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Come film è anche simpatico tuttavia la satira che vorrebbe fare su di un certo stile di vita americana riferito al mito del successo, inseguito con ogni mezzo consentito, resta abbastanza in superficie. E la presa in giro di un Presidente incompetente - che altri non sarebbe che Bush jr. - attaccato alla sottana della moglie e completamente disconnesso dalla realtà non va sicuramente meglio. Si salva parzialmente il cast dove a Grant riesce bene la parte del cinico conduttore tv; anche Quaid è bravo ma è troppo facile fare il Presidente mezzo ritardato.
Credo che sia una delle commedie americane più brutte che abbia mai visto. Uno comicità di basso livello e una storia poco convincente rendono questo film palesemente noioso. A circa un ora sembra prendere una piega piacevole ma resta solo un'illusione ed imbocca un finale molto discutibile. Davvero un film di basso livello!
Film che parte con delle buone idee di base che però non vengono sviluppate a dovere, il senso di incompiutezza alla fine della visione è netto. La satira che permea il film è fine a se stessa e scialba, non incide mai come potrebbe e spesso stizzisce per la sua eccessiva banalità. La sceneggiatura è davvero carente ed i personaggi sono caratterizzati in maniera troppo approsimativa per essere credibili, Dennis Quaid soprattutto è troppo stereotipato. Il personaggio di Hugh Grant è l'unico che poteva creare un certo interesse, ma alla fine le sfumature più interessanti vengono lasciate decadere durante la storia ed anche lui cade nell'anonimato generale. Insomma, non un film terribile ma sicuramente nulla di memorabile.
Concordo in pieno con il commento precedente. Per la trama e l'idea che aveva al massimo poteva arrivare a 7, invece con l'aiuto di alcuni "creatori/collaboratori" incapaci che hanno contribuito al film diventa un 3.5 meritatissimo. Hugh Grant rimane sempre lo stesso dai 20 anni in qua (la sua carriera appunto), peggio pure di quella faccia monoespressiva di Reeves. Dennis Quaid un'altro soggetto che non lo prendo mai sul serio. Il resto del cast se la cava con i suoi alti e bassi. Argomento non molto interessante e neanche sviluppato tanto, disimpegnativo direi (sceneggiatura da 4 a tavolino in 2 giorni). Personaggi bizzari, dialoghi scadenti. Satira ? Direi che è il film più stupido visto da 3 mesi in qua.
A me non ha entusiasmato per niente, anzi l'ho trovato irritante e sopratutto privo di mordente, che tenta di esser graffiante ma che in realtà sfora nel ridicolo. Satira pungente? Neanche a vederne l'ombra. Alla base c'è sicuramente una sceneggiatura penosa, che non lascia il segno. Un film insipido che non trova neanche nei suoi protagonisti un minimo di fascino: Dennis Quaid sembra un idiota, mentre il povero H.Grant è bloccato in una parte che avrebbe meritato maggiore approfondimento. Bocciato.
Un film che mette in risalto la leggerezza dello showbiz ed il cinismo e l'arroganza dell'arrivismo senza limiti. Tutte cose che sapevamo già, bastava guardarsi una puntata di Uomini e Donne....... un film, a mio modo di vedere, eccessivamente noioso.
L'ambizione sarebbe una satira spietata sul mondo della
televisione, ma se devo essere sincero non è al vetriolo come mi
aspettavo. Vorrebbe essere cattiva, ma non lo è fino in fondo. Un'
occasione sprecata, visto che le premesse erano buone.