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Film di una bruttezza INCOMMENTABILE, demenzialita' a oltranza che non sfocia mai in situazioni comiche neanche alla lontana. Abatantuono e teocoli sprecati, calà è un mistero come abbia fatto a diventare un attore !
Scialba ed inutile commedia imbastita dai fratelli Vanzina per mettere in risalto la comicità demenziale e cialtrona dei Gatti di Vicolo Miracolo. Poche le gag che strappano un mezzo sorriso a bocca storta e tante le stupidate proposte. Il contrario di una libidine coi fiocchi.
Demenzialissima spystory coi Gatti di Vicolo Miracoli, quando Smaila non aveva i baffi e Oppini era buono per una reclame contro l'anorressia. Una comicità infantile con recitazione da cabaret guastano una sceneggiatura che in mani non vanziniane poteva risultare migliore... facendo finta di prendersi un pelo di un pelo sul serio. Cast buono e sprecato. Peccato perdere presto Abatantuono e non veder valorizzati altri due simpatici viaggiatori (il sottovalutato sposino Sandro Ghiani e il vecchio dalla parlata forbita) oltre al magrebino venditore di tappeti Teocoli e il vacanziero Cummenda Nicheli. Tra le altre cose non si sente un particolare affiatamento nel quartetto principale rispetto agli altri.
Diciamo "quasi" sufficiente, dura più del dovuto ma qualche trovata come la salumeria chiusa è carina e in tenera età il film qualche risata di gusto me la faceva fare.
Visto più volte in momenti "perdi tempo". La trama è buona e gli incastri delle avventure anche. Il gruppo non splende nei film, la comicità loro è più per palchi e per film in cui non sono protagonisti. Il film risulta banale e spesso noioso ed infantile. Non una grande mossa quella di entrare tutti insieme nel mondo del cinema.
Lo avevo sentito sempre osannare come un film così terribile da essere eccezionale. Invece è terribile e basta. Non ho riso 1 sola volta in tutta la pellicola. E'terrificante. Notevole la quantità di personaggi presenti nel film, nessuno dei quali può nulla contro la vacuità della pellicola. Soporifero.
Lento ed abbastanza noioso, leggero in maniera assurda, lievita comunque per la presenza dei due mostri sacri Teocoli/Abatantuono, che manco si vedono moltissimo purtroppo, ma quando ci sono comuqnue san lasciare il segno.
Già, sin più o meno dagli inizi Vanzina non ha mai preso la strada impegnata, purtroppo aggiungo io, non essendo, come a volte ha saputo dimostrare, un cattivissimo regista.
Classico filmettino su misura per i Gatti di Vicolo Miracoli che venivano dall'onda lunga del successo televisivo della mitica trasmissione Non-Stop. Purtroppo è sempre il solito discorso: non tutto quello che si propone sugli schermi televisivi ha la stessa efficacia sul grande schermo. Per fare un esempio, Verdone e Troisi, altre punte di diamante di quel programma, di strada ne hanno fatta nel cinema al contrario dei Gatti. Si fa notare un giovane Abatantuono e pure Teo Teocoli nei panni di un venditore di tappetti.