la citta' proibita (2025) regia di Gabriele Mainetti Italia 2025
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la citta' proibita (2025)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA CITTA' PROIBITA (2025)

Titolo Originale: LA CITTA' PROIBITA

RegiaGabriele Mainetti

InterpretiYaxi Liu, Enrico Borello, Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti

Durata: h 2.15
NazionalitàItalia 2025
Genereazione
Al cinema nel Marzo 2025

•  Altri film di Gabriele Mainetti

Trama del film La citta' proibita (2025)

Mei, una misteriosa ragazza cinese, arriva a Roma in cerca della sorella scomparsa.  Il cuoco Marcello e la mamma Lorena portano avanti il ristorante di famiglia tra i debiti del padre Alfredo, che li ha abbandonati per fuggire con un’altra donna.  Quando i loro destini si incrociano, Mei e Marcello combattono antichi pregiudizi culturali e nemici spietati, in una battaglia in cui la vendetta non si può scindere dall’amore.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,08 / 10 (12 voti)7,08Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La citta' proibita (2025), 12 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

VincVega  @  10/07/2025 18:38:34
   7 / 10
Finalmente un film action nostrano che riesce ad essere ai livelli, se non meglio delle grandi produzioni hollywoodiane. Ed in questo ormai Mainetti è diventato una certezza al suo terzo lungometraggio. Coinvolge, diverte, appassiona, il tutto senza esagerare. Non stiamo parlando di un prodotto che cambia un po' canoni come poteva essere "Lo Chiamavano Jeeg Robot", ma è un buonissimo film che fa il suo, mette in scena dei personaggi caratterizzati adeguatamente e finalmente Giallini torna al cinema con un bel personaggio. Peccato non abbia avuto successo in Italia, speriamo lo distribuiscano anche all'estero perchè merita un minimo di riscontro.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  08/07/2025 22:16:26
   7½ / 10
Un buon film di genere, le arti marziali sono una novità assoluta per il nostro cinema

Niko.g  @  06/07/2025 18:17:46
   6 / 10
La domanda sorge spontanea: ma meglio di Enrico Borello non c'era proprio nessuno? La sua prova di attore drammatico è semplicemente atroce, ho sofferto come un cane per tutto il film, forse per osmosi empatica. Yaxi Liu, che di base è una praticante di kung fu e stunt woman, al suo confronto sembra Anna Magnani. Per fortuna Gabriele Mainetti è un regista tecnicamente dotato e qui lo dimostra ancora una volta, con movimenti di macchina fluidi e alternanze di campo e controcampo che rendono chiari e godibili i violenti e velocissimi corpo a corpo, ma tolte queste spettacolari scene d'azione, il film barcolla non poco nelle fasi di raccordo e quando si getta nel melodramma, che fa quasi rimpiangere la veracità romana e il trash del ristorante cinese di Tomas Milian.
Marco Giallini, carismatico e un po' caricatura di se stesso, continua a mangiarsi le parole e Sabrina Ferilli, per quanta buona volontà ci metta, restituisce un'espressività innaturale per motivi facilmente intuibili.
Insomma, si poteva fare di più, senza troppi sforzi.

P.S. Yaxi Liu, oltre alla locandina si merita tutti gli applausi di questo mondo.

Mauro@Lanari  @  04/07/2025 07:45:17
   6 / 10
Prodotto con Netflix, Mainetti squaderna il proprio portfolio, book audiovisivo, biglietto da visita da regista di caratura internazionale implorando di poter sfondare a livello planetario. Campionario d'autopromozione: "Come potete vedere, chiedetemi qualsiasi filtro e io ne sono capace. Più Tarantino o Carpenter? Più Wilder con Vespa Piaggio, che poi fa pure tanto Moretti, o più 'Marcello!', che c'ho già la controfigura della Ekberg e così c'emo anche Fellini? Più giovanilistico col rap o più Wick? Wuxia più o meno inclusivista? interessa Refn? Eccheccevò. Ma ve volete sbrigà a chiamamme a Hollywood che ve ce porto pure lo svociato, er marito de la Ranieri e la foto de Totti? La storia è un optional e ce dovete pensà voi." Incassato 1/10 del budget, 2° flop consecutivo su 3 film, si salverà con lo streaming? Cineasta bravo ma bibitaro, se si libera il posto lo vedrei bene com'inviato speciale dell'UE nel Golfo Persico.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/07/2025 07.47.19
Visualizza / Rispondi al commento
BigHatLogan91  @  02/07/2025 01:19:33
   6½ / 10
Al di là delle ottime coreografie dei combattimenti, il film aggiunge ben poco al genere arti marziali. Voto: 6/7.

topsecret  @  29/06/2025 14:48:32
   6½ / 10
Nonostante la scarsa originalità, i clichè abbondanti e il finale prevedibile, LA CITTA' PROIBITA è un buon prodotto italiano, a suo modo coraggioso e diverso.
Il cast non se la cava male, la regia è attenta, i combattimenti convincenti e la storia raccontata riesce a coinvolgere e intrattenere adeguatamente, regalando una visione attenta e meritevole di considerazione.

Wilding  @  29/03/2025 16:20:06
   8 / 10
Splendido e asciutto, con un Giallini in grande forma.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  29/03/2025 15:15:33
   7½ / 10
Gabriele Mainetti, al suo terzo lungometraggio, conferma quanto di buono aveva già dimostrato con i precedenti, ovvero di essere attualmente uno dei pochissimi (l'unico?) registi italiani che sa davvero pensare in grande, uno che sa dare ai suoi film un respiro internazionale pur mantenendo un marcatissimo tocco di italianità. Diciamoci la verità: chi non considererebbe l'idea di un film di arti marziali ambientato all'Esquilino, con tanto di presenza di Sabrina Ferilli, un'idea anche solo vagamente bislacca? Eppure Mainetti trova il modo di fondere la vita romana con le arti marziali cinesi e tutto funziona sorprendentemente bene. Soprattutto i combattimenti sono coreografati e diretti da di0, tanto che alla fine si ha quasi il rammarico di non averne visti di più (personalmente posso dire di aver visto un discreto numero di film di arti marziali cinesi e hkesi, e una buona fetta di questi potrebbe solamente invidiare i combattimenti della pellicola di Mainetti). Il tutto condito, come detto, da un tocco di romanità che sembra quasi ostentato da quanto è forte. Tanto anche il coraggio di Mainetti per girare un film così, ma si vede che il genere gli piace e sembra proprio sia divertito a girarlo.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  23/03/2025 23:17:56
   7½ / 10
Finalmente un bel film italiano!

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  19/03/2025 21:34:50
   7½ / 10
Mainetti è la cosa migliore che sia capitata al cinema di genere italiano negli ultimi 40 anni. Il suo spingere l'asticella sempre più in là è a metà tra la spregiudicatezza e la follia pura, e non riesco proprio a capire come gli possa essere venuto in mente di fare un kung fu movie ambientato all'Esquilino, ma porca miseria funziona alla grande!
Divertente, fuori di testa e girato e coreografato alla grande; La città proibita è uno spettacolo.

Fiorefrutta21  @  16/03/2025 12:05:19
   7½ / 10
Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  11/03/2025 15:16:02
   7½ / 10
Mainetti è un regista a cui piace il genere e dato che in Italia sono rimasti pochi è da apprezzare, innanzitutto per il fatto del coraggio di fare un film di arti marziali cosa che in Italia si apprezza a sua volta ma che non si fa molto spesso a livello produttivo. Al regista romano piacciono i film di arti marziali e li conosce bene, tanto che nelle scene dei combattimenti, ben fatte non c'è che dire, mostra l'evoluzione del genere nel corso degli anni, partendo probabilmente dai film che ha visto ed apprezzato. La location romana rimanda naturalmente all'Urlo di Chen terrorizza anche l'occidente, solo che in questo caso è una donna la protagonista e mena come fabbro. Il plot è semplice ed essenziale. Una storia di ricerca della sorella che diventa una storia di vendetta nel contesto di una Roma multietnica dove c'è la romanità di una volta in senso buono (Ferilli) ed in senso negativo (Giallini), guerra fra bande rivali e romanticismo. I riferimenti cinematografici sono molteplici ma mai apertamente esibiti, tranne l'omaggio a Vacanze romane. Il film è pienamente godibile dall'inizio alla fine, attori bene in parte e mai macchiette, scene action di buona qualità.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fugacolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantojurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaold guyolegpaternal leave
 NEW
paul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)
 NEW
shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una notte
 NEW
superman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in laziam

1062557 commenti su 52241 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

CASTELROTTODYING FOR SEXLA FIGLIA DEL BOSCONUMERO 24

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net