Il film racconta la straordinaria ed edificante storia di una delle più grandi menti viventi del mondo, il rinomato astrofisico Stephen Hawking, e di due persone che contro ogni probabilità hanno sfidato gli ostacoli più imponenti con il loro amore.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Buon film composto da ottimi attori e da una regia più che discreta. La vita di un genio sfortunato come Hawking è già toccante e profonda di suo, perciò la sceneggiatura non eccede mai nel sentimentalismo ma si lascia raccontare in maniera semplice e priva di forzature. Dunque un pregio che evita fortunatamente scene patetiche o smielate ma che riesce comunque a commuovere. Una storia tanto semplice quanto straordinaria, basata soprattutto sulla vicenda privata dello scienziato piuttosto che sulle geniali intuizioni in ambito scientifico che lo hanno reso una delle menti più brillanti del 900. Il film è impostato così, basandosi sulla biografia della prima moglie, perciò molte vicende pubbliche e legate al suo lavoro sono volutamente omesse. Amore, depressione, malattia, rivincita, questi sono i temi affrontati in due ore di pellicola che ripercorrono 40 anni di vita di Hawking, anche se l'impressione che ho avuto è che il tempo narrato (diegetico) non progredisca mai, ovvero si ha sempre l'impressione (forse per i costumi, forse per le ambientazioni) di essere negli anni 60 quando invece si raccontano gli anni 90. Forse è solo una mia sensazione, comunque un film riuscito.