insurgent (2015)

Siamo sempre sullo stesso livello, anche se i luoghi usati per la storia mi sono piaciuti un pò meno così come la sceneggiatura l'ho trovata semplificata e a tratti banale.

Come temevo. Se il primo era passabile, questo è proprio dimenticabile in toto. Ho visto anche il terzo e probabilmente è anche peggio. Divergent aveva posto le basi, seppur non solide, quindi cosa ci si poteva mai aspettare da Insurgent? Niente. Ed è proprio ciò che il film offre.

Ennesima trilogia distopica per ragazzi, fra Hunger Games e Maze Runner.
Tutto è nella media, guardabile per gli appassionati del genere.
Più o meno si mantiene sui livelli del precedente, forse un po' meno

Inferiore al primo (il cambio di regia pesa, anche se Schwentke non è uno stupido) ma comunque quasi discreto; più lento e bolso rispetto al prequel (anche se dura più di 20 minuti in meno!), fa vedere almeno una sexy e bruna Watts fare new entry.

Sempre buoni gli effetti speciali e sempre riusciti e suggestivi i viaggi dei protagonisti in CGI/realtà virtuale, che qualcosa devono a Matrix.

Secondo capitolo molto sl di sotto del primo. Il ritmo rallenta è l'attenzione cala. Prepara la strada per l'ultimo episodio

Nettamente peggiore del film precedente. Tanta noia e dialoghi insulsi oltre a scene già viste e riviste. Finale scontatissimo.

Salvo solo gli effetti speciali...

Questo secondo capitolo prepara la strada per il terzo. Transitorio. Buoni effetti speciali.

.."La maledizione dei numeri 2"!
Eh si perchè, come tutti sappiamo(lo sappiamo?) fare un buon sequel di un buon film di fantascienza è impresa assai ardua (cough-MazeRunner-cough) e se il primo Divergent faceva ben sperare qui purtroppo il livello si abbassa.
Come nel secondo MazeRunner qui c'è forse più azione (e corse) a discapito della componente mistery e del lato riflessivo/romantico che tanto mi era piaciuto nel primo.

pro: una fantastica protagonista (short haired) che "buca" lo schermo con 2
occhioni grandi grandi
scene di enorme impatto visivo (che vertigini!) ma troppo debitrici di
Inception

contro: KateWinslet messa in un angolo
NaomiWatts.. ma perchè?
Script troppo frettoloso, ripetitivo

..Insomma, speriamo nel 3 episodio

Il precedente mi era piaciuto, questo proprio per niente.

Altro giro, altra sonora minkiata.
Riconosco una discreta qualità nelle scene d'azione. Per il resto si celebra l'apoteosi dell'inguardabile.
Peccato, peccatissimo, che Kate Winslet si sia prestata.
Veramente un pessimo filmetto della peggiore risma.

Il cambio di regia porta bene a questa nuova saga di fantascienza per ragazzi. Malgrado inizialmente mi sia un po' perso perche non ricordavo bene gli eventi del primo capitolo, il film si lascia seguire con piacere e con la "scusa" del test offre sequenze oniriche di ottima fattura dove non sai mai se quello che stai guardando sia sogno oppure realta'.
Un passo in avanti...peccato pero' che, come al solito, l'ultimo libro verra' diviso in due parti...

Debole seguito di un film già non troppo esaltante. Nonostante la durata non accade molto, sembra essere più che altro un ponte verso un terzo (e quarto) film di prossima uscita.

Buone scene di fantasy-action dopo un primo più narrativo, questo Insurgent entra più nel vivo della storia.

Decisamente meglio il primo capitolo..ma si lascia guardare.

Il primo mi era piaciuchicchiato, questo invece è un grosso passo indietro. La trama si limita per due ore a questo: tizio A scappa di qua e tizio B lo insegue per fargli la pelle. Tizio C scappa dillà e tizio D lo insegue per riempirlo di schiaffoni. Tizio E si arrampica su e tizio F gli spara nelle chiappe. Ecc ecc ecc.

Decisamente peggio del primo che gia non era un granché,ma questo è veramente brutto, le scene delle simulazioni sono veramente inutili e pallose.
Speriamo che nel terzo capitolo ci sia un inversione di tendenza

Tutti uguali i film ormai,che sia una saga o altro si sfornano delle cialtronate colossali. Senza contare la recitazione se così si può chiamare

Semplicemente un'agonia portare a termine questo sequel...il primo era pure carino ma questo e' troppo noioso. Bocciato!

Dopo un primo episodio ben riuscito, a mio avviso con "Insurgent" la saga fa un passo indietro. Stavolta tutto ruota intorno ad una scatola misteriosa, ereditata dagli anziani della civiltà e custodita fino a poco tempo prima dai genitori di Tris. Forse l'unico elemento di novità è questo, tutto il resto si riduce ad una continua fuga da qualcuno e un villain rappresentato da una Jeanine ormai abbastanza prevedibile e scontata. Altra novità che credo...


SPOILER

E ora, nonostante tutto, attendo...


SPOILER

2 ore buttate nel cesso. uno dei film piu stupidi e peggio recitati visti di recente.
mi auguro non ci sia davvero un terzo capitolo

Il primo non era un capolavoro ma almeno aveva un senso.
Questo capitolo sembra il classico dolce fatto in casa con gli avanzi, per la serie: "dai ormai gli attori hanno indosso il costume figo, facciamogli fare ancora qualcosa".

Sceneggiatura priva di senso dalla prima all'ultima scena.
Vomitevole.

Già il primo era un film piuttosto blando e sopravvalutato, ma qui si rasentano i livelli di Eragon. Un cast blando viene assegnato all'interpretazione di personaggi ancor più blandi e scritti coi piedi (legati) in un contesto privo di un filo logico e sotto la guida di una trama che avrebbe scritto meglio un élite composto dai Vanzina, Stefano Calvagna, Silvio Muccino, Uwe Boll e gli sceneggiatori di S. Darko e Highlander 2-Il ritorno.

Banale seguito di "Divergent", fratellastro dell'altro sopravvalutatissimo "Hunger Games". Quando ti ritrovi in mano una sceneggiatura che pecca in originalità (echi di "Matrix" e di "eXistenZ" ci sono, e fin troppo evidenti) e due attori protagonisti uno peggio dell'altra, non puoi che avere un risultato così penoso.
Per quanto l'inizio sia abbastanza buono, con un ritmo sostenuto, è tutto il resto che toppa di brutto, richiamando, nel finale, "Maze Runner", a dimostrazione che il genere distopico è diventato un genere commerciale e che tutti 'sti filmetti per adolescenti pruriginosi non valgono una cicca.
I bei film sono altri.

L'ho trovato un buon film e un buon sequel.

Fantascienza per bambini! Se il primo era davvero insopportabile, questo lo batte. Basta con questi film adolescenziali in stile "grande fratello"! La vera SF è un'altra!

Ammazza che martellata nelle palle!

Un sequel avvincente come lo era stato il primo, trama interessante e azione sempre viva che mi ha incollato davanti al grande schermo dall'inizio alla fine, qualche risvolto importante nel finale, anche inaspettato. In attesa del terzo capitolo.

Nella Chicago post-apocalittica di Veronica Rouch, Tris e Quatro continuano la loro fuga dagli Eruditi, alla ricerca di risposte che solo rievodando artefatti del passato potranno avere risposta...

Dopo il primo episodio, probabilmente non entuasiasti dei risultati al botteghino, Red Wagon Entertainment e Paragon Studios cambiano molte pedine sulla scacchiera a partire dal regista, ora Robert Schwentke, decisamente piu' votato a film "introspettivi" che action (Flightplan, la serie Lie to Me) ma qui irriconoscibile.
Resta il cast conosciuto nel primo Divergent e continuano a persistere tutti i problemi evidenziati nel corso dall'opera prima, ma procediamo con ordine:
Insurgent e' il secondo dei quattro film previsti per chiudere la trilogia in quanto l'ultimo sara' ripartito in due parti (un copycat di Hunger Games… nuovamente) e in questa Chicago a tinta unica, fotografia deplorevole al pari di Automata, narra le gesta di un manipolo di diversi, alla ricerca di una propria identita'. Nel secondo capitolo ci saremmo aspettati il chiarimento di molti punti rimasti in sospeso, un'analisi introspettiva piu' accurata dei personaggi, un approfondimento di quelli che sono i legami, e i non legami, tra una casta e l'altra ponendo enfasi laddove i titoli di coda avevano bruscamente tagliato tutto.
Il risultato, invece, e' un action movie che ricorda molto la serie GJ Joe (meglio non scomodare il film… fortunamente non si raggiungono tali abissi) in cui si corre e si spara, ogni tanto ci si ferma a riflettere ma nel momento in cui si sta creando quell'intimita' spettatore/attore, quel feeling necessario a far innamorare o immedesimare, accade qualcosa e si torna nuovamente a correre, chiarendo anche il perche' i nostri abbiano tutti corpi da 100metristi.
Il regista, quindi, sembra essere solo omonimo del film-maker dietro l'inquietante Flightplan ma anche del profondo Lie to Me, una serie che piu' di ogni altra ha mostrato come nei dettagli, nei micro-movimenti, si insidino le differenze… e nel nostro caso le divergenze.
Gli attori hanno una resa identica al primo episodio, come se avessero girato entrambi nello stesso periodo: i cattivi sono cattivi e basta, niente storie passate a giustificare la loro indole e una reale motivazione a validare la loro profonda "bastardaggine", i buoni invece sono tutti gli altri, alcuni ascrivibili al periodo dei figli dei fiori (come un Steve Jobs in epoca Nirvana) altri meno buoni ma pur sempre giusti rispetto a chi vuole imporre un regime dittatoriale.
Non e' necessario fare l'appello dei singoli protagonisti, purtroppo la mediocrita' e' una parametro spalmabile ovunque e quella sensazione di film tanta azione e poco cervello finisce per infastidire troppo.
L'opera quindi fallisce miseramente laddove i "competitors" hanno invece creato una solida base su cui costruire seguiti e spin-off. Giunti quindi al giro di boa viene da chiedersi: sarebbe il caso di un terzo capitolo subito o… saggiamente, di concedersi qualche anno sabbatico, e sondare/capire come renedere al meglio un best seller di caratura internazionale? Alla seconda, la nostra risposta.

Un Po piu noioso del primo e soprattutto mi è sembrato un film di passaggio..comunque sia la storia è veramente affascinante e l'azione non manca.
Non un brutto film anzi pero.mi aspettavo dì più ...spero che il terzo non deluda le mie aspettative CONSIGLIATO

Il primo non l'ho visto, ma complice la curiosità ho deciso di andare al cinema,data la cronica mancanza di uscite cinematografiche di qualità. Il film non mi ha deluso,certo non è hunger games ma in parte ci assomiglia.Una protagonista femminile mascolina e violenta(Shailene Woodley)che risulta credibile nella parte,la divergenza è l'essenza della ribellione, in questo la saga di Divergent è notevole,perchè la critica al potere costituito rappresenta anche la critica al sistema CHE SCEGLIE IL RUOLO DELLA PERSONA NELLA SOCIETA. In questo la trama è altamente funzionale, non ho letto il libro ma il film rappresenta probabilmente una semplificazione della trama, si nota dai rapidi cambiamenti di fronte, con incursioni degli intrepidi e scontri a sorpresa che a volte risultano discutibili nella loro credibilità, oltre ai combattimenti corpo a corpo che spesso lasciano un pò a desiderare,per esempio Quattro che ostenta una capacità combattiva a tratti esagerata, idem per Tris. Indubbiamente il carisma di Kate Winslet nel ruolo di Janine aiuta non poco la pellicola,ma nel cast compaiono anche altre star,Maggie Q ad esempio un pò tirata via,Octavia Spencer nel ruolo della leader dei pacifici,poi Daniel Dae Kim(lost) Jai Courtney.
La parte finale con le simulazioni per aprire il messaggio è probabilmente la parte migliore del film, che poteva finire in una situazione sterile,dovuta anche al montaggio. A parte alcune lungaggini il film è scorrevole, la regia Schwentke è buona,veloce, anche se a tratti si perde in inseguimenti poco credibili,scene di lotta improvvise e che a volte sono solo un pretesto,buoni effetti speciali, il budget di 110 milioni di dollari è sfruttato fino all'ultimo centesimo,il tutto verso la conclusione che rivela dei colpi di scena, in parte prevedibili,e che deludono un pò,il finale crea attesa dopo la rivelazione

SPOILER
Per poi concludere con una scena che non mi aspettavo

SPOILER
Insomma vedrò il seguito a questo punto.

E' assolutamente meglio del primo.

sequel emozionante...
effetti speciali super. da vedere assolutamente

Sequel troppo chiassoso e incasinato a mio parere. Inferiore al primo in tutto. A parte gli effetti speciali rimane poco. Le uniche note positive sono la giovane e promettente protagonista Woodley e Winslet che è brava nella parte della cattiva. Sprecata Naomi Watts. Come "Hunger Games" e "The Maze Runner" (secondo me più belli) anche la saga di "Divergent" è tratta dai libri. Dialoghi un po' banali. Una mezza delusione.

sono andato a vederlo con aspettative basse , per continuare la saga ( di cui ho visto il primo capitolo ) . non lo ho trovato per niente brutto .. il film scorre , tiene ritmo , non annoia , ha anche una love story di 2 adolescenti creschiutelli - che magari qualche "adulto" non vuole digerire .. cinema di intreattenimento per adolescenti e non .. senza grandi morali .. azione e adrenalina senza stroppare .. genere sci-fi.. promosso .. a pieni voti .....

Dal regista di R.I.P.D e dagli sceneggiatori di Die Hard 5 e Storia D'Inverno,l'ennesimo tonfo che si fa sentire in tutto l'universo young adult che viene raffigurato al cinema.

Sono ben lontane le vette raggiunte da Hunger Games,qui siamo costretti a concentrarci unicamente su di una protagonista(la sempreverde Shailene Woodley,un'attrice di gran classe),e a seguire solo il suo cammino,senza affacciarci nelle vite di altri suoi comprimari.

La narrazione risulta quindi traballante,senza mantenere un tono maturo,crudo e feroce per tutto il tempo.Fate l'amore,ma non la guerra.Non dobbiamo spargere sangue(altrimenti si grida allo scandalo),ma eccoci di nuovo alle prese con la Love story,le frasi da cioccolatino che sputano inesorabilmente fuori,antagonisti macchiettistici e azione senza fine e senza scopi.Non si sa dove si voglia andare a parare la storia:attori di rilievo mostrano le facce,ma si nascondono dietro un velo di serieta' fin troppo accentuata.

Quando il racconto prende il via,i dialoghi che dovrebbero tenere la tensione costante vengono interrotti da sequenze adrenaliniche iniettate di chili di botox digitale.
Gli effetti speciali non si armonizzano con l'ambiente distopico propostoci,e gli attori fissano il vuoto.I personaggi principali vivono in una metropoli desolata e spenta,con colori scuri e nessuno sprazzo di vitalità.Io credo che esista questa ambientazione solo perche' i fondali mostrano spudoratamente il falso scenario,talmente finto che rispecchia le caratteristiche citate.

Ottime premesse all'orizzonte,con una rivolta in arrivo nel terzo capitolo.
Spunti di base attraenti,che ti stimolano alla visione,ma al timone di questa saga troviamo un team di artisti e sceneggiatori svogliati,che non spremono le meningi per soddisfare le esigenze del vasto pubblico.

Insurgent?Una sonora delusione.

Non so se gli concedo una terza possibilità.

Saluti da tnx.

In questo secondo capitolo, c'è più enfasi, più ritmo e più spettacolarità rispetto al primo capitolo, grazie forse all'arrivo alla regia di Robert Schwentke. Il raccordo tra regia ed effetti speciali è compatto, ben strutturato e offre agli spettatori scene mozzafiato e di grande impatto visivo. L'azione si fa sempre più intensa e le sequenze visive immergono lo spettatore in un universo in sfacelo, ma ricco di emozioni e colpi di scena. Inoltre il film ha un'ottima sceneggiatura intrigante, una scenografia ricca di particolari e una colonna sonora che sa farsi sentire. E' una storia carica d'amore, e di vari tipi di sentimento.
Contribuiscono piacevolmente alla visione della pellicola due grandi attrici, la fredda Naomi Watts e la villain Kate Winslet. Magistrale l'interpretazione di Shailene Woodley, nei panni della protagonista Tris Prior, che più carismatica e bella di così davvero non poteva essere. Vediamo un gran cast: Theo James, Ansel Elgort, Octavia Spencer, Maggie Q e Ray Stevenson. Straordinarie le interpretazioni di Jai Courtney e Miles Teller.
'Insurgent' è un viaggio attraverso sbalorditive realtà e per la miriade di scene oniriche e surreali che, in perfetto stile 'Inception', metteranno in evidenza la mente della protagonista, i suoi incubi, la sua vera natura e i suoi sensi di colpa. Rimaniamo ammaliati dall'effetto generale e dal lato oscuro, acrobatico e strabiliante della pellicola e riusciamo già a intravedere l'universo di 'Allegiant' (la conclusione definitiva della saga).
Film grandioso. Sembrerò infantile, ma questa è una saga straordinariamente valida, che mi ha pienamente conquistato e non condivido chi la critica negativamente.

Bellissimo, Capolavoro della storia. Una storia d'amore, anzi di vari tipi di sentimento. Brava Shailene Woodley affiancata da un corollario di star note, come Naomi Watts e Kate Winslet.
W THE DIVERGENT SERIES, meglio di quella pochezza di Hunger Games.

Continuo ad apprezzare questa saga. Avvincente, come il primo capitolo.