Thor è imprigionato dall'altro lato dell'universo senza il suo potente martello e deve lottare contro il tempo per tornare ad Asgard e fermare il Ragnarok - la distruzione del suo mondo e la fine della civiltà asgardiana - per mano di una nuova e onnipotente minaccia, la spietata Hela. Ma prima dovrà sopravvivere a un letale scontro fra gladiatori che lo metterà contro il suo vecchio alleato e compagno nel team degli Avengers: l'Incredibile Hulk.
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Tra la miriade di cinecomic Marvel usciti in questi ultimi anni questo "Thor: Ragnarok" va annoverato tra i più brutti assieme al terzo Iron-Man ed al primo Captain America (non che gli altri film del filone Thor fossero state delle perle imprescindibili). Come già successo in altre pellicole Marvel si punta troppo sull'ironia tralasciando la parte action relegata a tre o quattro sequenze per di più fatte male; personalmente ho trovato di buon livello solamente la pur breve sequenza dell'inseguimento tra astronavi. Tracce di epicità non pervenute. A parte Thor (interpretato dal solito Hemsworth ben calato in questo ruolo), apprezzabile la presenza di Hulk (oltre al solito Loki ed un cammeo di Doctor Strange) senza il quale "Ragnarok" sarebbe ancora più insipido. Davvero pessimo il villain di turno a cui Cate Blanchett non riesce a dare nemmeno un briciolo di carisma.
Ma cosa ***** ho visto?! Ma che è questo filmetto fracassone e scemetto in cui dovrebbero succedere cose terribili ma tutti sembrano usciti da Grattachecca e cazzotto?! Buon di0, meno male che l'ho visto dopo Infinity War o non avrei mai più dato 1 centesimo alla Marvel. Inguardabile monnezza.
Trama semplice e lineare ed è quanto in linea di massima c'è da aspettarsi da un cinecomics,nessuna novità a parte il nuovo look di Thor,quei pochi colpi di scena che farebbero alzare un pò l'interesse come l'arrivo di Hulk è rovinato dai trailer che manda a farsi benedire tutto il pathos che doveva introdurre il famoso "campione" che doveva battere Thor. La cosa più fastidiosa forse è la scelta di staccarsi dall'immaginario epico legato al mondo di Thor vista nei primi film per uniformarsi allo standard dei comics Marvel con scenette comiche e battute imbarazzanti,che non è che siano il male assoluto : in Spiderman vanno benissimo....ma un minimo di rispetto per il (Z)Dio del Tuono! in conclusione si guarda per la continuity con le altre storie Marvel,ma in sostanza evitabilissimo
Thor come in un film dei Guardians Of The Galaxy. Nonostante tutto un buon film, con attori in forma e buona regia di Waititi. Qualche eccesso di troppo non rovina il piacevole e divertente risultato finale. Mi piacerebbe sentire la voce originale del gladiatore di roccia Korg (di fatto interpretato da Waititi) visto che il suo doppiaggio in italiano è fastidiosamente bimbominkionesco...
Si poteva fare peggio di Thor:the dark war? Si può! Per alcuni semplici motivi: 1-Prendere un regista allevatore di pecore dalla Nuova Zelanda che crede si essere Peter Jackson e dirgli "fai un cinecomic che faccia ridere". 2-Ridurre i personaggi a macchiette comiche che fanno battute, doppi sensi e gag come CHIAMATE AIUTO, il tutto infarcito di idee da asilo tipo "zio del tuono". 3-Prendere dei comprimari che bene o male nei precedenti film erano i compagni di Thor ed eliminarli su due piedi, evitando però di scritturare Jamie Alexander perchè NON SERVIVA. 4-Aggiungere Skurge come esecutore che poi si pente e fargli usare due M-16 che non hanno bisogno di ricaricare e che lui chiama DISTRU-GGERE. 5-Inserire lo stesso regista pastore di pecore nella parte di un alieno di pietra Kurg che fà battute e dice frasi come se fosse in Friends tipo "ora faremo la rivoluzione. 5-Trasformare il dio del tuono in zio, fargli tagliare i capelli da Stan Lee e recitare la poesia per calmare Hulk. 6-Farlo combattere contro Hulk, anche se non c'entra una minchia, semplicemente perchè Hulk spacca e sulla terra tutti lo odiano. 7-Metterci una valchiria alcolizzata che fà la cacciatrice e che poi finisce ad avere un intesa sessuale con lo zio del tuono. 8-Far mettere Odino in un ospizio,
9-Aggiungere due villain ovvero Hela al rediviva sorella di Thor e Loki, mentre il gran maestro di Jeff Goldlum gigioneggia e liquefae la gente che lo contraddice, anche se non hanno spessore, ma Hela ha un lupo gigante preso direttamente dal trono di spade, caca armi dal corpo e quindi è fregno(così credono). 10- Infine trasformare Haimdal in Aragorn, usare pseudocitazioni dal signore degli anelli, fare il verso ai guardiani della galassia, spostare Asgard con la migrazione nella nave arca di tutti gli asgardiani, mettere un esercito di non morti al servizio di Hela, rompere il martello aThor, farlo mollare da Jane, far recitare Thom Hiddleston al minimo sindacale, far fare una comparsata a Strange, perchè è fico e infine dire una delle frasi più stupide che si poteva concepire "Asgard non è un luogo, è un popolo". Detto questo il film è IMBARAZZANTE, ai bambini è piaciuto, ridevano, anche se verso la fine le risate si erano diradate, per il resto è tutto sbagliato, forzato e stravolto giusto per far combattere Hulk con Thor, inserire una canzone dei Led Zeppelin poi non è che aggiusta il sapore, sono due ore circa di intrattenimento cucinato con ingredienti sciapi, perfino musica e CGI sono al minimo, si potevano spendere 180 milioni in modo da creare uno spettacolo più dignitoso, ora come ora IL PEGGIORE FILM MARVEL .
Consapevole del fatto che nella sostanza i film con i supereroi sono un po' tutti uguali, la casa delle idee dà un taglio (in tutti i sensi!!) a questa moda dark e fa un lavoro magnifico (e anche rischioso) sulla forma, regalandoci il film supereroistico più scanzonato, colorato (divertente?) e retro che sia mai stato fatto.
Dico rischioso, perchè decidere così dal nulla (non è proprio vero, già avevano tastato il terreno con doc. Strange, e avevano visto che buttava bene) di spingere sull'acceleratore sui colori e basare/fondare (quasi) completamente la soundtrack sui synth retro anni '80 non era mica così scontato. Potevano semplicemente limitarsi a ricreare/ riproporre la solita minestra con qualche variante, cosa che - diciamocelo - è comunque stata fatta, ma credo che a questo giro si senta più che in ogni altro film degli ultimi anni una piacevole ventata di aria fresca.