jackman, sempre più maturo. Inutile come al solito la Joahnsonn.
Una curiosità: il tema di fondo del film e le sue suggestioni - e quindi, immagino, anche del libro da cui è tratto, sono straordinariamente simili a quelle di un racconto, "L'ombra e il baleno", che mi sembra fosse di Jack London.
Una curiosità: il tema di fondo del film e le sue suggestioni - e quindi, immagino, anche del libro da cui è tratto, sono straordinariamente simili a quelle di un racconto, "L'ombra e il baleno", che mi sembra fosse di Jack London.
polbot @ 08/01/2007 09:17:58
7½ / 10sicuramente un buon film. Si viene sempre tenuti attaccati allo schermo. Però a parer mio a volte si esagera palesemente nel tentativo di voler sempre confondere e sorprendere lo spettatore... che è l'unico disegno del regista...il tema dell'ossessione è solo decorativo... Mi chiedevo chi fosse Tesla...un volto noto...ma chi......non avrei mai detto David Bowie... anche se Tesla è il personaggio che più traballa nella sceneggiatura.
SPOILER
SPOILERRoger007 @ 07/01/2007 15:43:15
10 / 10Ragazzi, la perfezione esiste!! A dimostrarcelo ci pensa Nolan, creando questo capolavoro.
Non ci sono sbavature: musiche perfette, trama originale e ben assemblata, colpi di scena mai scontati.... Che dire?!
Vogliamo parlare del cast?! Perfetti!! Jackman quasi divino, a conferma del suo talento inesauribile; stesso discorso per Bale, sembra che il prestigiatore sia il suo vero mestiere; la bellissima Johansson è in una ascesa straordinaria, anche questa sua interpretazione non lascia dubbi sulla sua bravura!!
Penso veramente che "The prestige" possa essere il film più bello del 2006... Minimo....
Grazie mille, NOLAN!!!
Non ci sono sbavature: musiche perfette, trama originale e ben assemblata, colpi di scena mai scontati.... Che dire?!
Vogliamo parlare del cast?! Perfetti!! Jackman quasi divino, a conferma del suo talento inesauribile; stesso discorso per Bale, sembra che il prestigiatore sia il suo vero mestiere; la bellissima Johansson è in una ascesa straordinaria, anche questa sua interpretazione non lascia dubbi sulla sua bravura!!
Penso veramente che "The prestige" possa essere il film più bello del 2006... Minimo....
Grazie mille, NOLAN!!!
agnese83 @ 05/01/2007 01:01:48
10 / 10Aggiungo Nolan nella lista dei mie registi preferiti con questo film ha superato se stesso,veramente geniale impostare l'intero film come i tre atti
della magia del prestigiatore,per chi non lo ha ancora :visto correte al cinema!!!
della magia del prestigiatore,per chi non lo ha ancora :visto correte al cinema!!!
Vegetable man @ 04/01/2007 11:31:05
8 / 10Davvero interessanti il soggetto e la sceneggiatura di questo film dal montaggio ardito, a volte pure troppo, che rischia di perdersi nei suoi stessi illusionismi. Va a finire proprio così, con un finale assolutamente brillante alla prima occhiata, zoppicante e forzato ad una seconda revisione. Resta comunque una storia davvero originale, ricca di idee e con un sapiente bilanciamento fra la vita pubblica e privata dei due protagonisti.
Nota di demerito a Scarlett: non si capisce se siano i registi a non saperla valorizzare o lei che non sa recitare.
Nota di demerito a Scarlett: non si capisce se siano i registi a non saperla valorizzare o lei che non sa recitare.
gori55 @ 03/01/2007 23:15:44
6 / 10dai non scherziamo, 8 di media è improponibile.. il film è lento, la fotografia stanca, gli attori funzionali alla parte ma niente di più (tranne bowie che probabilmente è un genio anche come architetto o matematico..), si riprende un pò nel finale ma neache troppo.. sto guardando adesso will hunting, QUELLO è un 8, uno dei tanti 8 che solo un decennio fà erano motivati.. vedere puntualmente medie così alte per film mediocri o al massimo passabili è avvilente.. se la qualità generale del cinema negli ultimi anni fa schifo, come della musica del resto, forse parte del problema è anche dare degli 8 e 9 a dei 6 quando va bene..
peter-ray @ 02/01/2007 23:44:52 10 / 10ely80 @ 02/01/2007 20:00:23
7½ / 10Nel complesso un buon film, belle atmosfere e una buona recitazione, eppure non convince del tutto, soprattutto nel finale.
Giordano Biagio @ 02/01/2007 19:22:54 6 / 10Francamente non riesco a dare un giudizio su questo film. Ho dato sei perché non è prevista nei voti del sito la voce "non classificabile".
Mi sembra un film pieno di errori, la fotografia è troppo scura e i volti spesso sono ripresi con sullo sfondo finestre che abbagliano lo spettatore.
L'arco voltaico protagonista di numerosi episodi del film nella realtà non lascia in vita ma penetra nel corpo ustionando: perchè la tensione per produrlo deve essere molto alta.
Un film con poche tensioni e assolutamente privo di una sceneggiatura che dia spessore ai personaggi e ai temi trattati.
Mi sembra un film pieno di errori, la fotografia è troppo scura e i volti spesso sono ripresi con sullo sfondo finestre che abbagliano lo spettatore.
L'arco voltaico protagonista di numerosi episodi del film nella realtà non lascia in vita ma penetra nel corpo ustionando: perchè la tensione per produrlo deve essere molto alta.
Un film con poche tensioni e assolutamente privo di una sceneggiatura che dia spessore ai personaggi e ai temi trattati.
Tuco ElPuerco @ 02/01/2007 01:13:49
7 / 10Signori.....sinceramente mi sono rotto di intepretare sempre la voce fuori dal coro.Ma trasalgo quando si accosta questo film di Nolan,al suo irripetibile capolavoro Memento.
"The Prestige" .......perche' ho come la sensaione,adesso che ho appena finito di vedere il film,di trovarmi davanti ad un occasione persa?
A mio avviso la scelta del tema,la diatriba tra 2 maghi ai tempi di inizio 900,e' assolutamente azzeccata,il soggetto e' ottimo.Lo stesso film,a testimonianza che Nolan non e' un bluff,e' uno spettacolo di magia,dove al pubblico si chiede solo di guardare e laciarsi ingannare.
il guaio e'.....che ,almeno a me,non mi ha ingannato.
Ho assistito ad un finale,che era quanto di piu' scontato e prevedibile,che la stessa regia e le sceneggiatura aiutano a capire (vedi SPOILER).
Uno gioco di prestigio ben presentato,su un palco ottimo,illustrato con parole adatte,ma che alla fine,non stupisce.Anzi,mi sento come il pubblico in quella sala di teatro che guarda che un punto interrogativo ironico,il mago che una volta finito il numero,sogghigna credendo di averci giocati.
Il trucco l'ho capito,e questo film e' di poco sopra la media.
Se vi accontantate di film come questo di Slevin ad esempio,pronti e soprattutto bisognosi di trovare nuovi idoli su celluloide,nuove storie indimenticabili,allora vi siete persi quel poco di davvero indimenticabile del cinema,quelle opere che davvero fanno la storia,e di cui Nolan,a mio avviso,e' uno dei procreatori (ma di un altra pellicola: MEMENTO).non potete accontentarvi di cosi poco,non potete aver visto memento e inneggiare allo stesso tempo a questo film.
SPOILER
"The Prestige" .......perche' ho come la sensaione,adesso che ho appena finito di vedere il film,di trovarmi davanti ad un occasione persa?
A mio avviso la scelta del tema,la diatriba tra 2 maghi ai tempi di inizio 900,e' assolutamente azzeccata,il soggetto e' ottimo.Lo stesso film,a testimonianza che Nolan non e' un bluff,e' uno spettacolo di magia,dove al pubblico si chiede solo di guardare e laciarsi ingannare.
il guaio e'.....che ,almeno a me,non mi ha ingannato.
Ho assistito ad un finale,che era quanto di piu' scontato e prevedibile,che la stessa regia e le sceneggiatura aiutano a capire (vedi SPOILER).
Uno gioco di prestigio ben presentato,su un palco ottimo,illustrato con parole adatte,ma che alla fine,non stupisce.Anzi,mi sento come il pubblico in quella sala di teatro che guarda che un punto interrogativo ironico,il mago che una volta finito il numero,sogghigna credendo di averci giocati.
Il trucco l'ho capito,e questo film e' di poco sopra la media.
Se vi accontantate di film come questo di Slevin ad esempio,pronti e soprattutto bisognosi di trovare nuovi idoli su celluloide,nuove storie indimenticabili,allora vi siete persi quel poco di davvero indimenticabile del cinema,quelle opere che davvero fanno la storia,e di cui Nolan,a mio avviso,e' uno dei procreatori (ma di un altra pellicola: MEMENTO).non potete accontentarvi di cosi poco,non potete aver visto memento e inneggiare allo stesso tempo a questo film.
SPOILER Tempesta @ 01/01/2007 23:19:46 6 / 10 K.S.T.D.E.D. @ 01/01/2007 15:04:09 9 / 10Che sorpresa questo “The Prestige”; non saprei da dove iniziare per commentarlo.
Forse dalla narrazione totalmente non cronologica della storia, a cui Nolan ci aveva già abituati in “Memento”; se in quet’ultimo, però, si tratta di una “semplice”(semplice tra virgolette) costruzione a ritroso, in questo caso le voci narranti dei protagonisti si riferiscono a periodi della storia sistematicamente diversi (stupenda la trovata dei diari) che tendono a disorientare lo spettatore senza mai, cosa estremamente importante, minare la comprensibilità e la scorrevolezza della pellicola.
Forse dall’ossessione che insegue la dedizione, non solo per mera vendetta ma anche per cercare di carpire quei segreti che a causa della propria natura non riuscirà mai a comprendere, o dalla dedizione che insegue l’ossessione.. questa volta si, per mera vendetta; proprio il confronto di questi due elementi è l’aspetto fondamentale, il fulcro di tutto quanto accade, dalle prime alle ultime sequenze.. confronto che, quindi, contrappone la totale passione, finanche all’abnegazione, verso l’illusionismo, quello vero, alla cieca ossessione di stupire che sconfina in campi che con l’illusionismo, quello vero, non hanno niente a che vedere.
Oppure è il caso di sottolineare l’ambientazione, il periodo storico, che più azzeccati non potevano essere, o la prova degli attori, C. Bale su tutti o, ancora, quanto la regia sia in grado di trasmettere e di emozionare per l’intera durata (SPOILER la scena della morte di Julia ne è un esempio.. quel rumore sordo del martello che batte su un vetro che non accenna a frantumarsi ed un silenzio gelido in sottofondo, rende la sequenza a dir poco agghiacciante)..
..o forse è meglio non star lì a dire troppe cose, e, semplicemente, ricordare l'ultima frase pronunciata da Borden che oltre ad essere di forte impatto, si carica di un forte significato racchiudendo in sé gran parte del film:
”Guarda con molta attenzione.. ABRACADABRA!”.
Forse dalla narrazione totalmente non cronologica della storia, a cui Nolan ci aveva già abituati in “Memento”; se in quet’ultimo, però, si tratta di una “semplice”(semplice tra virgolette) costruzione a ritroso, in questo caso le voci narranti dei protagonisti si riferiscono a periodi della storia sistematicamente diversi (stupenda la trovata dei diari) che tendono a disorientare lo spettatore senza mai, cosa estremamente importante, minare la comprensibilità e la scorrevolezza della pellicola.
Forse dall’ossessione che insegue la dedizione, non solo per mera vendetta ma anche per cercare di carpire quei segreti che a causa della propria natura non riuscirà mai a comprendere, o dalla dedizione che insegue l’ossessione.. questa volta si, per mera vendetta; proprio il confronto di questi due elementi è l’aspetto fondamentale, il fulcro di tutto quanto accade, dalle prime alle ultime sequenze.. confronto che, quindi, contrappone la totale passione, finanche all’abnegazione, verso l’illusionismo, quello vero, alla cieca ossessione di stupire che sconfina in campi che con l’illusionismo, quello vero, non hanno niente a che vedere.
Oppure è il caso di sottolineare l’ambientazione, il periodo storico, che più azzeccati non potevano essere, o la prova degli attori, C. Bale su tutti o, ancora, quanto la regia sia in grado di trasmettere e di emozionare per l’intera durata (SPOILER la scena della morte di Julia ne è un esempio.. quel rumore sordo del martello che batte su un vetro che non accenna a frantumarsi ed un silenzio gelido in sottofondo, rende la sequenza a dir poco agghiacciante)..
..o forse è meglio non star lì a dire troppe cose, e, semplicemente, ricordare l'ultima frase pronunciata da Borden che oltre ad essere di forte impatto, si carica di un forte significato racchiudendo in sé gran parte del film:
”Guarda con molta attenzione.. ABRACADABRA!”.
Betelgeuse @ 01/01/2007 04:16:40
7 / 10Questo non è il miglior film di Christopher Nolan.
E' Memento, il suo miglior film.
Questo è un film così prevedibile...
Leggevo i commenti, le recensioni: mi aspettavo di più.
La mia meraviglia, il vero prestigio è stato trovarsi davanti ad un film così fin troppo nella norma...
Come sempre fantastico Christian Bale.
Grande presenza Hugh Jackman.
Sir Michael Caine è un grande!
Mi sono molto piaciuti gli attori, in questa pellicola.
SPOILER
E' Memento, il suo miglior film.
Questo è un film così prevedibile...
Leggevo i commenti, le recensioni: mi aspettavo di più.
La mia meraviglia, il vero prestigio è stato trovarsi davanti ad un film così fin troppo nella norma...
Come sempre fantastico Christian Bale.
Grande presenza Hugh Jackman.
Sir Michael Caine è un grande!
Mi sono molto piaciuti gli attori, in questa pellicola.
SPOILERorsobruno77 @ 31/12/2006 19:09:56
10 / 10“Are you watching closely?”
THE PLEDGE.
È sempre un piacere vedere e rivedere film di questo tipo.
Lo vidi in anteprima alla Festa del Cinema qui a Roma e mi piacque tantissimo.
Lo preferii subito a The Departed, film molto bello, ma se avessi dovuto premiare uno dei due, non avrei avuto dubbi.
Per fortuna/purtroppo, non sarà apprezzato a dovere dalla massa, dal popolino, cioè da chi decide o meno il successo di un film nelle sale….del resto, qui a Roma è in poche sale e in concorrenza con i blockbuster spazzatura di natale dei vanzina, neri parenti, o il melenso a good year di Ridley Scott.
Mi soffermo un momento su un ex grande, Ridley Scott.
Dov’è finito il Ridley Scott che ha inventato il Cyberpunk? Dov’è l’autore del più bel thriller di tutti i tempi?
Perso…sicuramente più ricco del suo parente, ignoro il grado, Tony Scott, che invece della coerenza ha fatto una scelta di vita, rispettando in primis noi spettatori,con film curati nei particolari e in alcuni casi innovativi.
Sempre al cinema in questi giorni, è uscito Deja vù, di Tony Scott, con Denzel Washington.
Anche questo snobbato e non capito dalla massa…praticamente non se ne parla…passerà inosservato come è successo per Donnie Darko o Dark City o Memento.
La gente è ignorante perché i distributori e i produttori vogliono che sia così!
Quindi continueranno a pubblicizzare un film come Profumo, aggiungendo “storia di un assassino” togliendo quella sorpresa che si ha durante la lettura del libro da cui è tratto.
Ci sono laureati in marketing e forse qualcuno anche in cinema, ma nessun appassionato, nessuno che invece di lasciare un titolo in lingua originale come “eternal sunshine of the spotless mind”, lo cambi in “se mi lasci ti cancello”…agghiacciante…
THE TURN.
C. Nolan con pochi film, ma di qualità, ci ha ormai abituato benissimo.
Il suo film d’esordio, Memento, è diventato un cult, solo grazie all’homevideo e al passaparola.
Poi c’è stato l’impegnativo Insomnia, con un cast importante e pluripremiato e un esperimento riuscito…Robin Williams in versione dark.
Poi il successo e la giusta acclamazione con Batman Begins.
In attesa del sequel di Batman, senza separarsi da due grandi attori, Sir Michael Caine e Christian Bale, ha girato questo thriller un po’ particolare, ma soprattutto inquietante.
In The Prestige Nolan ha dato il meglio di sé.
Montaggio e regia perfetti.
Non credo di esagerare se affermo che è il suo film più completo e forse…il migliore.
La cura dei particolari è impressionate…la scenografia è curatissima, ma soprattutto lui è stato capace di metterli in risalto senza però renderli protagonisti.
Ammetto di avere un debole per i film pieni di particolari, per i film costruiti e studiati.
I particolari si devono anche ascoltare…
La sceneggiatura è piena di chiavi di lettura sparse un po’ per tutto il film.
Sono quelle frasi che ti fanno riflettere un secondo, ma su cui non ti fermi, perché il ritmo è tale che rischi di perdere altro…ma quella parola, quel tono, quello sguardo ormai sono impressi nella tua mente e vagano solo in attesa di essere richiamati, spiegati…
Viene sapientemente stimolata ansia e curiosità, stupore e attesa, l’interruzione tra primo e secondo tempo non è altro che un qualcosa di brutto e noioso che ti separa dal volerne sapere di più!
La fotografia.
Scura, molto scura.
Ambientato nella Londra vittoriana.
La sensazione che trasmette è di qualcosa di sporco e della presenza di un qualcosa di indefinito, di ossessivo, di inquietante.
Gli attori.
Christian Bale è Alfred Borden.
Attore che meriterebbe una maggiore fama.
È il bambino protagonista di quel film stupendo che è “l’impero del sole”.
Protagonista non riconosciuto come tale nel glam Velvet Goldmine.
È lo yuppie ossessivo/compulsivo di American Psycho.
Protagonista di Equilibrium, altro film, non passato da noi nelle sale, ma estremamente valido e diventato un cult nel genere fantascienza/mondo post atomico.
Non si è praticamente mai scelto una parte in un blockbuster…impressionante e irriconoscibile in L’uomo senza sonno, credibile nei panni del pipistrello, immenso e commovente in The Prestige.
La sua recitazione è fatta di particolari.
Peccato che nel doppiaggio in italiano non ci siano tutte quelle sfumature di accento e tono che invece lo rendono eccezionale in v.o.
Bisogna vedere il film per capire un personaggio che vive di segreti…
…tali da non poter essere nemmeno svelati alla donna che si ama.
Il suo personaggio è quello di un illusionista dotato di talento, ma con poco charme verso il pubblico.
È a volte amorevole, a volte scontroso…un giorno è vero che ama, un giorno non ama…
Sir Michael Caine è Cutter, un ingegnere scaltro e fantasioso che crede in ciò che fa. Bravo…ma non credo servissi io per dirlo.
Hugh Jackman è Robert Angier. Una vera scoperta. A parte i vari x-men, o quello schifo di Van Helsing, non l’avevo mai considerato come attore…invece è stato impressionante.
Mi riferisco a quando l’ho visto in lingua, in italiano perde molto. Non mi piace la sua fisicità sentendolo in italiano, ma in inglese è diverso. È come se la sua voce lo rendesse più fluido e armonioso.
Il personaggio meschino che interpreta è credibilissimo, ma soprattutto, riesce a non essere simpatico.
È il personaggio più bieco e dark di tutto il film, è ricco di famiglia e questo gli permette di fare nella vita l’illusionista, ma quello che ha Borden, a lui manca e viceversa...
L’invidia per il talento del suo rivale lo farà perdere dietro un’ossessione che lo porterà a sporcarsi le mani nelle maniere più impensabili…
Rebecca Hall. Bravissima. Interpreta la moglie di Alfred Borden.
Rende ogni passaggio del film, è come se scandisse lei lo sviluppo di un lato del film…
Scarlett Johansson. Inutile, come in tutti i film in cui prende parte. Bionda fuori luogo.
David Bowie è Nikola Tesla. Questo è il lato più politico del film. Qui viene criticato e avanzata una teoria di complotto contro Tesla da parte di Thomas A. Edison e del governo degli USA. A questo personaggio si rivolgono i due illusionisti in momenti diversi.
Finale.
È un film che parla di sacrifici.
Di cosa si è disposti a fare pur di scoprire il trucco, o pur di inventarne uno originale.
Sporcarsi le mani…ma quanto?
Fino a dove ci si può spingere?
THE PRESTIGE.
…brutta sensazione non sapere se dopo qualche istante sei “il prestigio” o se finisci nella vasca…
SPOILER
THE PLEDGE.
È sempre un piacere vedere e rivedere film di questo tipo.
Lo vidi in anteprima alla Festa del Cinema qui a Roma e mi piacque tantissimo.
Lo preferii subito a The Departed, film molto bello, ma se avessi dovuto premiare uno dei due, non avrei avuto dubbi.
Per fortuna/purtroppo, non sarà apprezzato a dovere dalla massa, dal popolino, cioè da chi decide o meno il successo di un film nelle sale….del resto, qui a Roma è in poche sale e in concorrenza con i blockbuster spazzatura di natale dei vanzina, neri parenti, o il melenso a good year di Ridley Scott.
Mi soffermo un momento su un ex grande, Ridley Scott.
Dov’è finito il Ridley Scott che ha inventato il Cyberpunk? Dov’è l’autore del più bel thriller di tutti i tempi?
Perso…sicuramente più ricco del suo parente, ignoro il grado, Tony Scott, che invece della coerenza ha fatto una scelta di vita, rispettando in primis noi spettatori,con film curati nei particolari e in alcuni casi innovativi.
Sempre al cinema in questi giorni, è uscito Deja vù, di Tony Scott, con Denzel Washington.
Anche questo snobbato e non capito dalla massa…praticamente non se ne parla…passerà inosservato come è successo per Donnie Darko o Dark City o Memento.
La gente è ignorante perché i distributori e i produttori vogliono che sia così!
Quindi continueranno a pubblicizzare un film come Profumo, aggiungendo “storia di un assassino” togliendo quella sorpresa che si ha durante la lettura del libro da cui è tratto.
Ci sono laureati in marketing e forse qualcuno anche in cinema, ma nessun appassionato, nessuno che invece di lasciare un titolo in lingua originale come “eternal sunshine of the spotless mind”, lo cambi in “se mi lasci ti cancello”…agghiacciante…
THE TURN.
C. Nolan con pochi film, ma di qualità, ci ha ormai abituato benissimo.
Il suo film d’esordio, Memento, è diventato un cult, solo grazie all’homevideo e al passaparola.
Poi c’è stato l’impegnativo Insomnia, con un cast importante e pluripremiato e un esperimento riuscito…Robin Williams in versione dark.
Poi il successo e la giusta acclamazione con Batman Begins.
In attesa del sequel di Batman, senza separarsi da due grandi attori, Sir Michael Caine e Christian Bale, ha girato questo thriller un po’ particolare, ma soprattutto inquietante.
In The Prestige Nolan ha dato il meglio di sé.
Montaggio e regia perfetti.
Non credo di esagerare se affermo che è il suo film più completo e forse…il migliore.
La cura dei particolari è impressionate…la scenografia è curatissima, ma soprattutto lui è stato capace di metterli in risalto senza però renderli protagonisti.
Ammetto di avere un debole per i film pieni di particolari, per i film costruiti e studiati.
I particolari si devono anche ascoltare…
La sceneggiatura è piena di chiavi di lettura sparse un po’ per tutto il film.
Sono quelle frasi che ti fanno riflettere un secondo, ma su cui non ti fermi, perché il ritmo è tale che rischi di perdere altro…ma quella parola, quel tono, quello sguardo ormai sono impressi nella tua mente e vagano solo in attesa di essere richiamati, spiegati…
Viene sapientemente stimolata ansia e curiosità, stupore e attesa, l’interruzione tra primo e secondo tempo non è altro che un qualcosa di brutto e noioso che ti separa dal volerne sapere di più!
La fotografia.
Scura, molto scura.
Ambientato nella Londra vittoriana.
La sensazione che trasmette è di qualcosa di sporco e della presenza di un qualcosa di indefinito, di ossessivo, di inquietante.
Gli attori.
Christian Bale è Alfred Borden.
Attore che meriterebbe una maggiore fama.
È il bambino protagonista di quel film stupendo che è “l’impero del sole”.
Protagonista non riconosciuto come tale nel glam Velvet Goldmine.
È lo yuppie ossessivo/compulsivo di American Psycho.
Protagonista di Equilibrium, altro film, non passato da noi nelle sale, ma estremamente valido e diventato un cult nel genere fantascienza/mondo post atomico.
Non si è praticamente mai scelto una parte in un blockbuster…impressionante e irriconoscibile in L’uomo senza sonno, credibile nei panni del pipistrello, immenso e commovente in The Prestige.
La sua recitazione è fatta di particolari.
Peccato che nel doppiaggio in italiano non ci siano tutte quelle sfumature di accento e tono che invece lo rendono eccezionale in v.o.
Bisogna vedere il film per capire un personaggio che vive di segreti…
…tali da non poter essere nemmeno svelati alla donna che si ama.
Il suo personaggio è quello di un illusionista dotato di talento, ma con poco charme verso il pubblico.
È a volte amorevole, a volte scontroso…un giorno è vero che ama, un giorno non ama…
Sir Michael Caine è Cutter, un ingegnere scaltro e fantasioso che crede in ciò che fa. Bravo…ma non credo servissi io per dirlo.
Hugh Jackman è Robert Angier. Una vera scoperta. A parte i vari x-men, o quello schifo di Van Helsing, non l’avevo mai considerato come attore…invece è stato impressionante.
Mi riferisco a quando l’ho visto in lingua, in italiano perde molto. Non mi piace la sua fisicità sentendolo in italiano, ma in inglese è diverso. È come se la sua voce lo rendesse più fluido e armonioso.
Il personaggio meschino che interpreta è credibilissimo, ma soprattutto, riesce a non essere simpatico.
È il personaggio più bieco e dark di tutto il film, è ricco di famiglia e questo gli permette di fare nella vita l’illusionista, ma quello che ha Borden, a lui manca e viceversa...
L’invidia per il talento del suo rivale lo farà perdere dietro un’ossessione che lo porterà a sporcarsi le mani nelle maniere più impensabili…
Rebecca Hall. Bravissima. Interpreta la moglie di Alfred Borden.
Rende ogni passaggio del film, è come se scandisse lei lo sviluppo di un lato del film…
Scarlett Johansson. Inutile, come in tutti i film in cui prende parte. Bionda fuori luogo.
David Bowie è Nikola Tesla. Questo è il lato più politico del film. Qui viene criticato e avanzata una teoria di complotto contro Tesla da parte di Thomas A. Edison e del governo degli USA. A questo personaggio si rivolgono i due illusionisti in momenti diversi.
Finale.
È un film che parla di sacrifici.
Di cosa si è disposti a fare pur di scoprire il trucco, o pur di inventarne uno originale.
Sporcarsi le mani…ma quanto?
Fino a dove ci si può spingere?
THE PRESTIGE.
…brutta sensazione non sapere se dopo qualche istante sei “il prestigio” o se finisci nella vasca…
SPOILER 9½ / 10Inutile girarci intorno, inutile spendere il solito fiume di parole. Questo è uno dei film del lustro che ricorderò con maggior piacere. Film magico a tutti gli effetti, menzognero e doppiogiochista come pochi. A partire dal titolo, da leggere nelle 2 differenti accezioni. Ai livelli di memento, complementare nell'intelligenza e formalmente speculare; se memento era il trionfo della tecnica cinematografica, e mostrava il montaggio in tutto il suo sfolgorante potererendendo incredibile una trama sostanzialmente scialba (se vista "dritta"), "the prestige" è l'opposto: Non ci sono artifici tecnici ma è presente una trama a prova d'acciaio che regge come un treno.
Una cosa: i film di nolan non sono dei test IQ. Non c'è nulla di eclatante da scoprire, ogni cosa va a suo posto da sola e non ci sono molteplici interpretazioni. Non abbiate fretta di cercare, durante la visione, di risolvere un rompicapo che non c'è.
Una cosa: i film di nolan non sono dei test IQ. Non c'è nulla di eclatante da scoprire, ogni cosa va a suo posto da sola e non ci sono molteplici interpretazioni. Non abbiate fretta di cercare, durante la visione, di risolvere un rompicapo che non c'è.
alesfaer @ 31/12/2006 02:13:09
9½ / 10tanto di cappello a christopher nolan, che sforna l'ennesimo film immaginifico di 1 carriera costellata di capolavori. giusta la scelta di affidarsi ancora 1 volta a christian bale, attualmente il migliore sulla piazza.
il film è un vero gioco di prestigio, manca tuttavia un qualcosa nel finale, io avrei evitato l'ultima scena x far lavorare piu di cervello gli spettatori disattenti
il film è un vero gioco di prestigio, manca tuttavia un qualcosa nel finale, io avrei evitato l'ultima scena x far lavorare piu di cervello gli spettatori disattenti
edo88 @ 28/12/2006 23:42:54
7½ / 10Molto bello, peccato per il finale e di conseguenza molte altre cose.
Sarei stato anche io capace di fare finire così il film, aggiungendoci l'ennesimo colpo di scena che ti fa dire "ah, ma allora quella di prima era un'azione in realtà volta a...".
E poi, scusate,
SPOILER
Sarebbe decisamente potuto essere migliore, non dico con un finale aperto, ma con un finale per le meno "equo".
Ma in fondo è quasi 8: gli attori, la suspense, l'intreccio e le scenografie sono da 9, è stata un'occasione mezza sprecata, per Nolan.
SPOILER
Sarei stato anche io capace di fare finire così il film, aggiungendoci l'ennesimo colpo di scena che ti fa dire "ah, ma allora quella di prima era un'azione in realtà volta a...".
E poi, scusate,
SPOILERSarebbe decisamente potuto essere migliore, non dico con un finale aperto, ma con un finale per le meno "equo".
Ma in fondo è quasi 8: gli attori, la suspense, l'intreccio e le scenografie sono da 9, è stata un'occasione mezza sprecata, per Nolan.
SPOILERThe Jack @ 28/12/2006 17:11:35
7½ / 10Ottimo film. Buon ritmo, più che discrete le recitazioni e le ambientazioni, anche se manca un po' di suggestione vaporosa, quel po' di gotico e oscuro in più alla tim barton che avrebbe reso più affascinante e memorabile il film, visto il tema della magia e la sceneggiatura.
Scarlett porta il suo petto e la sua poca personalità recitativa ... ma ci sta, visto il ruolo di amante (tipico per lei).
La curiosità e la tensione sopravvive per tutto il film.
Bowie è sempre incisivo.
Si potevano curare meglio alcuni dettagli e renderlo più suggestivo, come dicevo, ma è comunque un ottimo film.
Qualche buco nella sceneggiatura? Forse. Vedi Spoiler.
SPOILER
Scarlett porta il suo petto e la sua poca personalità recitativa ... ma ci sta, visto il ruolo di amante (tipico per lei).
La curiosità e la tensione sopravvive per tutto il film.
Bowie è sempre incisivo.
Si potevano curare meglio alcuni dettagli e renderlo più suggestivo, come dicevo, ma è comunque un ottimo film.
Qualche buco nella sceneggiatura? Forse. Vedi Spoiler.
SPOILERTitto @ 28/12/2006 13:01:46
5½ / 10Dal regista di Memento e Insomnia è doveroso aspettarsi molto di più.
Sicuramente è il miglior film natalizio, su questo non c'è nessun dubbio, ma preso singolarmente non è un gran chè.
Come regia, fotografia, interpretazioni, ambientazione ottocentesca nulla da dire, anche se non è un capolavoro.
Quello che mi fa storcere il naso è la storia che da "magica" diventa fantascientifica e in fine assurda.
SPOILER
E' proprio vero, quando il segreto viene svelato tutto è più banale
Peccato, non vedevo l'ora di vedere l'ultima fatica di Nolan che sicuramente è un grande regista ma questa volta ha preso il lavoro troppo alla leggera.
Ci sono voti troppo alti
Sicuramente è il miglior film natalizio, su questo non c'è nessun dubbio, ma preso singolarmente non è un gran chè.
Come regia, fotografia, interpretazioni, ambientazione ottocentesca nulla da dire, anche se non è un capolavoro.
Quello che mi fa storcere il naso è la storia che da "magica" diventa fantascientifica e in fine assurda.
SPOILERE' proprio vero, quando il segreto viene svelato tutto è più banale
Peccato, non vedevo l'ora di vedere l'ultima fatica di Nolan che sicuramente è un grande regista ma questa volta ha preso il lavoro troppo alla leggera.
Ci sono voti troppo alti
Terry Malloy @ 28/12/2006 09:47:35 8½ / 10film geniale. sviluppato altrettanto genialmente.
il brillante Nolan ci presenta una storia fra illusionisti che vuole porsi anch'essa come illusione servendosi abilmente di tecniche quali l'intreccio e la divisione temporale, le atmosfere soffuse, gli ambienti che rendono al meglio la visione di un mondo in cui la verità è oscura e distorta e trionfa la spregiudicatezza e lo "Sporcarsi le mani".
è proprio su questo punto che il film martella per tutta la durata, pone parecchi interrogativi: che cosa sei disposto a perdere per vedere compiuta e raggiunta la tua ossessione? che costo ha questo?(ricordarsi di Bowie)
cosa vuol dire sporcarsi le mani?
attraverso il mondo magico e a due personaggi intricati psicologicamente interpretati magistralmente dalla brava coppia Bale-Jackman che Nolan ci interroga sul capovolgimento attuale dei valori morali ed etici umani.
e alla fine la domanda che mi sono fatto all'uscita dal cinema è: "chi ha sbagliato dei due?"
uniche pecche: Scarlett solo bella e che offre fantastici momenti di inespressività, le musiche che ogni tanto stonano e vedi spoiler
ottimo!!
SPOILER
il brillante Nolan ci presenta una storia fra illusionisti che vuole porsi anch'essa come illusione servendosi abilmente di tecniche quali l'intreccio e la divisione temporale, le atmosfere soffuse, gli ambienti che rendono al meglio la visione di un mondo in cui la verità è oscura e distorta e trionfa la spregiudicatezza e lo "Sporcarsi le mani".
è proprio su questo punto che il film martella per tutta la durata, pone parecchi interrogativi: che cosa sei disposto a perdere per vedere compiuta e raggiunta la tua ossessione? che costo ha questo?(ricordarsi di Bowie)
cosa vuol dire sporcarsi le mani?
attraverso il mondo magico e a due personaggi intricati psicologicamente interpretati magistralmente dalla brava coppia Bale-Jackman che Nolan ci interroga sul capovolgimento attuale dei valori morali ed etici umani.
e alla fine la domanda che mi sono fatto all'uscita dal cinema è: "chi ha sbagliato dei due?"
uniche pecche: Scarlett solo bella e che offre fantastici momenti di inespressività, le musiche che ogni tanto stonano e vedi spoiler
ottimo!!
SPOILER
quadruplo @ 27/12/2006 13:42:33 7½ / 10Il film è senz'altro fatto bene e merita di essere visto. Tutto perfetto: sceneggiatura, attori, ambientazione. Il giudizio finale è determinato in gran parte da quello che si vede negli ultimi dieci minuti.
SPOILER
SPOILERlampard8 @ 27/12/2006 13:06:03
9½ / 10un film che merita la visione.
Strepitosi gli attori,ottima e articolata la trama,colpi di scena a go go,grandissimi effetti speciali,cosa volere di più?
Fantastico David Bowie...
Veramente un film coi contro c.a.z.zi,il ritorno di Nolan non poteva essere migliore.
Unico appunto:a mio parere manca qualcosina per far gridare al capolavoro,ma c'è molto vicino...
Strepitosi gli attori,ottima e articolata la trama,colpi di scena a go go,grandissimi effetti speciali,cosa volere di più?
Fantastico David Bowie...
Veramente un film coi contro c.a.z.zi,il ritorno di Nolan non poteva essere migliore.
Unico appunto:a mio parere manca qualcosina per far gridare al capolavoro,ma c'è molto vicino...
delacroix @ 27/12/2006 10:02:02
8 / 10Film mozzafiato da vedere con gli occhi ben aperti (non ci si può distrarre un attimo, con continui trucchi, illusioni, prestigi, colpi di scena).
Grazie fratelli Nolan (sceneggiatura e regia)!
SPOILER
Grazie fratelli Nolan (sceneggiatura e regia)!
SPOILERvalemiuz @ 27/12/2006 00:17:47
10 / 10Fra tutte le stupidaggini natalizie,questo è l'unico film per cui vale la pena andare al cinema!
eaglet @ 26/12/2006 23:44:18
4 / 10Marco (UDINE)
Mi spiace rappresentare una voce fuori dal coro, ma sinceramente questo film che doveva rappresentare il mondo degli illusionisti nella Londra di fine 800, in reatà per alcuni aspetti appare un film surrealista: la componente fantastica è a mio avviso eccessiva. Giudizio quindi sul film assolutamente negativo.
Mi spiace rappresentare una voce fuori dal coro, ma sinceramente questo film che doveva rappresentare il mondo degli illusionisti nella Londra di fine 800, in reatà per alcuni aspetti appare un film surrealista: la componente fantastica è a mio avviso eccessiva. Giudizio quindi sul film assolutamente negativo.
Andre85 @ 26/12/2006 21:13:15 8½ / 10MAGNIFICA SCARLETT!
dopo il buonissimo batman e memento (il suo capolavoro), Christopher Nolan torna sul grande schermo con un film dal ricchissimo cast, Bale è una bellissima conferma, Jackman funziona anche senza artigli, caine collaudatissimo, carina la perabo, magnetico bowie e simpatico il gollum...poi c'è la ciliegina sulla torta che è scarlett (love).
parlando del film l'ottimo montaggio riesce a non far pesare allo spettatore le due ore abbondanti di durata, ma ancora di più i continui colpi di scena sparsi per la pellicola.
L'ambientazione è eccellente, il tema afforntato mi affascina particolarmente come il tema “secondario” molto attuale e dibattuto, che per ovvi motivi non rivelo.
Come in memento, anche se qui in forma di gran lunga minore il punto di forza del film è il montaggio, non tanto per, i pur buonissimi, colpi di scena (di cui il principale un po telefonato), infatti al termine del film si ha l’impressione di ripercorrere l’intero film, tutto quello che si era visto con una impressione differente… come ad esempio ”la totale devozione ad un arte” (questa è quella che mi ha colpito maggiormente) che sin da subito strega i due apprendisti.
Da applausi i cambi di registro tra personaggi buoni-cattivi e viceversa, e simpatica la sottospecie di faida mafiosa tra tesla e gli scagnozzi di Edison; non metto 9 solo perché non ho apprezzato nel finale la forzata risoluzione dei colpi di scena (che strizza l'occhio a "i soliti sospetti"), avei preferito di gran lunga qualcosa di più mentale (o orientale :) ) visto che alla fine i vari riferimenti sono piuttosto palesi.
Film consigliato ;)
dopo il buonissimo batman e memento (il suo capolavoro), Christopher Nolan torna sul grande schermo con un film dal ricchissimo cast, Bale è una bellissima conferma, Jackman funziona anche senza artigli, caine collaudatissimo, carina la perabo, magnetico bowie e simpatico il gollum...poi c'è la ciliegina sulla torta che è scarlett (love).
parlando del film l'ottimo montaggio riesce a non far pesare allo spettatore le due ore abbondanti di durata, ma ancora di più i continui colpi di scena sparsi per la pellicola.
L'ambientazione è eccellente, il tema afforntato mi affascina particolarmente come il tema “secondario” molto attuale e dibattuto, che per ovvi motivi non rivelo.
Come in memento, anche se qui in forma di gran lunga minore il punto di forza del film è il montaggio, non tanto per, i pur buonissimi, colpi di scena (di cui il principale un po telefonato), infatti al termine del film si ha l’impressione di ripercorrere l’intero film, tutto quello che si era visto con una impressione differente… come ad esempio ”la totale devozione ad un arte” (questa è quella che mi ha colpito maggiormente) che sin da subito strega i due apprendisti.
Da applausi i cambi di registro tra personaggi buoni-cattivi e viceversa, e simpatica la sottospecie di faida mafiosa tra tesla e gli scagnozzi di Edison; non metto 9 solo perché non ho apprezzato nel finale la forzata risoluzione dei colpi di scena (che strizza l'occhio a "i soliti sospetti"), avei preferito di gran lunga qualcosa di più mentale (o orientale :) ) visto che alla fine i vari riferimenti sono piuttosto palesi.
Film consigliato ;)
Marlon Brando @ 26/12/2006 14:06:20 8 / 10Un film gran bel film, però un po' scontato: non dal punto di vista dei colpi di scena, ma della loro rivelazione finale, strutturata in maniera simile ad altri film.
Dissonante con il clima del film la canzone finale.
Comunque il film rimane uno splendida metafora sul potere del cinema e dei suoi misteriosi trucchi, spesso fini a sè stessi, ma estremamente affascinanti e stupefacenti.
Dissonante con il clima del film la canzone finale.
Comunque il film rimane uno splendida metafora sul potere del cinema e dei suoi misteriosi trucchi, spesso fini a sè stessi, ma estremamente affascinanti e stupefacenti.
ulisseziu @ 26/12/2006 13:45:54
7½ / 10Seppure è nell'anima un "americanata" con alcune scene troppo pompate, per colpire ilo pubblico, rimane un bel film, che si lascia seguire alla grande e con una storia particolare, che ho trovato molto originale.
Buono anche lo studio della parte psicologica dei personaggi e quoto in pieno che ha detto che c'è una continua confusione tra il ruolo del buono e del cattivo, che aggiunge un qualcosa in piu al film.
Dopo la visione ho perso la curiosita di voler spiegare sempre ogni illusione trucco, si perde la magia,m è come dire ad un bambino che non esiste babbo natale : )
Buono anche lo studio della parte psicologica dei personaggi e quoto in pieno che ha detto che c'è una continua confusione tra il ruolo del buono e del cattivo, che aggiunge un qualcosa in piu al film.
Dopo la visione ho perso la curiosita di voler spiegare sempre ogni illusione trucco, si perde la magia,m è come dire ad un bambino che non esiste babbo natale : )
7½ / 10facinoso, per l'atmosfera indefinita e una trama originalissima.
l'ho trovato un po' lunghetto, e la ricerca del colpo di scena è un pochino fine a sè stessa.
SPOILER
validi, come sempre, bale e jackman.
già la johansson è insopportabile (anche se ****), ma adesso mi sta davvero uscendo dagli occhi.
memento, inutile dirlo, per me è infinitamente migliore.
l'ho trovato un po' lunghetto, e la ricerca del colpo di scena è un pochino fine a sè stessa.
SPOILERvalidi, come sempre, bale e jackman.
già la johansson è insopportabile (anche se ****), ma adesso mi sta davvero uscendo dagli occhi.
memento, inutile dirlo, per me è infinitamente migliore.
LLcoolMP @ 24/12/2006 20:39:57
9 / 10Un 9 che va tutto per la trama, è davvero incredibile cosa si sono inventati!
Una cosa che non mi è chiara:
SPOILER
Una cosa che non mi è chiara:
SPOILERmars.attack @ 24/12/2006 12:56:33
8½ / 10Sicuramente è uno di quei film difficili da assimilare e comprendere e, infatti, a uscita sala, tanti spettatori ne uscivano delusi..
a me invece è piaciuto, e parecchio pure!
certo, si fa molta fatica ad entrare nella storia, perchè la narrazione si svolge su 4 piani temporali differenti, ma non appena si riesce ad essere avvolti completamente dall'illusione ecco che il film diventa puro "prestigio"..
Regia splendida..ricostruzione storica grandiosa, ma soprattutto analisi introspettiva dei personaggi come se ne vedono raramente..
in tutto il film non si riesce a decidere se odiare Alfred o Robert, se sperare che l'ingegno del primo superi la teatralità del secondo o viceversa..
E' il tema del doppio analizzato in maniera così profonda e intensa da diventare ossessione...
SPOILER
Infine un commento sugli attori..: magnifici i due protagonisti che, non solo devono aver lavorato parecchio per imparare i trucchi da illusionisti, ma hanno anche compiuto un forte viaggio interiore per rappresentare personaggi così ricchi e complessi..
ECCELSO Cane che davvero regala una interpretazione da Oscar..
mi è piaciuta molto Sara, moglie di Alfred, e molto meno Scarlett che mi è sembrata un po' insipidina..
Un film quindi imperdibile, ma consigliato solo a chi non cerca nel cinema l'intrattenimento allo stato puro....
a me invece è piaciuto, e parecchio pure!
certo, si fa molta fatica ad entrare nella storia, perchè la narrazione si svolge su 4 piani temporali differenti, ma non appena si riesce ad essere avvolti completamente dall'illusione ecco che il film diventa puro "prestigio"..
Regia splendida..ricostruzione storica grandiosa, ma soprattutto analisi introspettiva dei personaggi come se ne vedono raramente..
in tutto il film non si riesce a decidere se odiare Alfred o Robert, se sperare che l'ingegno del primo superi la teatralità del secondo o viceversa..
E' il tema del doppio analizzato in maniera così profonda e intensa da diventare ossessione...
SPOILERInfine un commento sugli attori..: magnifici i due protagonisti che, non solo devono aver lavorato parecchio per imparare i trucchi da illusionisti, ma hanno anche compiuto un forte viaggio interiore per rappresentare personaggi così ricchi e complessi..
ECCELSO Cane che davvero regala una interpretazione da Oscar..
mi è piaciuta molto Sara, moglie di Alfred, e molto meno Scarlett che mi è sembrata un po' insipidina..
Un film quindi imperdibile, ma consigliato solo a chi non cerca nel cinema l'intrattenimento allo stato puro....
Cagliostro @ 24/12/2006 04:35:14 8 / 10Pellicola interessante e raffinata che esplora i complessi meandri della scissione dell'io, dell'ossessione, del sacrificio come tributo da pagare per il successo. I fratelli Nolan sfumano abilmente i confini fra realtà ed illusione, fra scienza e magia, fra prestigio ed arte.
Non ci si aspetti una pellicola d'intrattenimento, né un thriller, né un film d'azione. I ritmi sono a volte rarefatti, covano così come i personaggi covano i loro sentimenti per poi farli esplodere in pochi istanti. Il gioco di specchi messo in scena dai Nolan in realtà è abbastanza prevedibile, ma non delude. Proprio come in un gioco di prestigio, il film si presenta come opera di semplice fantasia ma si trasforma in un'acuta ed amara riflessione sulla vita e sulle pulsioni umane, una metafora asciutta e dura.
Vedi recensione.
Non ci si aspetti una pellicola d'intrattenimento, né un thriller, né un film d'azione. I ritmi sono a volte rarefatti, covano così come i personaggi covano i loro sentimenti per poi farli esplodere in pochi istanti. Il gioco di specchi messo in scena dai Nolan in realtà è abbastanza prevedibile, ma non delude. Proprio come in un gioco di prestigio, il film si presenta come opera di semplice fantasia ma si trasforma in un'acuta ed amara riflessione sulla vita e sulle pulsioni umane, una metafora asciutta e dura.
Vedi recensione.
Quezar @ 24/12/2006 02:04:41
8½ / 10Deluso da Eragon, decido di rifarmi con questo film, attratto dalla storia che prometteva il trailer.....bhè...GRANDIOSO!
Finalmente un gran bel film, non ci si poteva aspettare altro da Nolan visto i precedenti :)
Però c'è una GROSSA falla nella sceneggiatura, spero che qualkuno me la smonti...
SPOILER
e poi un'altra domanda:
SPOILER
Finalmente un gran bel film, non ci si poteva aspettare altro da Nolan visto i precedenti :)
Però c'è una GROSSA falla nella sceneggiatura, spero che qualkuno me la smonti...
SPOILERe poi un'altra domanda:
SPOILERGiulio422 @ 24/12/2006 01:58:59
7 / 10il film mi è piaciuto, e come dice il voto vale la pena vederlo,però non l ho trovato così geniale come altri. E' originale è vero, ma confuso e troppi colpi di scena rischiano di rovinarne la trama, mi riferisco proprio alla fine dove si perde il un p'ò il filo... cmq molto bravo Bale come attore, discreto jackman mentre non ne posso + di vedere Caine (fa sempre gli stessi attori da uomo saggio e conoscitore di tutto).
SPOILER
SPOILERIn programmazione
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