Recensione 28 settimane dopo regia di Juan Carlos Fresnadillo USA 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione 28 settimane dopo (2007)

Voto Visitatori:   6,32 / 10 (229 voti)6,32Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film 28 SETTIMANE DOPO

Immagine tratta dal film 28 SETTIMANE DOPO

Immagine tratta dal film 28 SETTIMANE DOPO

Immagine tratta dal film 28 SETTIMANE DOPO

Immagine tratta dal film 28 SETTIMANE DOPO

Immagine tratta dal film 28 SETTIMANE DOPO
 

28 settimane dopo i 28 famosissimi giorni raccontati da Danny Boyle le cose non sono cambiate, solo leggermente migliorate, almeno in apparenza. Londra è diventata, grazie all'intervento dell'esercito, un punto di raccolta degli scampati al virus della rabbia che aveva mietuto tante vittime nel primo film. Una famiglia miracolosamente si riunisce in barba alla statistica, ma il segreto che il capofamiglia aveva cercato faticosamente di seppellire insieme alla sua colpa, esplode all'interno della zona franca e scatena una nuova epidemia.

Come tutti sanno questo è un sequel e come tale segue regole tutte sue. Come primo risultato mancherà l'effetto sorpresa e la trama, nella migliore delle ipotesi potrà solo aggiungere tasselli alla storia già nota, nella peggiore la ripeterà. Inevitabilmente ci saranno paragoni col primo film, che appunto era girato senz'altro meglio, ma non trattandosi di un capolavoro del genere non è poi così importante il fatto che la regia perda un pò del suo smalto. Nel primo film avevamo una trama che doveva di certo non poco alla letteratura di genere, mentre qui abbiamo un plot che deve tutto a Romero.
E pure in questo caso non ci si può fare molto, anche se Danny Boyle si era assai affannato a chiarire che si trattava di un'epidemia di rabbia e non di zombi, il risultato non sembra essere molto diverso neanche in questo secondo film. I rabbiosi corrono come delle ferrari ma la differenza è solo questa, poichè come gli zombi contagiano e come loro uccidono, così semplicemente. Niente di strano quindi se ci troviamo davanti l'ennesima zona bonificata e difesa da militari e filo spinato, che dovrebbe tenere al riparo i sopravvissuti, ma che finisce col diventare una claustrofobica trappola.

Il prologo è assai cattivo ed il protagonista, un Robert Carlyle antieroe e codardo, parte già dai primi fotogrammi etichettato come una carogna il cui destino non può che essere dei peggiori. La povera moglie di lui, abbandonata subito dopo i titoli di testa, sarà il catalizzatore del male e seppure parzialmente immune, userà in maniera poco saggia la sua labile possibilità di sopravvivere al contagio. La tensione è sottile ma in alcuni punti perde assolutamente di consistenza stroncata dalle frasi ad effetto dei militari. Ed è sicuramente un peccato che la trama non riservi quasi alcuna sorpresa, e decida di giocarsi l'unica idea nella prima mezz'ora, lasciando lo spettatore ad aspettarsi la solita carneficina ed il solito finale.

L'idea del militare che disobbedisce per umanità appare leggermente strumentale e in realtà assai in disaccordo con la restante linea del film, la cui novità assoluta per un lavoro di matrice inglese è la parte decisionale del comando militare che acquisisce connotazioni un pò troppo filo americane da soluzione finale, non essendo tradizione inglese quella di sparare addosso ad amici e nemici in mancanza della possibilità di distinguerli.
Risultano comunque suggestive e stilisticamente rarefatte le immagini della Londra deserta, e il ritrovamento di un'inselvatichita Catherine Mc Cormack è poetico quanto basta a suggerire l'incombere di una tragedia. Le scene sono minimali ma ben definite da una fotografia pulita, mentre la regia sparisce un pò nel marasma di rabbiosi corridori e gas letali lanciati nelle strade.

Se anche abbiamo perso Cillian Murphy, e questo non è poi un male, abbiamo però guadagnato Robert Carlyle, che come rabbioso ha una buona carriera alle spalle, ha un precedente persino come antropofago, e nella seconda parte del film ci dà una convincente approssimazione di cattiveria e rabbia atavica. E questo è tutto, non si può onestamente pretendere di più da una trama minimale e da una onesta regia, e se non sempre è impossibile restare originali sia pur nel difficile campo dei sequel, non ci pare questa la volta, non contenendo questo film nessun motivo che induca a pensare alla sua sopravvivenza alla stagione cinematografica in corso; ci pare assai più verosimile che finisca col confondersi con film sullo stesso tema tra i quali Doomsday, l'ultimo lavoro di Neil Marshall.

Commenta la recensione di 28 SETTIMANE DOPO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 09/04/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net