farinelli - voce regina (1994)

Cosa?! Questo film ha vinto il Golden Globe come miglior film straniero ed è stato candidato agli Oscar nella stessa categoria?! Evidentemente devon aver visto un altro film!
Innanzitutto la biografia di Farinelli è significativamente diversa da quella proposta in questa pellicola, che omette e trasforma a suo piacimento; inoltre, per descriverne l'abominio interpretativo non basterebbe una pagina intera!
Stefano Dionisi e Enrico Lo Verso da soli sono inguardabili e inascoltabili (come dimenticare Dionisi nella parte dell'eccentrico fratello di Valeria Marini in "Bambola"? E Lo Verso nelle vesti del trans che ruba Cassel alla Bellucci in "Come mi vuoi?"?), una volta messi insieme sono apocalittici.
Ho faticato molto ad andare avanti nella visione proprio per la pochezza recitativa dei due, che a tratti fanno ridere e in altri momenti, invece, istigano alla soppressione artistica! Dionisi si salva solo quando è doppiato dalla splendida voce ottenuta sovrapponendo un soprano e un controtenore (unica e sola nota positiva del film).
Detto questo cosa resta? Una regia fatta di primi piani e di invenzioni che lasciano il tempo che trovano nella pochezza di un melodramma senza spessore e identità.