masters of horror 2: crociera di sangue (2006)

E si chiude in maniera pessima questa serie tv, francamente mediocre. Episodio pessimo, senza senso e fuori luogo.. un rigirio di gente morta/viva, mostri e spettri strani e scene a caso. Veramente fastidiossimo.. da incazzarsi!

Altro mediocre episodio della seconda stagione di Masters of horror.
Il film è diretto da Norio Tsuruta (regista del discreto "Ring 0") che purtroppo costruisce una storia poco interessante che racchiude tutti quegli elementi visti decine di volte nelle ghost story asiatiche.
Il protagonista (interpretato dal mediocre Daniel Gillies) è sviluppato abbastanza male ed è troppo stereotipato,meglio caratterizzati ed interpretati gli altri due protagonisti.
Nonostante questi difetti la trama per la prima mezz'oretta è abbastanza godibile e riesce a trasmettere anche un minimo d'angoscia,poi quando entrano in scene le presenze soprannaturali tutto quello che di buono era stato creato viene distrutto,ed il film risulta così solo stupido e ridicolo (assolutamente demenziale il modo in cui è costruito il fantasma).
Questa seconda stagione nel complesso non mi sta piacendo affatto (non che la prima fosse esaltante) piuttosto banale e priva d'originalità.

Elementi classici delle ghost story jappo, con qualche salto sulla sedia grazie al fantasma fosforescente, ma nulla di originale nè di così impressionante.
Il doppiaggio è mediocre e la storia forse troppo banale, specialmente nel finale.

Dimenticabile puntata di masters of horror.
Gli orrori direttamente dal profondo del Giappone francamente stanno iniziando a stufare , dato che dopo aver visto " the ring" e " the grudge" praticamente ho visto tutto quello che c'era da vedere.
L'incipit iniziale poteva essere perlomeno dignitoso, ma il film in pochissimo tempo implode su sè stesso, palesando mancanza di tensione ( che non è un bene).
Braccia mozzate che riprendono vita, capelli incastrati nelle eliche, sguardi persi nel vuoto del posseduto di turno, scene che a volte non hanno logica.
SInceramente c'è pochissimo da salvare per questa puntata.
Citerei una scena dopo i 40 minuti, che almeno coglie un minimo di sorpresa.
E poi un finale a cui francamente non avevo pensato , e non mi è dispiaciuto.
Ma un finale non può salvare la baracca.
" Crociera di sangue" rimane una delle puntate peggiori che io abbia visto in questa seconda stagione.

Niente di speciale quest'ultimo episodio di una seconda serie di Masters of Horror che di "Masters" ha avuto ben poco.
Al di là della prevedibilità della vicenda ho trovato tutto un pò troppo lento ma allo stesso tempo incapace di creare la giusta tensione. E i colpi di scena, purtroppo, s'intuivano in largo anticipo. Interpreti decisamente sotto la sufficienza completano un quadro che la sola, ottima fotografia, non riesce a salvare.

Un altro "Masters of Horror" molto brutto. Questo prende spunto dagli horror orientali, che in generale apprezzo, ma che in questo caso non riesce mai nè a spaventare, nè a coinvolgere in alcun modo complice anche una trama scontatissima.

Bello l'inzio con alcune scene che anche se sanno di già visto riescono a cogliere di sorpresa lo spettarore meno smaliziato. Purtroppo la trama scivola sempre più nel grottesco con scene di involontaria demenzialità.

Non coinvolge.

Film abbastanza mediocre, simile a molti altri horror orientali. Trascurabilissimo.

Sine infamia et sine lodo. Questo episodio, tratto da un racconto di Suzuki, non offre nessuno spunto di originalità e presenta una storia dall'impianto classico con una progressione narrativa a tratti lenta e noiosa. La regia e la buona qualità della fotografia, però, contribuiscono a creare una tensione che in alcuni momenti è palpabile. si lascia vedere, ma va giù come un bicchier d'acqua.

Classico horror giapponese che parla di vendetta e di "fantasmi dai capelli lunghi". Poteva creare più suspense, ma invece punta di più sull'azione dei personaggi.
Molto meglio l'episodio della prima stagione di Miike.

Guardabile ma non imperdibile. Prima parte noiosa e lenta, seconda parte decisamente più interessante.
Priva di fascino la location, poco carismatici gli attori. Belli gli effetti speciali e la fotografia.

Crociera di Sangue chiude una seconda stagione sottotono, salvo piccoli acuti sparuti. L'episodio è nella linea della serie... regalando sì qualche momento di tensione, ma non eccellendo per idee nè per realizzazione. Però la storia della "vendetta della prima moglie" in fin dei conti regge la botta ed alcuni sussulti fugaci tutto sommato salvano la pellicola.

Davvero pessimo, un Masters of Horror che master non è.. La prima parte è lenta e noiosa ma fortunatamente dopo 44 min qualcosa appare, solo che questo qualcosa è un fantasma ridicolo, che non spaventa.. Finale scialbo e Ryo Ishibashi davvero sprecato.. Adoro i film orientali e i Masters of Horror.. Ma qui non vedo ne l'uno ne l'altro...

Un film abbastanza carino. Come da tradizione (forse involontaria) dei Masters of Horror il tredicesimo episodio è affidato a un giapponese, ma qui non siamo assolutamente ai livelli di Imprint. Guardabile, raggiunge il pumto di massima tensione alla fine.

Non amo gli horror orientali pieni di capelli neri enormi che compaiono all'improvviso,mani che spuntano dappertutto o spiriti malefici. Non li ho mai sopportati perché li ritengo monotoni,poco inquietanti e noiosi.
MOH chiude con un episodio del genere,mediocre. Trama banale,tutto procede senza voglia di andare avanti a vedere l'episodio. Si salvano solo le atmosfere che si creano ad un certo punto.

Tirando le somme questo progetto dei Masters Of Horror le vere sorprese le ha regalate nella prima serie (solo 2:Carpenter e Miike),gli altri sono stati dei bei passatempi che a volte sono anche scaduti nel pessimo.
Ora sono curioso di vedere Fear itself,vedremo in quel caso come sarà.

Non è nulla di particolarmente trascendentale, pur presentando qualche buona scena di tensione e la parte iniziale molto giocata sull'attesa di cosa può accadere fra i tre protagonisti è abbastanza stuzzicante. Ben curata la fotografia.

Non mancano buone scene di paura in questo horror della serie girato da un Giapponese conosciuto per aver sfornato tantissimi horror in patria!
Anche qui sono presenti le classiche figure di fantasmi terrorizzanti e dai lunghi capelli neri che siamo abituati a vedere in questi horror Nipponici!
La paura,seppur prevedibile,non manca...gli effetti sono buoni e merita di essere annoverato tra i migliori della serie!
P.S. pessimo il doppiaggio della protagonista!

In assoluto il peggiore tra i vari episodi delle due serie.

Fiacco, poco interessante, noioso, povero di location, si riprende solo un pò nel finale, complice apparizione fantasma.

Il regista di buono ha che ha scritto la sceneggiatura del buon film di Forbidden siren.

Nient'altro.

Vedibile ma nulla di che.

Quest'episodio non m'ha entusiasmato..come è stato detto ci sono troppi scopiazzamenti da vari J-horror..quindi i presunti colpi di scena sono abbastanza telefonati. Gli attori poi non mi sono sembrati per nulla all'altezza..tutti un po' troppo fuori posto tranne forse per il marito tradito che m'è sembrato il più bravo..troppo poco comunque per raggiungere la sufficienza.

Questo episodio della serie non mi è affatto dispiaciuto. Una buona atmosfera, una trama ben costruita, anche se poco originale, e degli attori abbastanza capaci.

Dopo un inizio abbastanza inutile e odioso, pieno dei soliti flash alla “j-horror”, il film comincia ad interessare veramente. Dopo venti minuti infatti questo “Dream Cruise” offre una discreta tensione e angoscia, partendo dall’ottima scena della cena che mette a disagio lo spettatore. La trama scorre che è un piacere, i colpi di scena non sono geniali ma sono disposti molto bene e non a caso come altri film di questo genere. C’è da dire comunque che il film di Tsuruta non offre niente di nuovo, le scene clou sono già viste e la trama non è altro che la solita vendetta di un fantasma, però questo MOH riesce a convincere, tranne magari qualche piccola cosa, ma niente di grave.
Entrambi i giapponesi dei Masters of Horror se la sono cavata molto bene quindi, in alcuni casi molto di più di certi registi considerati maestri dell’orrore.
P.S. C’è una scena che si ispira chiaramente al film “Gli Invasati” di Wise.

hahahahahahahahahahahahahahahaha... ma avete visto la scena della mano... aspettate... hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha... no, dai, 'sto film nun se po' proprio vede... noiosissimo e attori insopportabili!!! bisognerebbe ricordare al signor Norio Tsuruta che anche lì dalle sue parti sono andati un pò avanti ('sto film è un mix di 'Ju-on' e 'Open Water')!!! già il titolo, comunque, non mi ispirava... mezzo punto in più solo per quello che accade dopo 44mm e 9ss...

Bè, per quanto i film horror orientali siano lenti e monotoni, a me personalmente spaventono un mondo, e crociera di sangue tutto sommato e riuscito a spaventarmi. C'è da dire, che come masters non è proprio niente di eccezionale, carino che si può guardare tranquillamente, però il finale e veramente buono, infatti quel mezzo voto in più va per un finale ricco di tensione che mi ha spaventato molto.

Guardabile.

mah, da una trama poco originale, con una recitazione elementare ne viene fuori un poco convincente episodio dove la tensione latita, tranne in qualche solita scena che riprende lo stile orientale, e parecchie sono le scene ridicole, su tutte il braccio che cerca di uccidere il protagonista, ridicola a livelli estremi con zero credibilità.

mamma mia che ******* il finale. spero meglio dagli altri episodi della serie.

nella saga "MOH" c'è molto di peggio...
questo è un bel film, soprattutto secondo me (patito degli horror orientali), ben congedato e con i lsolo punto trash sul finale (davvero idiota) con i lfantasma che cammina sulle acque!

Comunque ritengo che sia uno dei punti più alti mai raggiunti dal regista Norio Tsuruta, regista di "PRemonition", "Ring 0" e "Scarecrow".
Bellissima la scena del suicidio di Heiji con braccio mozzato vendicativo! XD

Questo episodio della serie masters of horror non fa paura, dopo un po' diventa noioso e alla fine sa tutto di visto e stravisto.
Ci sono episodi molto migliori.

Basta con queste donne con capelli lunghi neri e faccia da morte!!!!!La solita minestra riscalata,non mi ha proprio convinto.

Davvero bello questo primo episodio della seconda serie dei masters of horror.
Il film è interamente ambientato su una barca, e dopo una prima parte un pò noiosetta si riprende alla grande nel finale dove non mancono belle scene cariche di tensione.
Consigliato a chi ama le ghost-story.

Non male, potrebbe essere migliore.

personalmente ho trovato questo film orribile....evitare come la peste

Buon episodio,sicuramente da vedere,in puro stile "Asian Terror" alcune scene ricordano vari film del filone horror asiatico.

carino.... buoni effetti speciali, anche se la trama è po scontata.. o gia vista

non bisogna mai fare una gita in mare con l'amante e il marito... trama lineare, forse un pochino scontata o già vista ( Ju on) ma nel complesso non annoia.