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Un bel bianco/nero che valorizza le atmosfere e ha un senso suo visivo nella storia se vedrete fino la fine il film Film della durata meno di 1 ora ed è un'ottima scelta, senza dilungarsi viene raccontata la storia di questi personaggi fantastici.
Seppur sia uno speciale, questo "simil spin off" da in testa a molti altri film del franchise. Finalmente abbiamo un'atmosfera diversa dal solito, abbiamo personaggi completamente nuovi e sconosciutissimi ai più (figurarsi, già i fumetti non si conoscono) ed una storia tanto semplice quanto lineare, che però si fa seguire più che volentieri nella sua breve durata (indicando che non debba essere per forza di 2 ore e mezza). Spero in un ritorno del personaggio, prima o dopo.
veramente una bellissima sorpresa! quello di creare film marvel a basso costo per arricchire la proposta di disney+ è una pura mossa commerciale e poteva venire fuori qualcosa di dimenticabile, ma qui incredibilmente si ha una storia meno banale di quello che mi sarei aspettato, con citazioni di più personaggi dei fumetti che compaiono con veri e propri colpi di scena e con dinamiche tra i personaggi assolutamente non banali. il comparto tecnico poi è assolutamente di livello, tutto è curatissimo, il labirinto dove si svolge la caccia bellissimo da vedere ed il bianco e nero da alla vicenda un fascino unico. per me uno dei migliori prodotti marvel, sopratutto viste le produzioni recenti
Presentato come il primo speciale televisivo del Marvel Cinematic Universe, dedicato ad uno dei tanti antieroi del mondo fumettistico. La scelta del bianco e nero come omaggio al cinema di inizio novecento da quel tocco particolare con cui il semi esordiente Giacchino sforna un prodotto intrigante e visivamente cupo ed allo stesso tempo romantico. Niente computer grafica ma solamente trucco artigianale, meglio sicuramente Man-Thing che Licantropus che effettivamente assomiglia molto al semi trasformato lupo mannaro di Landis. La musica di sottofondo da quel tocco di malinconia in più con scena finale a colori con "Over The Rainbow" cantata da Judy Garland. Data la breve durata scorre via molto veloemente ed è quasi un peccato. Speriamo nel proseguo degli speciali al livello di questo.
Sicuramente un prodotto che come spunto è abbastanza inusuale per la Marvel. E' pur sempre una sua serie di fumetti anni 70, ma l'ambito più virato all'horror, sia pure edulcorato da una certa dose di ironia, ne fanno un qualcosa di abbastanza diverso. Sfizioso nel suo omaggiare i classici della Universal anni trenta, ma senza tralasciare la figura del licantropo leggermente più moderna come quella di Landis. Il look del lupo mannaro è chiaramente ispirato ad un Lupo mannaro americano a Londra. Ciò che il regista americano faceva solo intravedere 40 anni fa, qui si vede in piena azione. Miracoli della tecnologia. Si lascia vedere.
A parte il make up del licantropo tutto il resto è discretamente congegnato, intrattiene senza fallo, miscela action e sentimento in maniera gradevole e propone personaggi di rilievo senza doversi spendere troppo in caratterizzazioni dettagliate. Il ritmo è fluido e i 50 minuti della durata passano in fretta...all'insegna della Marvel.
Divertente, ultra-citazionistico excursus di Giacchino (?!) nel mondo dell'horror classico anni '20, aggiornato ai giorni nostri ed al dominio Marvel sul cinema di genere. Gli attori sono tutti molto bravi ed i 50 minuti scarsi scivolano via che è una bellezza, quindi tutto sommato mi sentirei di promuovere il tutto. Lodevole l'utilizzo del trucco invece della CGI, ma purtroppo quel tipo di uomo lupo oggi non si può proprio vedere, non è mai spaventoso né inquietante, e fondamentalmente ti ammazza la tensione. Ma vabbuò, dai, alla fine poco male.