Per Michele, quel che conta è apparire: far colpo sulle belle donne, guidare macchine di lusso e curare maniacalmente il proprio aspetto esteriore e la propria energia psicofisica. È quindi un assiduo frequentatore dei social network, che gli permettono di diffondere l’immagine desiderata ma irreale di sé.La sua vita superficiale lo rende solo, concentrato su se stesso e intollerante verso qualsiasi forma di diversità. Per Michele, se non sei un italianissimo maschio alfa abbronzato, con capelli foltissimi e fisico palestrato, se non frequenti donne bellissime e non hai un Rolexe una macchina di lusso, sei disprezzabile e da allontanare come la peste.Ma il destino ha in mente una vendetta diabolica e spassosissima: quando Michele andrà a Budapest per lavoro, sarà vittima di alcuni incidenti tragicomici da cui scaturiranno incontri bizzarri, avventure impreviste e fughe rocambolesche destinate a stravolgere la sua vita per sempre.
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