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Mamma mia che schifezza....... Un film fatto con 4 attori in croce, che recitano pure male (si sente persino l'accento toscano), senza una trama degna di questo nome, lo zero più assoluto. Ma mettersi a scrivere una sceneggiatura prima di girare e smanettare al computer? Triste degrado dei nostri tempi, dove si passa più tempo davanti ai videogiochi piuttosto che a leggere un libro. Eaters ne è la riprova. Non c'è sceneggiatura, non c'è coinvolgimento emotivo, i dialoghi sono ridicoli. Il pelatone che ogni volta che apre bocca deve sparare una battuta che si vorrebbe **** e cool è inascoltabile, anche perchè sono tutte battute tristissime e ripetitive. Anche qui, si è cresciuti con gli action anni 80 dei vari Van Damme, piuttosto che sforzarsi di vedere un film di Bresson o di Fassbinder. Ma Eaters fallisce anche in quelli che dovrebbero essere i suoi punti di forza, ovvero le scene action (girate male) e lo splatter. Dov'è infatti lo splatter? Gli zombi non mordono mai nessuno, niente brandelli di carne che vengono strappati (forse era troppo difficile farli), e gli schizzi di sangue sono tutti fatti orrendamente in digitale. Tanto rumore per nulla. In definitiva, Eaters è l'emblema della sottocultura dei giovani registi di oggi, incolti e smanettoni, bravissimi con After Effects ma incapaci a scrivere. Eaters è noioso, non c'è mai suspense nè tensione negli attacchi degli zombi (anche perchè in verità non attaccano quasi mai), e dei protagonisti non ce ne frega assolutamente nulla perchè i personaggi sono mal scritti e recitano battute pietose. Giusto Uwe Boll poteva dare credito a una roba del genere. Che andassero a rivedersi un film come 28 Giorni Dopo, i due registi, dove c'era la tensione, la paura per il possibile attacco degli zombi, lo splatter, l'immedesimazione nei personaggi, il soffrire insieme a loro, una drammaturgia ben strutturata. Qui tutto il film è sentire il pelatone che spara le sue *******te.