Autoritratto di una regista, Antonietta De Lillo, che dopo aver diretto il proprio capolavoro, Il resto di niente, è stata vittima di una patente ingiustizia che le ha impedito di proseguire il suo lavoro nel cinema di finzione. Nonostante le venga negata la possibilità di fare cinema, però, lei si ostina a esprimere la propria arte.
Nessuno ha ancora votato e commentato
L’OCCHIO DELLA GALLINA
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio