l'esperimento del dottor k (1958)

Buonissimo film del filone horror fantascientifico, tratto da un racconto di Langelaan, molto interessante per l'epoca in cui è girato, interpretato e diretto bene. Pecca un po' nei dialoghi in alcune circostanze ma si lascia seguire bene, senza cedimenti e con un livello tensivo in crescendo, assicurando una visione coinvolgente e ben realizzata.
Divenne una trilogia con i seguiti LA VENDETTA DEL DR. K e LA MALEDIZIONE DELLA MOSCA e ispirò un paio di remake tra cui quello celeberrimo diretto da Cronenberg.

Quando guardo un film così vecchio,cerco sempre di contestualizzarlo all annata di uscita,in questo caso il 58'.Ma mai come in questo caso da amante del cinema anni 80' non si può non avere la mente sul capolavoro di Cronemberg La mosca,di cui il regista si è ispirato proprio al film sul Dottor K.
Togliendo per un attimo le buone performance attoriali,una regia buona con anche dei picchi importanti di messa in scena, la sceneggiatura porta presto a una lenta noia.
Una volta che dopo 20-30 min inizia il racconto della tizia,sappiamo già dove andrà a parare il film.
Finale invece interessante oltre che memorabile ancora oggi per effettistica, che lo risolleva un poco.

Nel film di Neumann fantascienza ed horror si fondono per dare vita ad una storia fantastica di crescente drammaticità, nella quale spicca il rapporto d'amore estremo tra il geniale dottor Delambre e sua moglie. Gli spaventi sono pochi e ben congegnati, il finale a suo modo beffardo resterà per sempre impresso nella mente degli appassionati: un capolavoro che tiene splendidamente botta nonostante i sessant'anni di età.
Rifatto da Cronenberg con una buona dose di orrore in più.

Bella trasposizione del racconto di George Langelaan realizzata da Kurt Neumann che riesce a mescolare perfettamente l'elemento fantascientifico con quello più puramente horror (anche se bisogna dire che all'interno di questo "The Fly",troviamo anche altri generi cinematografici,come per esempio il giallo che domina una buona parte del film).
Molto buona anche la storia,che anche se logicamente oggi non ha più la forza d'impressionare che aveva un tempo (anzi in alcuni momenti può anche risultare un po ingenua) riesce a coinvolgere e a tenere lo spettatore incollato allo schermo,grazie anche allo spazio che viene dato ai vari protagonisti molto ben caratterizzati,mi ha colpito parecchio il personaggio della moglie,dolce e affettuosa nei confronti dell'amato marito,questo contribuirà a rendere il finale ancora più tragico e "scioccante".
Contribuiscono a rendere il film di Neumann un classico della fantascienza,gli ottimi (per il periodo) effetti speciali e la grandissima interpretazione del cast (splendido come al solito Vincent Price).
Un vecchio classico di cui negli anni 80 Cronenberg, ne realizzò un ottimo remake,consiglio comunque di concederli una visione,siamo davanti infatti ad una delle migliori pellicole di fantascienza degli anni 50.

Classicone che ancora oggi rimane piuttosto disturbante e coinvolgente.

Film immortale, con tanta tensione e buoni effetti per avere quasi 60 anni. Ottime le interpretazioni, la storia è raccontata egregiamente e convince. Vincent Price non è il protagonista ma lascia il segno come sempre. Affascinante.

Piccolo gioiello di cui "La Mosca" di Carpenter non è altro che il remake. Anche in questo caso il geniale scienziato, per quanto lontano dalla figura del mad doctor, resta sfortunata vittima del suo stesso delirio di onnipotenza; toccherà alla premurosa moglie mettere fine all'incubo nel più risolutivo dei modi.
La ricostruzione degli eventi avviene in flashback come in un giallo classico, la differenza sta nell' orrore che prende dimora divorando pian piano la contagiosa spensieratezza famigliare attraverso un escalation in cui il senso d'attesa e il mostrare quanto meno possibile risultano stratagemmi assolutamente azzeccati.
C'è la genialità del racconto, ossia un riuscitissimo mix tra horror e fantascienza, ma soprattutto una stimolante simbiosi tra aspetti fantasy e riflessioni mai banali riguardanti l'etica professionale, la religione e una giustizia che nel finale entra in una dimensione tanto assurda quanto beffarda.
A tal proposito è impossibile non ricordare la straordinaria conclusione, a dir poco leggendaria ed entrata a pieno diritto nell'hall of fame dei film del brivido. Rivista oggi e affrontata col piglio di chi è avvezzo a truculenze ben più esplicite potrebbe indurre gran risate, come del resto gli effetti speciali (comunque affatto malvagi), andrebbe invece tenuto presente che la pellicola risale al 1958 e quella sequenza fu probabilmente causa di sonni poco tranquilli per più di uno spettatore, riuscendo tutt'oggi a mantenere inalterato il suo carico tragico.
Buono l'apporto del cast con Vincent Price ciliegina sulla torta.
Oltre al masterpiece firmato da Cronenberg la pellicola ebbe due seguiti, "La vendetta del Dottor K" risalente all'anno successivo e "La maledizione della mosca" (1965).

Strepitoso questo classico fanta horror, con una tensione persistente, ed effetti perl'epoca magistrali, cast ottimo. Cult

Grandissimo film di fantascienza targato anni 50(quasi 60)...il capolavoro che ispirò David Cronenberg fino al punto di realizzarne un Remake(certo...quella di Cronenberg è una pellicola nettamente più cruda e cupa).
Ne consiglio vivamente la visione,parliamo di un altro grande cult cinematografico della metà del secolo scorso.
Chiunque abbia visto il film di David Cronenberg e mai l'originale di Kurt Neumann non si preoccupi,la storia è molto simile ma fu concepita con un criterio differente(sopratutto per il finale)..quindi vi risulterà interessante comunque.
Davvero bello...

Cosa c'entra il titolo? chi sarebbe sto dottor k? Una specie di thriller fantascientifico, curiosa la storia, perfetto come sempre Price. Ne sarà fatto un remake da Cronenberg tendente più all'horror però. Il finale ha fatto storia anche se oggi forse non inquieta più come un tempo

Considerato i tempi in cui è stato girato fa valere la sua ed ha l'enorme pregio di aver ispirato la meraviglia di D. Cronenberg. Di contro alcune scene un po' troppo irrealistiche come la continua caccia alla mosca dalla testa bianca e il finale, beh diciamo particolare. Va comunque annoverato tra i film cult. Un'altra cosa che mi è un po' dispiaciuta è il fatto che si intuisce piuttosto presto come siano andate le cose,

SPOILER
Merita certamente una visione...
onorevole!

Avere 50 anni e non sentirli. Gran film di fantascienza narrato in maniera originalissima, almeno per quegli anni, e ammirevole in tutto e per tutto. Se magari poi qualcuno mi spieghi cosa c'entri il dottor K. del titolo sarei ancora più contento.
Finale agghiacciante, purtroppo però me l'ha rovinato la memoria di Bart Simpson e non ho potuto far altro che ridere.

SPOILER

Capolavoro di fantascienza, valido ancora oggi.

Lo ritengo migliore del film di Cronenberg sotto alcuni aspetti… intanto i due film sono diversi; Cronenberg punta più sullo splatter, sul disgusto e sulla lenta agonia… Neumann invece preferisce la tensione, il non-mostrare, stuzzicare la curiosità nello spettatore… e questo mi piace. Devo ammettere che ho avuto parecchi brividi quando André aveva la testa coperta col velo nero, e per esprimersi utilizzava gesti inquietanti. E quando Helene scopre il volto del marito… scena antologica. Ottimo pure il finale, estremamente angosciante.

SPOILER
La sceneggiatura è costruita magnificamente, salvo qualche piccola sciocchezzuola, e l’orrore sale lentamente. Non si può dire che l’inizio sia noioso perché desta la curiosità. Veramente valido sotto (quasi) tutti gli aspetti.

Un grande cult da non perdere.grasse risate verso la fine.

Certo, va tenuto conto che era il 1957, ma questo film ha alcuni difetti abbastanza evidenti. Innanzitutto nonostante sia cortissimo, a tratti è pure noioso. Gli attori sono tutti molto bravi e si impegnano un sacco, sta di fatto che la storia sfiora e supera il ridicolo in più di un punto (la caccia alla mosca con lo zucchero, per esempio). Troppa sospensione del giudizio è necessaria per accettare la mosca dalla testa bianca...
Il finale inoltre non mi è piaciuto proprio..

SPOILER

Discreto film horror anni '50, con buoni spunti, ma anche con qualche difetto.
La coppia Price/Owens funziona e l'idea di costruire il racconto attraverso il flashback con una venatura di giallo non è affatto disprezzabile. Ma lo sviluppo della storia risulta un po' frettoloso nella parte centrale e la scena finale, tecnicamente notevole data l'età della pellicola, vista oggi sfiora quasi il ridicolo.
Inoltre il giudizio risente di almeno due questioni: la straordinaria riscrittura cinematografica fatta da Cronenberg e la notevole parodia simpsoniana nata dal genio di Groening e che mette in risalto i lati più involontariamente comici del film...

Come al solito Vincent è un grande! Idea originale, non si può paragonare al remake appunto per questo, poi gli effetti speciali erano resi molto bene per l'epoca e l'idea di "mostro" è molto più presente che nel remake.


SPOILER

Non a livello del remake-capolavoro di Cronenberg, ma considerando il fatto che è stato fatto nel '58 è un film davvero notevole. Angosciante e curato nei particolari, anche se ci sono parecchie incongruenze e a tratti annoia un po'.
Assolutamente da non perdere per gli amanti della fantascienza anni '50.

Al remake ho dato 8..premio l'originale con lo stesso voto. Bisogna infatti considerare la scarsità dei mezzi a disposizione..gli effetti speciali fanno sorridere (vedere la scena in cui lo scienziato svela il suo volto o quella della ragnatela)..tuttavia l'intera pellicola è pervasa da una sensazione quasi cupa e pessimistica..ci si rende conto man mano che procedono le vicende che per il povero scienziato non ci sarà nulla da fare probabilmente..sino allo strano epilogo finale della vicenda. Un bellissimo film di fine anni '50 che rappresenta un cult nel genere fanta-horror.

Ho visto prima "La mosca" di questo film, che ho scoperto in modo del tutto casuale. E' un bel film, molto originale e ben realizzato, ma "La mosca" è decisamente riuscito meglio.

Interessante film Fanta-Horror,padre del più recente "la mosca" e precursore di un'idea originalissima,L'Esperimento del Dottor K inizia in maniera grandiosa..un omicidio?un suicidio? ci sono tutti i presupposti del mistero ed effettivamente questo è un film ipnotico,di quelli che vanno seguiti fino alla fine,anche se devo dire che...

SPOILER...unico grande difetto del film!!

Un cult di fantascienza che ha poi ispirato il successivo remake "La mosca".
La storia è molto interessante, anche se non vi è molta suspence. Ho apprezzato molto la sceneggiatura con dialoghi perfetti e un modo di portare avanti la trama molto interessante.
Ottima l'interpretazione di Vincent Price, una garanzia in questo genere di pellicole.

Inferiore al remake, ma resta un ottimo film veramente bello ed interessante. Splendidamente recitato è molto coinvolgente. Più dramma che horror.

L'ho registrato pensando che si trattasse della mosca di Cronenberg, dato che sulla rivista di Sky l'avevano spacciato per quello, invece mi sono ritrovato questo gioiellino della fantascienza degli anni '50.
Non male, bisogna ammetterlo.
Parte come i noir di quegli anni: c'è subito il morto e solo successivamente si ripercorrono gli avvenimenti precedenti sotto forma di flashback;
poi però libero spazio alla fantascienza pura.
Ultraviolence sottolinea che si tratta di un film di serie b, ma ovviamente i mezzi a quei tempi non permettevano di realizzare effetti speciali che oggi possano ritenersi soddisfacenti...
Quindi d'accordo sul fatto che la scena della mosca che piange sia un pò ridicola, ma immedesimiamoci anche nel pubblico di 50 anni fa, teletrasportiamoci indietro nel tempo e apprezziamo lo sperimentalismo di Neumann.
C'è da notare anche ciò che ha già evidenziato Marco Iafrate prima di me, ovvero la traduzione infame del titolo italiano, anche perchè nel film non si fa cenno del misterioso dottor K.
Potrebbe esserci una soluzione però: non è che il dottor K sia proprio Kurt Neumann e l'esperimento è il film stesso ?
Perchè trattasi di esperimento effettivamente, un film che negli anni '50 parlava di teletrasporto e uomini-mosca era fuori dalla norma.

Favolosa la scena in cui si svelano le sembianze dello scienziato, neanche la fattura scadente del trucco, un tenero insetto-pupazzo, riesce a rovinarne l'intensità.

malgrado la sua "età" e gli effetti non proprio "speciali",questo film riesce a terrorizzare ancora oggi...ci sono alcune sequenze davvero terrificanti che neanche il tentativo di finale buonista riescono a cancellare...la scena del ragno rimarra per molto tempo impressa nella mia memoria!
originale l'idea di un montaggio che comincia da un evento che dovrebbe essere un colpo di scena...
sorprendente!

Capolavoro assoluto. Senza di esso, molto probabilmente, La Mosca di Cronemberg non avrebbe avuto tutto il suo (meritatissimo) successo. Le pecche e le ingenuità degli anni '50 sono presenti, sì, aa se si riesce a chiudere un occhio ci si accorge che si tratta di un film meraviglioso. Gli effetti speciali sono grandiosi (contando anche che il film è del '58)!!!!

Trashone d'epoca degno dei migliori filmacci anni '80.
Incredibile come il genio di Cronenberg sia riuscito a sublimare una pellicola così scadente.
Ragazzi la scena finale della mosca con la testa di uomo che grida aiuto è una delle sequenze horror più comiche che io abbia mai visto.
Comunque da vedere.

un film degli anni '50, girato a colori (nonostante gli scarsi mezzi a disposizione), che ha ispirato il film di Cronenberg, "La Mosca".
un film ben diretto e recitato (tra gli attori spicca Vincent Price), sostanzialmente "simile" al remake del 1986, se non x il tragico finale, in cui, a differenza del film del regista canadese, si assiste ad una fusione (un uomo con la testa e il braccio di mosca e una mosca con la testa e la zampetta di uomo) e non alla nascità di un nuovo organismo (potenzialmente l'ipotesi + verosimile), x il ritmo meno serrato . non mancano dei momenti che risultano divertenti (la moglie che cerca in tutti i modi di "non catturare" la mosca; la mosca che intrappolata nella ragnatela grida "aiudooo, aiudoooo", che tra l'altro ha ispirato anche uno "Special di Halloween" dei Simpson; il gatto che una volta scomposto contina a miagolare; la mutazione parziale etc.). x il finale si sceglie la "via" + facile (probabilmente x compensare la tragica morte dello scienziato). questo film ha il merito di aver ispirato il grande lavoro di Cronenberg.
VOTO 7 1/2!! L
ps: chi ha messo questo cavolo di titolo?!

La prima considerazione che si fa, subito dopo aver visto questo autentico capolavoro della fantascienza degli anni '50 è : perchè questo titolo !.
La pochezza dei traduttori di titoli in italiano è veramente disarmante, se ne potrebbero elencare decine di esempi, che senso ha trovarsi tra le mani una pellicola con il titolo originale "The Fly" ( niente di più semplice ed azzeccato ) e ribattezzarla "L'Esperimento del Dr K.
Ma perchè dottor K ? Chi l'ha chiamato cosi'? Nel film non ve ne è menzione. Mah!.
Fortunatamente diversi anni dopo, con l'uscita del remake di Cronenberg, i traduttori hanno messo in funzione la materia grigia ed hanno mantenuto il titolo originale, giovando ( e difatti quando parliamo del film "La Mosca" pensiamo subito a quello di Cronenberg ) ad una pellicola che, al di fuori degli indubbi effetti speciali e, a questo punto, del titolo, non regge proprio il confronto con questo gioiello.
L'orrore psicologico ha sempre la meglio su quello visivo, e la suspence che trasmette questo film è ineguagliabile.
L'eterno desiderio dell'uomo a sostituirsi a Dio, stravolgendo le leggi della natura si ripropone qui in maniera veramente inquietante.
Stupenda la fotografia ed alcune scene da antologia, in primis

SPOILERFantastico !

Tirolo originale "THE FLY" inspiegabilmente tradotto in italiano....forse per mettere l'accento all'immagine dello scienziato pazzo,siamo nel 1958...si vede che il marketing funzionava così!
Se avete visto il remake degli anni 80 conoscete bene la trama(piuttosto fedele a questo originale) anche se non completamente.
Forse uno dei "retrohorror" più belli