a cena con il lupo (2021)

non ho mai giocato al videogioco (ad essere sincero non ho mai saputo dell'esistenza di tale gioco e anche su google non ho trovato ne immagini e ne altro) quindi non sapevo nulla della vicenda qui raccontata, a cui mi sono avvicinato complice una serata priva di svaghi e il mio amore per l'atmosfera della montagna innevata, senza davvero avere aspettative, e devo dire che mi sono divertito parecchio.
chiariamoci, il film non è nulla di particolare o innovativo, una commedia nera ambientata nel classico paesino sperduto con gli abitanti divisi da piccole scarucce, ma l'intreccio funziona sin da subito, tutto fila liscio, viene strappata anche qualche risata e la recitazione, come anche la regia, sono di ottimo livello.

Le commedie horror sono un genere di film che se fatto bene,con intelligenza,senza cadere nel grottesco e mixando nel modo giusto l'horror e l'humor nero,ti mandano in solluchero piu' di dieci minuti consecutivi di rimming. Qui,al massimo,ti rilassi un po' e vai bello sciallo ma siamo lontani dal rimming fatto bene. I personaggi sono tutti gia' fuori di testa di partenza e quandop sbroccano male,quasi te l'aspetti e quindi non scialli.Certo Rick Anderson,quello di "Affari di famiglia" con la balestra e veramente fig0.Ti aspetti sempre che da un momento all'altro ti dica "per questa balestra posso arrivare a 200 dollari" "non so Rick.....mi sembra falso".E poi chiamate subito quel razzista infame di Spike Lee perche' in un horror ,seppur "comedy" che il personaggio di colore sopravviva e non schiatti gia' alla prima scena ,e' veramente un evento che quel cogli0ne apprezzerebbe

Il videogioco è un pretesto, non si vive per nulla l'atmosfera videoludica.
Vorrebbe essere una commedia horror ma non si ride e non ci si spaventa mai.
Il tanto atteso "lupo" non si vede, protagonisti stereotipati al massimo.
Inutile.

Una discreta commedia con un buon ritmo che non annoia. Non male il finale e il colpo di scena.

Filmetto potabile ma che si dimentica in fretta. Buona l'ambientazione.

Commedia horror dai toni leggeri che si struttura come la più classica trama da film giallo. Esiste il lupo mannaro? e se esiste chi è fra lo sparuto gruppo di una cittadina persa nelle montagne. E fra questo gruppo non è che corra buon sangue considerando che la mentalità "cana mangia cane" vige sovrana. uindi un tutti contro tutti con false piste, capovolginmenti e sorpresa finale, ma che in fondo tanto sorpresa non è. Piacevole a tratti, ma in altri gira un po' a vuoto e le battute non vanno tutte a segno. Buon affiatamento del cast che perlomeno porta a termine un'ora e mezzo di intrattenimento.

Un giallo-horror ( con i lupi mannaro) - comedy che presenta una serie di personaggi tutti sospettabili e costretti a confrontarsi fra loro...
Se sulla messa in scena non si può dire assolutamente niente ( un plauso alla regia che riesce a ben bilanciare gli elementi horror con quelli da giallo) lo stesso non vale per i dialoghi e la caratterizzazione dei personaggi, tutt'altro che approfonditi.
Sinceramente non so dire quanto sia fedele allo spirito del videogioco ma devo dire che risulta una farsa discretamente costruita ( per quanto imperfetta) in grado di assicurare l'intrattenimento.
Sufficiente.

Horror comedy abbastanza banale e sconclusionata... I personaggi demenziali non riescono a creare il giusto appeal, ingannevole la pubblicità della trasposizione da un videogioco omonimo della Ubisoft... Deludente non fa divertire neanche...

Non ho idea del videogioco da cui il film è tratto o si ispira; relativamente ad esso questo miscuglio thriller, fantasy, grottesco e quasi parodistico non mi piace per nulla. Trovo il tutto estremamente banale e stupido.

Sono rimasto davvero deluso visto le recensioni allettanti che avevo letto a riguardo di questo giallo-horror...
Dieci piccoli indiani che incontra i licantropi in versione dark-comedy? Sulla carta era per me una delle migliori misture possibili.
Purtroppo invece non ho riso granché, non ho trovato una sceneggiatura irresistibile e nemmeno delle prove attoriali degne di chissà quali applausi.
La location è davvero buona, la regia "imita" un certo Edgar Wright e la fotografia è di ottimo livello però per me è stata davvero un'occasione sprecata perché i dialoghi sono spesso stupidi e le dinamiche davvero scontate. Anche gli effetti speciali e lo splatter non esprimono al massimo il potenziale di questo plot.
Carino ma davvero un peccato...darei un 6 ma do un mezzo voto per l'atmosfera.

Non conosco il videogioco da cui è tratto perciò non so dire se il taglio grottesco, quasi demenziale, è qualcosa che appartiene già al prodotto Ubisoft o è una scelta voluta solo per il film. Comunque sia, sembra essere funzionale a una visione in disimpegno, dove l'implicazione mannara si fonde discretamente con l'alone di sospetto e complotto che attanaglia tutta la storia.
Manca però qualche dettaglio in più, in quella che sembra una sceneggiatura poco interessata a fornire un quadro completo su fatti e personaggi ma che riesce comunque a imbastire un prodotto godibile e senza grosse incertezze.