Recensione crimen regia di Mario Camerini Italia 1960
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione crimen (1960)

Voto Visitatori:   7,36 / 10 (22 voti)7,36Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CRIMEN

Immagine tratta dal film CRIMEN

Immagine tratta dal film CRIMEN

Immagine tratta dal film CRIMEN

Immagine tratta dal film CRIMEN

Immagine tratta dal film CRIMEN
 

A Montecarlo si indaga sull'omicidio di un'anziana signora. Ad essere sospettati sono cinque italiani recatisi sul posto per diversi motivi e tutti in qualche modo collegati all'accaduto.
Il loro carattere poco fiducioso nei confronti della giustizia e il loro voler restare fuori dai guai li condurrà ad una serie di equivoci non indifferenti. Alla fine tutto si risolverà e i cinque impareranno a fidarsi delle autorità, salvo poi ricadere in "disgrazia" per eccesso di zelo.

Un simpaticissimo e irresistibile giallo-comico questo di Mario Camerini, che assembla un cast non indifferente e si avvale di alcuni espedienti comici davvero molto divertenti.
Al centro dell'attenzione ci sono tre coppie molto differenti tra loro che, direttamente o meno, si ritrovano coinvolte in un omicidio misterioso e sinistro. E' questo il crimen che dà il titolo alla pellicola, piccolo espediente (una sorta di mcguffin hitchockiano se vogliamo esagerare con le interpretazioni) che serve per dare spazio alle tre digressioni che riguardano ciascuna coppia e, soprattutto, al racconto umoristico - ma anche sarcastico - di molte delle caratteristiche dell'italiano medio di allora (del resto Alberto Sordi, primo esponente in assoluto di questo genere di personaggi, più volte all'interno del film ripeterà: "Facciamoci sempre riconoscere!").

Ecco che allora avremo a che fare con due semplici ed ingenui coniugi, in viaggio per riscuotere la ricompensa dovuta al ritrovamento del cane appartenente alla vittima, sempre restii ad ammettere qualsiasi cosa li riguardi (persino che sono marito e moglie) e sempre colti in fallo (bravissimi Nino Manfredi e Franca Valeri nel dare vita a questi due personaggi che contrassegnano la prima parte del film, quasi interamente ambientata di notte tra le strade di una Montecarlo più scura che mai).
A seguire altri due coniugi stanchi di lavorare sotto padrone e decisi in tutto e per tutto a vincere una grossa somma al Casinò, per potersi aprire un'attività come parrucchieri unisex. Li vediamo quindi soffocati dalle loro ambizioni e incapaci di raggiungere il proprio obiettivo se non seguendo questa facile scorciatoia (grandi anche Silvana Mangano e Vittorio Gassman che però sono protagonisti del segmento più debole dei tre).
Per finire arriva la coppia più rappresentativa (formata da Alberto Sordi e la Dorian Gray), composta da un giocatore incallito, apparentemente guarito dalla sua ossessione, e dalla moglie trascurata che decide di gettarsi tra le braccia di un altro.
Inarrestabile Alberto Sordi, che si pone una spanna su tutti gli altri, e la bellissima Dorian Gray, ci regalano i momenti più divertenti e risultano i migliori rappresentanti della volontà del regista di comunicare una determinata predisposizione tutta italiana alla cialtroneria e all'ipocrisia).

Numerose sono le gag comiche, legate a determinati elementi della narrazione, che arrivano a sconquassare e distruggere il fragile castello di bugie e sotterfugi, costruito dai vari protagonisti, per evitare di essere coinvolti nelle indagini.
Una valigia, il cane della vittima, un pacco di fiammiferi, una fish del Casinò e così via fino a giungere ad un finale davvero delizioso e al tempo stesso spassoso, che si riallaccia all'incipit nel quale i tre protagonisti maschili vengono indicati come colpevoli di un crimine non precisato, così come tutte e tre le digressioni si allacciano perfettamente tra loro grazie ai vari incontri, casuali o meno, che avvengono tra i vari protagonisti.

"Crimen" dunque, partendo da una base giallistica (la cui soluzione è volutamente di una semplicità disarmante, a dispetto dei mille equivoci creati dai protagonisti) riesce ad essere una perfetta commedia all'italiana, resa esilarante sia dalla presenza dei suoi maggiori rappresentanti sia da uno spirito e una vervè notevoli che la contraddistinguono più che positivamente, rendendola meritevole di accostarsi alle migliori pellicole del genere, evolutosi in una stagione cinematografica mai più riproducibile.

Commenta la recensione di CRIMEN sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 28/10/2010 10.48.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net