nero (1992)

Noir firmato Soldi basato sull’omonimo romanzo di Tiziano Sclavi il “padre” di Dylan Dog…

Surreale e grottesco, intriso di humor nero il lavoro di Soldi/Sclavi non sarà esente da difetti ma si fa guardare e finisce per essere un film in anticipo sui tempi (di pellicole che trattano argomenti del genere negli anni successivi ne usciranno diverse)…
Regge bene per la prima parte malgrado un po’ di lentezza, poi il film si fa un po’ troppo confuso, Soldi tenta la strada del film autoriale macchiato di weird ma non sembra sempre essere completamente padrone della situazione… Non mancano scene riuscite e nella parte finale che spinge parecchio il pedale sul surrealismo, finale però che non mi ha esaltato come spesso capita quando si usano trovate del genere…

Bravo Castellitto, così così la Caselli, molto in parte Molteni, cameo per Hugo Pratt… Particolare la colonna sonora, molto interessante l’idea di usare Non Voglio Mica la Luna come sottofondo ad una scena di omicidio…

Confuso e anche un po’ presuntuoso Nero è comunque un film fantasioso e coraggioso… Ennesima dimostrazione che se in Italia si tenta, non dico a fare un film weird ma quantomeno fuori dagli schemi classici, ti cagano in pochi…